Scrutatio

Martedi, 19 marzo 2024 - San Giuseppe ( Letture di oggi)

Geremia 23


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NOVA VULGATABIBBIA
1 “Vae pastoribus, qui disper dunt et dissipant gregem pascuae meae!,dicit Dominus.1 "Guai ai pastori che fanno perire e disperdono il gregge del mio pascolo". Oracolo del Signore.
2 Ideo haec dicit Dominus, Deus Israel, ad pastores, qui pascuntpopulum meum: Vos dissipastis gregem meum et eiecistis eos et non visitastiseos; ecce ego visitabo super vos malitiam operum vestrorum, ait Dominus.2 Perciò dice il Signore, Dio di Israele, contro i pastori che devono pascere il mio popolo: "Voi avete disperso le mie pecore, le avete scacciate e non ve ne siete preoccupati; ecco io mi occuperò di voi e della malvagità delle vostre azioni. Oracolo del Signore.
3 Etego congregabo reliquias gregis mei de omnibus terris, ad quas eiecero eos, etconvertam eos ad rura sua, et crescent et multiplicabuntur.3 Radunerò io stesso il resto delle mie pecore da tutte le regioni dove le ho lasciate scacciare e le farò tornare ai loro pascoli; saranno feconde e si moltiplicheranno.
4 Et suscitabo supereos pastores, et pascent eos; non formidabunt ultra et non pavebunt, et nullusquaeretur ex numero, dicit Dominus.
4 Costituirò sopra di esse pastori che le faranno pascolare, così che non dovranno più temere né sgomentarsi; di esse non ne mancherà neppure una". Oracolo del Signore.

5 Ecce dies veniunt,
dicit Dominus,
et suscitabo David germen iustum;
et regnabit rex et sapiens erit
et faciet iudicium et iustitiam in terra.
5 "Ecco, verranno giorni - dice il Signore -
nei quali susciterò a Davide un germoglio giusto,
che regnerà da vero re e sarà saggio
ed eserciterà il diritto e la giustizia sulla terra.
6 In diebus illis salvabitur Iuda,
et Israel habitabit confidenter;
et hoc est nomen, quod vocabunt eum:
Dominus iustitia nostra.
6 Nei suoi giorni Giuda sarà salvato
e Israele starà sicuro nella sua dimora;
questo sarà il nome con cui lo chiameranno:
Signore-nostra-giustizia.

7 Propter hoc ecce dies veniunt, dicit Dominus, et non dicent ultra: “VivitDominus, qui eduxit filios Israel de terra Aegypti!”,7 Pertanto, ecco, verranno giorni - dice il Signore - nei quali non si dirà più: Per la vita del Signore che ha fatto uscire gli Israeliti dal paese d'Egitto,
8 sed: “Vivit Dominus,qui eduxit et adduxit semen domus Israel de terra aquilonis et de cunctisterris!”, ad quas eieceram eos; et habitabunt in terra sua ”.
8 ma piuttosto: Per la vita del Signore che ha fatto uscire e che ha ricondotto la discendenza della casa di Israele dalla terra del settentrione e da tutte le regioni dove li aveva dispersi; costoro dimoreranno nella propria terra".

9 Ad prophetas.
Contritum est cor meum in medio mei,
contremuerunt omnia ossa mea;
factus sum quasi vir ebrius
et quasi homo madidus a vino,
a facie Domini
et a facie verborum sanctorum eius;
9 Contro i profeti.
Mi si spezza il cuore nel petto,
tremano tutte le mie membra,
sono come un ubriaco
e come chi è inebetito dal vino,
a causa del Signore e a causa delle sue sante parole.
10 quia adulteris repleta est terra,
quia a facie maledictionis luxit terra,
arefacta sunt arva deserti,
factus est cursus eorum malus,
et fortitudo eorum iniustitia.
10 "Poiché il paese è pieno di adùlteri;
a causa della maledizione tutto il paese è in lutto,
si sono inariditi i pascoli della steppa.
Il loro fine è il male
e la loro forza è l'ingiustizia.
11 “ Propheta namque et sacerdos polluti sunt,
et in domo mea inveni malum eorum,
ait Dominus.
11 Perfino il profeta, perfino il sacerdote sono empi,
perfino nella mia casa ho trovato la loro malvagità.
Oracolo del Signore.
12 Idcirco via eorum erit quasi lubricum;
in tenebras proicientur et cadent in eis;
afferam enim super eos mala,
annum visitationis eorum,
ait Dominus.
12 Perciò la loro strada sarà per essi
come sentiero sdrucciolevole,
saranno sospinti nelle tenebre e cadranno in esse,
poiché io manderò su di essi la sventura,
nell'anno del loro castigo.
Oracolo del Signore.
13 Et in prophetis Samariae vidi fatuitatem:
prophetabant in Baal
et decipiebant populum meum Israel.
13 Tra i profeti di Samaria
io ho visto cose stolte.
Essi profetavano in nome di Baal
e traviavano il mio popolo Israele.
14 Et in prophetis Ierusalem vidi horribilia:
adulterium faciunt et in mendacio ambulant;
et confortaverunt manus pessimorum,
ut non converteretur unusquisque a malitia sua:
facti sunt mihi omnes ut Sodoma,
et habitatores eius quasi Gomorra ”.
14 Ma tra i profeti di Gerusalemme
ho visto cose nefande:
commettono adultéri e praticano la menzogna,
danno mano ai malfattori,
sì che nessuno si converte dalla sua malvagità;
per me sono tutti come Sòdoma
e i suoi abitanti come Gomorra".
15 Propterea haec dicit Dominus exercituum ad prophetas:
“ Ecce ego cibabo eos absinthio
et potabo eos felle;
a prophetis enim Ierusalem
egressa est pollutio super omnem terram.
15 Perciò dice il Signore degli eserciti contro i
profeti:
"Ecco farò loro ingoiare assenzio
e bere acque avvelenate,
perché dai profeti di Gerusalemme
l'empietà si è sparsa su tutto il paese".

16 Haec dicit Dominus exercituum: Nolite audire verba prophetarum, quiprophetant vobis et decipiunt vos; visionem cordis sui loquuntur, non de oreDomini.16 Così dice il Signore degli eserciti: "Non ascoltate le parole dei profeti che profetizzano per voi; essi vi fanno credere cose vane, vi annunziano fantasie del loro cuore, non quanto viene dalla bocca del Signore.

17 Dicunt his, qui despiciunt me:
“Locutus est Dominus: Pax erit vobis”;
et omni, qui ambulat in pravitate cordis sui,
dixerunt: “Non veniet super vos malum”.
17 Essi dicono a coloro
che disprezzano la parola del Signore:
Voi avrete la pace!
e a quanti seguono la caparbietà del loro cuore
dicono: Non vi coglierà la sventura.

18 Quis enim affuit in consilio Domini et vidit et audivit sermonem eius? Quisconsideravit verbum illius et audivit?18 Ma chi ha assistito al consiglio del Signore, chi l'ha visto e ha udito la sua parola? Chi ha ascoltato la sua parola e vi ha obbedito?

19 Ecce turbo Domini, indignatio egressa est,
et tempestas erumpens super caput impiorum irruet.
19 Ecco la tempesta del Signore, il suo furore si scatena,
una tempesta travolgente
si abbatte sul capo dei malvagi.
20 Non cessabit furor Domini, usque dum faciat
et usque dum compleat cogitationes cordis sui;
in novissimis diebus intellegetis consilium eius.
20 Non cesserà l'ira del Signore,
finché non abbia compiuto e attuato
i progetti del suo cuore.
Alla fine dei giorni comprenderete tutto!
21 Non mittebam prophetas,
et ipsi currebant;
non loquebar ad eos,
et ipsi prophetabant.
21 Io non ho inviato questi profeti
ed essi corrono;
non ho parlato a loro
ed essi profetizzano.
22 Si stetissent in consilio meo,
nota fecissent verba mea populo meo
et avertissent utique eos a via sua mala
et ab operibus suis pessimis.
22 Se hanno assistito al mio consiglio,
facciano udire le mie parole al mio popolo
e li distolgano dalla loro condotta perversa
e dalla malvagità delle loro azioni.
23 Putasne Deus e vicino ego sum,
dicit Dominus,
et non Deus de longe?
23 Sono io forse Dio solo da vicino - dice il Signore -
e non anche Dio da lontano?
24 Si occultabitur vir in absconditis,
ego non videbo eum?,
dicit Dominus.
Numquid non caelum et terram ego impleo?,
dicit Dominus.
24 Può forse nascondersi un uomo nei nascondigli
senza che io lo veda?
Non riempio io il cielo e la terra? Parola del Signore.

25 Audivi, quae dixerunt prophetae prophetantes in nomine meo mendacium atquedicentes: “Somniavi, somniavi”.25 Ho sentito quanto affermano i profeti che predicono in mio nome menzogne: Ho avuto un sogno, ho avuto un sogno.
26 Usquequo istud est in corde prophetarumvaticinantium mendacium et prophetantium seductionem cordis sui?26 Fino a quando ci saranno nel mio popolo profeti che predicono la menzogna e profetizzano gli inganni del loro cuore?
27 Qui voluntfacere, ut obliviscatur populus meus nominis mei, propter somnia eorum, quaenarrat unusquisque ad proximum suum, sicut obliti sunt patres eorum nominis meipropter Baal.27 Essi credono di far dimenticare il mio nome al mio popolo con i loro sogni, che si raccontano l'un l'altro, come i loro padri dimenticarono il mio nome per Baal!
28 Propheta, qui habet somnium, narret somnium et, qui habetsermonem meum, loquatur sermonem meum vere.
Quid paleis ad triticum?,
dicit Dominus.
28 Il profeta che ha avuto un sogno racconti il suo sogno; chi ha udito la mia parola annunzi fedelmente la mia parola.

Che cosa ha in comune la paglia con il grano?
Oracolo del Signore.
29 Numquid non verba mea sunt quasi ignis,
dicit Dominus,
et quasi malleus conterens petram?
29 La mia parola non è forse come il fuoco
- oracolo del Signore -
e come un martello che spacca la roccia?
30 Propterea ecce ego ad prophetas, aitDominus, qui furantur verba mea unusquisque a proximo suo.30 Perciò, eccomi contro i profeti
- oracolo del Signore -
i quali si rubano gli uni gli altri le mie parole.
31 Ecce ego adprophetas, ait Dominus, qui assumunt linguas suas et aiunt: “Dicit Dominus”.31 Eccomi contro i profeti - oracolo del Signore -
che muovono la lingua per dare oracoli.
32 Ecce ego ad prophetantes somnia mendacii, ait Dominus, qui narraverunt ea etseduxerunt populum meum in mendaciis suis et in iactantia sua, cum ego nonmisissem eos nec mandassem eis; qui nihil profuerunt populo huic, dicit Dominus.
32 Eccomi contro i profeti di sogni menzogneri - dice il Signore - che li raccontano e traviano il mio popolo con menzogne e millanterie. Io non li ho inviati né ho dato alcun ordine; essi non gioveranno affatto a questo popolo". Parola del Signore.
33 Si interrogaverit te populus iste vel propheta aut sacerdos dicens: “Quodest onus Domini”, dices ad eos: Vos estis onus; proiciam quippe vos, dicitDominus.33 Quando dunque questo popolo o un profeta o un sacerdote ti domanderà: "Qual è il peso del messaggio del Signore?", tu riferirai loro: "Voi siete il peso del Signore! Io vi rigetterò". Parola del Signore.
34 Et propheta et sacerdos et populus, qui dicit: “Onus Domini”,visitabo super virum illum et super domum eius.34 E il profeta o il sacerdote o il popolo che dica: "Peso del Signore!", io lo punirò nella persona e nella famiglia.
35 Haec dicetis unusquisque adproximum et ad fratrem suum: “Quid respondit Dominus?” et “Quid locutusest Dominus?”.35 Direte l'uno all'altro: "Che cosa ha risposto il Signore?" e: "Che cosa ha detto il Signore?".
36 Sed “Onus Domini” ultra non memorabitis, quia onus eritunicuique sermo suus, et pervertitis verba Dei viventis, Domini exercituum, Deinostri.36 Non farete più menzione di peso del Signore, altrimenti per chiunque la sua stessa parola sarà considerata un peso per avere travisato le parole del Dio vivente, del Signore degli eserciti, nostro Dio.
37 Haec dices ad prophetam: “Quid respondit tibi Dominus?” et “Quidlocutus est Dominus?”.37 Così dirai al profeta: "Che cosa ti ha risposto il Signore?" e: "Che cosa ha detto il Signore?".
38 Si autem “Onus Domini” dixeritis, propter hochaec dicit Dominus: Quia dixistis sermonem istum: “Onus Domini”, et misi advos dicens: Nolite dicere: “Onus Domini”;38 Ma se direte "Peso del Signore", allora così parla il Signore: "Poiché ripetete: Peso del Signore, mentre vi avevo ordinato di non dire più: Peso del Signore,
39 propterea, ecce ego tollam vosportans et proiciam vos et civitatem, quam dedi vobis et patribus vestris, afacie mea;39 ecco, proprio per questo, io mi caricherò di voi come di un peso e getterò lontano dal mio volto voi e la città che ho dato a voi e ai vostri padri.
40 et dabo vos in opprobrium sempiternum et in ignominiam aeternam,quae numquam oblivione delebitur ”.
40 Vi coprirò di obbrobrio perenne e di confusione perenne, che non sarà mai dimenticata".