Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 6


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NOVA VULGATABIBBIA
1 Congregavit autem rursum Da vid omnes electos ex Israel tri ginta milia.1 Davide radunò di nuovo tutti gli uomini migliori d'Israele, in numero di trentamila.
2 Surrexitque David et abiit, et universus populus, qui erat cum eo, in Baala Iudae, ut adducerent inde arcam Dei, super quam invocatum est nomen Domini exercituum sedentis in cherubim super eam.2 Poi si alzò e partì con tutta la sua gente da Baalà di Giuda, per trasportare di là l'arca di Dio, sulla quale è invocato il nome, il nome del Signore degli eserciti, che siede in essa sui cherubini.
3 Et imposuerunt arcam Dei super plaustrum novum tuleruntque eam de domo Abinadab, qui erat in colle. Oza autem et Ahio filii Abinadab minabant plaustrum:3 Posero l'arca di Dio sopra un carro nuovo e la tolsero dalla casa di Abinadàb che era sul colle; Uzzà e Achìo, figli di Abinadàb, conducevano il carro nuovo:
4 Oza ambulabat iuxta arcam, et Ahio praecedebat eam.4 Uzzà stava presso l'arca di Dio e Achìo precedeva l'arca.
5 David autem et omnis Israel ludebant coram Domino omni virtute in canticis et citharis et lyris et tympanis et sistris et cymbalis.
5 Davide e tutta la casa d'Israele facevano festa davanti al Signore con tutte le forze, con canti e con cetre, arpe, timpani, sistri e cembali.
6 Postquam autem venerunt ad aream Nachon, extendit manum Oza ad arcam Dei et tenuit eam, quoniam boves lascivientes proruperunt.6 Ma quando furono giunti all'aia di Nacon, Uzzà stese la mano verso l'arca di Dio e vi si appoggiò perché i buoi la facevano piegare.
7 Iratusque est indignatione Dominus contra Ozam et percussit eum super temeritate; qui mortuus est ibi iuxta arcam Dei.7 L'ira del Signore si accese contro Uzzà; Dio lo percosse per la sua colpa ed egli morì sul posto, presso l'arca di Dio.
8 Contristatus autem est David, eo quod diruptionem dirupisset Dominus in Ozam; et vocatum est nomen loci illius Pharesoza (id est Diruptio Ozae) usque in diem hanc.8 Davide si rattristò per il fatto che il Signore si era scagliato con impeto contro Uzzà; quel luogo fu chiamato Perez-Uzzà fino ad oggi.
9 Et extimuit David Dominum in die illa dicens: “ Quomodo ingredietur ad me arca Domini? ”.9 Davide in quel giorno ebbe paura del Signore e disse: "Come potrà venire da me l'arca del Signore?".
10 Et noluit divertere ad se arcam Domini in civitate David, sed divertit eam in domum Obededom Getthaei.10 Davide non volle trasferire l'arca del Signore presso di sé nella città di Davide, ma la fece portare in casa di Obed-Èdom di Gat.
11 Et habitavit arca Domini in domo Obededom Getthaei tribus mensibus, et benedixit Dominus Obededom et omnem domum eius.
11 L'arca del Signore rimase tre mesi in casa di Obed-Èdom di Gat e il Signore benedisse Obed-Èdom e tutta la sua casa.
12 Nuntiatumque est regi David: “ Benedixit Dominus Obededom et omnia eius propter arcam Dei ”. Abiit ergo David et adduxit arcam Dei de domo Obededom in civitatem David cum gaudio.12 Ma poi fu detto al re Davide: "Il Signore ha benedetto la casa di Obed-Èdom e quanto gli appartiene, a causa dell'arca di Dio". Allora Davide andò e trasportò l'arca di Dio dalla casa di Obed-Èdom nella città di Davide, con gioia.
13 Cumque progressi essent, qui portabant arcam Domini, sex passus, immolavit bovem et vitulum saginatum,13 Quando quelli che portavano l'arca del Signore ebbero fatto sei passi, egli immolò un bue e un ariete grasso.
14 et David saltabat totis viribus ante Dominum. Porro David erat accinctus ephod lineo.14 Davide danzava con tutte le forze davanti al Signore. Ora Davide era cinto di un 'efod' di lino.
15 Et David et omnis domus Israel ducebant arcam Domini in iubilo et in clangore bucinae.15 Così Davide e tutta la casa d'Israele trasportavano l'arca del Signore con tripudi e a suon di tromba.
16 Cumque intrasset arca Domini in civitatem David, Michol filia Saul prospiciens per fenestram vidit regem David subsilientem atque saltantem coram Domino et despexit eum in corde suo.
16 Mentre l'arca del Signore entrava nella città di David, Mikal, figlia di Saul, guardò dalla finestra; vedendo il re Davide che saltava e danzava dinanzi al Signore, lo disprezzò in cuor suo.
17 Et introduxerunt arcam Domini et posuerunt eam in loco suo in medio tabernaculi, quod tetenderat ei David; et obtulit David coram Domino holocausta et pacifica.17 Introdussero dunque l'arca del Signore e la collocarono al suo posto, in mezzo alla tenda che Davide aveva piantata per essa; Davide offrì olocausti e sacrifici di comunione davanti al Signore.
18 Cumque complesset offerens holocaustum et pacifica, benedixit populo in nomine Domini exercituum.18 Quando ebbe finito di offrire gli olocausti e i sacrifici di comunione, Davide benedisse il popolo nel nome del Signore degli eserciti
19 Et partitus est multitudini universae Israel tam viro quam mulieri singulis collyridam panis unam et laganum palmarum unum et palatham unam. Et abiit omnis populus unusquisque in domum suam.
19 e distribuì a tutto il popolo, a tutta la moltitudine d'Israele, uomini e donne, una focaccia di pane per ognuno, una porzione di carne e una schiacciata di uva passa. Poi tutto il popolo se ne andò, ciascuno a casa sua.
20 Reversusque est et David, ut benediceret domui suae, et egressa Michol filia Saul in occursum David ait: “ Quam gloriosus fuit hodie rex Israel discooperiens se ante ancillas servorum suorum, quasi si nudetur unus de scurris! ”.20 Ma quando Davide tornava per benedire la sua famiglia, Mikal figlia di Saul gli uscì incontro e gli disse: "Bell'onore si è fatto oggi il re di Israele a mostrarsi scoperto davanti agli occhi delle serve dei suoi servi, come si scoprirebbe un uomo da nulla!".
21 Dixitque David ad Michol: “ Ante Dominum salto. Benedictus Dominus, qui elegit me potius quam patrem tuum et quam omnem domum eius, ut constitueret me ducem super populum Domini, super Israel!21 Davide rispose a Mikal: "L'ho fatto dinanzi al Signore, che mi ha scelto invece di tuo padre e di tutta la sua casa per stabilirmi capo sul popolo del Signore, su Israele; ho fatto festa davanti al Signore.
22 Ludam in conspectu Domini et vilior fiam plus quam factus sum et ero deiectus in oculis meis, sed apud ancillas, de quibus locuta es, gloriosior apparebo ”.22 Anzi mi abbasserò anche più di così e mi renderò vile ai tuoi occhi, ma presso quelle serve di cui tu parli, proprio presso di loro, io sarò onorato!".
23 Igitur Michol filiae Saul non est natus filius usque ad diem mortis suae.
23 Mikal, figlia di Saul, non ebbe figli fino al giorno della sua morte.