Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Zaccaria 1


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1Nello ottavo mese, e nel secondo anno di Dario re, sì fue fatta la parola di Dio a Zaccaria (profeta) figliuolo di Barachia, lo quale fu figliuolo di (uno uomo il quale ebbe nome) Addo, profeta; e dissegli :2Lo Signore Iddio sì è adirato sopra li vostri padri con grande isdegnamento.3E dirai a loro: questo dice lo Signore delli esèrciti: convertitevi a me, dice il Signore delli esèrciti; e io mi convertirò a voi, dice lo Signore delli esèrciti.4E non siate come li vostri padri, a' quali gridavano i primi profeti, e dicevano: questo dice lo Signore Iddio delli esèrciti: convertitevi dalle vostre vie ree, e dalle vostre pessime cogitazioni; e non udirono me, e non attesero a me, dice il Signore.5(Or ditemi): dove sono li vostri padri? li vostri profeti, credete voi che loro vivano in sempiterno?6Or non sono le mie parole? e 'li miei legittimi comandamenti, i quali io comandai a voi, non compresono loro li vostri padri? convertironsi, e dissono veramente, come lo Signore pensò di fare a noi secondo le nostre vie, e secondo li nostri peccati, e così ci fece.7Nel ventiquattro di dello undecimo mese di sabat (cioè febbraio), nel secondo anno di Dario re, fu fatta la parola di Dio a Zaccaria, figliuolo di Barachia, figliuolo di Addo, profeta, e disse:8Io vidi di notte; ecco uno uomo, che saliva in su uno cavallo rosso, e stava tra li arbori che menano la mirra, i quali erano nel profondo; e dopo a lui erano cavalli rossi, di variato e di bianco colore.9E io dissi: Signore mio, or chi sono costoro? E l'angelo di Dio, il quale mi parlava, disse a me: or ti mostrerò quelli che sono costoro.10E l'uomo, il quale stava tra quelli arbori rispuose e disse: questi sono quelli i quali mandò il Signore, acciò che loro andassono attorno per la terra.11E quelli che istavano tra quelli arbori della mirra, rispuosono allo angelo di Dio, e dissono: noi siamo andati per la terra, e tutta la terra è abitata, e riposasi.12E l'angelo di Dio rispuose e disse: o Signore delli esèrciti, insino a quando averai tu misericordia di Ierusalem, e delle terre di Giuda, contro alle quali tu sei adirato? questo è già lo LXX anno.13E rispuose il Signore all' angelo, lo quale parlava a me parole buone, e parole consolatorie.14E l'angelo che parlava in me, sì disse: grida, e di questo dice lo Signore delli esèrciti: io hoe amato Ierusalem e Sion con grande amore.15E io in' adiro con grande ira sopra le genti ricche; però ch' io mi sono adirato uno poco, ma loro hanno aiutato pure in male.16E però questo dice il Signore Iddio: io ritornerò a Ierusalem colle misericordie; e la mia casa sarà edificata in essa, così disse lo Signore delli esèrciti, e sopra Ierusalem si distenderà la tenda.17E tu ancora grida, e di': questo dice il Signore delli esèrciti: ancora le mie cittadi abbonderanno di beni, e lo Signore si consolerà ancora di Sion, e ancora s' allegrerà Ierusalem.18E io alzai li miei occhi, e vidi; ed ecco IIII corna.19E io dissi all' angelo il quale parlava in me: che cose sono queste? Ed egli disse a me queste sono le corna, le quali ventilarono Giuda e Ierusalem e Israel.20E lo Signore mi mostrò IIII fabbri.21E dissi io: questi che vengono a fare? Il quale mi disse: queste sono le corna le quali ventilarono Giuda per ciascuno uomo, e niuno di loro levò lo suo capo; e questi vennero a spaventarli, acciò che loro caccino le corna delle genti, le quali levarono le corna sopra la terra di Giuda, acciò che loro la dispergessono.