Scrutatio

Venerdi, 19 aprile 2024 - San Leone IX Papa ( Letture di oggi)

Giudici 21


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NOVA VULGATABIBBIA
1 Iuraverunt autem filii Israel in Maspha et dixerunt: “ Nullus nostrum dabit filiis Beniamin de filiabus suis uxorem ”.
1 Gli Israeliti avevano giurato a Mizpa: "Nessuno di noi darà in moglie la figlia a un Beniaminita".
2 Venitque populus in Bethel, et in conspectu Dei sedentes usque ad vesperam levaverunt vocem et magno ululatu coeperunt flere dicentes:2 Il popolo venne a Betel, dove rimase fino alla sera davanti a Dio, alzò la voce prorompendo in pianto
3 “ Quare, Domine, Deus Israel, factum est hoc in populo tuo, ut hodie una tribus auferretur de Israel? ”.3 e disse: "Signore, Dio d'Israele, perché è avvenuto questo in Israele, che oggi in Israele sia venuta meno una delle sue tribù?".
4 Altera autem die diluculo consurgentes exstruxerunt altare obtuleruntque ibi holocausta et pacificas victimas4 Il giorno dopo il popolo si alzò di buon mattino, costruì in quel luogo un altare e offrì olocausti e sacrifici di comunione.
5 et dixerunt: “ Quis non ascendit in congregationem ad Dominum de universis tribubus Israel? ”. Grandi enim se iuramento constrinxerant interfici eos, qui non ascendissent ad Dominum in Maspha.
5 Poi gli Israeliti dissero: "Chi è fra tutte le tribù d'Israele, che non sia venuto all'assemblea davanti al Signore?". Perché c'era stato questo grande giuramento contro chi non fosse venuto alla presenza del Signore a Mizpa: "Sarà messo a morte".
6 Ductique paenitentia filii Israel super fratre suo Beniamin coeperunt dicere: “ Ablata est hodie una tribus de Israel.6 Gli Israeliti si pentivano di quello che avevano fatto a Beniamino loro fratello e dicevano: "Oggi è stata soppressa una tribù d'Israele.
7 Quid faciemus, ut, qui remanserunt, uxores accipiant? Omnes enim in commune iuravimus per Dominum non daturos nos his filias nostras ”.7 Come faremo per le donne dei superstiti, perché abbiamo giurato per il Signore di non dar loro in moglie nessuna delle nostre figlie?".
8 Idcirco dixerunt: “ Quis est de universis tribubus Israel, qui non ascendit ad Dominum in Maspha? ”. Et ecce nemo de Iabes Galaad in castra venerat ad congregationem,8 Dissero dunque: "Qual è fra le tribù d'Israele quella che non è venuta davanti al Signore a Mizpa?". Risultò che nessuno di Iabes di Gàlaad era venuto all'accampamento dove era l'assemblea;
9 et, cum populus recenseretur, nullus ex eis repertus est.9 fatta la rassegna del popolo si era trovato che là non vi era nessuno degli abitanti di Iabes di Gàlaad.
10 Misit itaque coetus decem milia viros robustissimos et praeceperunt eis: “ Ite et percutite habitatores Iabes Galaad in ore gladii tam uxores quam parvulos eorum.10 Allora la comunità vi mandò dodicimila uomini dei più valorosi e ordinò: "Andate e passate a fil di spada gli abitanti di Iabes di Gàlaad, comprese le donne e i bambini.
11 Et hoc erit, quod observare debetis: Omne generis masculini et mulieres, quae cognoverunt viros, interficite; virgines autem reservate ”.11 Farete così: ucciderete ogni maschio e ogni donna che abbia avuto rapporti con un uomo; invece risparmierete le vergini".
12 Inventaeque sunt de Iabes Galaad quadringentae virgines, quae nescierunt viri torum, et adduxerunt eas in castra in Silo in terra Chanaan.
12 Trovarono fra gli abitanti di Iabes di Gàlaad quattrocento fanciulle vergini, che non avevano avuto rapporti con alcuno, e le condussero all'accampamento, a Silo, che è nel paese di Canaan.
13 Misitque coetus nuntios ad filios Beniamin, qui erant in petra Remmon, et dederunt eis pacem.13 Allora tutta la comunità mandò messaggeri per parlare ai figli di Beniamino che erano alla roccia di Rimmon e per proclamar loro la pace.
14 Veneruntque filii Beniamin in illo tempore, et datae sunt eis uxores de filiabus Iabes Galaad; alias autem non reppererunt, quas simili modo traderent.
14 Così i Beniaminiti tornarono e furono loro date le donne a cui era stata risparmiata la vita fra le donne di Iabes di Gàlaad; ma non erano sufficienti per tutti.
15 Populusque valde doluit de Beniamin, quia fecerat Dominus confractionem in tribubus Israel.15 Il popolo dunque si era pentito di quello che aveva fatto a Beniamino, perché il Signore aveva aperto una breccia fra le tribù d'Israele.
16 Dixeruntque seniores coetus: “ Quid faciemus reliquis, qui non acceperunt uxores? Omnes in Beniamin feminae conciderunt ”.16 Gli anziani della comunità dissero: "Come procureremo donne ai superstiti, poiché le donne beniaminite sono state distrutte?".
17 Et dixerunt: “ Possessio eorum, qui effugerunt, erit Beniamin, ne una tribus deleatur ex Israel.17 Soggiunsero: "Le proprietà dei superstiti devono appartenere a Beniamino perché non sia soppressa una tribù in Israele.
18 Filias autem nostras eis dare non possumus, constricti hoc iuramento: “Maledictus, qui dederit de filiabus suis uxorem Beniamin!” ”.18 Ma noi non possiamo dar loro in moglie le nostre figlie, perché gli Israeliti hanno giurato: Maledetto chi darà una moglie a Beniamino!".
19 Ceperuntque consilium atque dixerunt: “ Ecce sollemnitas Domini est in Silo anniversaria, quae sita est ad septentrionem urbis Bethel et ad orientalem plagam viae, quae de Bethel tendit ad Sichimam et ad meridiem oppidi Lebona ”.19 Aggiunsero: "Ecco ogni anno si fa una festa per il Signore a Silo", che è a nord di Betel, a oriente della strada che va da Betel a Sichem e a mezzogiorno di Lebona.
20 Praeceperuntque filiis Beniamin atque dixerunt: “Ite et latitate in vineis;20 Diedero quest'ordine ai figli di Beniamino: "Andate, appostatevi nelle vigne
21 cumque videritis filias Silo ad ducendos choros ex more procedere, exite repente de vineis et rapite ex eis singuli uxores singulas et pergite in terram Beniamin ”.21 e state a vedere: quando le fanciulle di Silo usciranno per danzare in coro, uscite dalle vigne, rapite ciascuno una donna tra le fanciulle di Silo e ve ne andrete nel paese di Beniamino.
22 Cumque venerint patres earum ac fratres et apud nos queri coeperint, dicemus eis: “ Miseremini nostri et eorum; non enim acceperunt unusquisque uxorem in bello, et vos, si dedissetis eis, deliquissetis ”.
22 Quando i loro padri o i loro fratelli verranno a discutere con voi, direte loro: Concedetele a noi: abbiamo preso ciascuno una donna come in battaglia... ma se ce le aveste date voi stessi, allora avreste peccato".
23 Feceruntque filii Beniamin, ut sibi fuerat imperatum, et iuxta numerum suum rapuerunt sibi de his, quae ducebant choros, uxores singulas; abieruntque in possessionem suam aedificantes urbes et habitantes in eis.23 I figli di Beniamino fecero a quel modo: si presero mogli, secondo il loro numero, fra le danzatrici; le rapirono, poi partirono e tornarono nel loro territorio, riedificarono le città e vi stabilirono la dimora.
24 Filii quoque Israel reversi sunt inde illo tempore unusquisque ad tribum et familiam suam in possessionem suam.
24 In quel medesimo tempo, gli Israeliti se ne andarono ciascuno nella sua tribù e nella sua famiglia e da quel luogo ciascuno si diresse verso la sua eredità.
25 In diebus illis non erat rex in Israel, sed unusquisque, quod sibi rectum videbatur, hoc faciebat.
25 In quel tempo non c'era un re in Israele; ognuno faceva quel che gli pareva meglio.