Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Salmi 70


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1Salmo di David, delli figliuoli di Ionadab, e delli primi captivi. In te, Signore, ho sperato; fa che non sia confuso in eterno,2ma nella tua giustizia libera me, esalva me. A me inclina la tua orecchia, e salva me.3[Sii a me] in Dio mio difensore, e in luogo fortificato, acciò mi facci salvo. Imperòche tu sei mio firmamento e mio refugio.4Libera me, mio Iddio, dalla mano del peccatore, e dalla mano dell' iniquo contra facente alla legge.5Imperò che tu, Signore, sei la mia pazienza; sei, Signore, la mia speranza dalla gioventù mia.6In te dal ventre fui confirmato; sei mio defensore dal ventre della mia madre. In te sempre è il mio cantare.7Sono fatto a molti in grande segno; e tu sei aiutore forte.8Sia adempiuta la mia bocca di laude, acciò sempre canti la tua gloria e magnitudine.9Non mi scacciare nel tempo della vecchiezza; venendo meno la mia virtù, non mi abbandonare.10Per che a me dissero gli nemici miei; e quelli che guardavano l' anima mia fecero insieme consiglio,11dicendo: abbandonato hallo Iddio; perseguitatelo e prendetelo; per che non è chi il liberi.12Iddio, non ti lontanare da me; Iddio mio, risguarda nel mio aiuto.13Siano confusi e vengano meno i maledicenti l'anima mia; siano coperti di confusione e vergogninsi coloro che chiedono li miei mali.14Ma io sempre spererò; e aggiungerò sopra ogni tua laude.15La mia bocca racconterà la giustizia tua; tutto il dì la tua salute. Imperò ch' io non conobbi la dottrina, entrerò nelle potenze del Signore.16arricorderommi, Signore, della tua sola giustizia.17Dalla mia gioventù insino al presente, Iddio, a me insegnasti; pronunzierò le tue maraviglie.18E insino alla vecchiezza delli antiqui, (priegoti) Iddio, non mi abbandonare; insino ch' io manifesti il tuo braccio a ogni ventura generazione,19Iddio, (etiam) la tua potenza e giustizia, insino alle altissime grandi [cose] che facesti; o Iddio, chi è a te simile?20Quante tribulazioni e mali mi mostrasti! e convertito mi vivificasti, ed etiam mi ritornasti dalli abissi della terra.21Accrescesti la tua magnificenza; e convertito a me sei consolato.22E per certo io confesserò ne' vasi de' salmi, Iddio, la tua verità; a te canterò nella citara, santo d' Israel.23Quando avrò cantato a te, rallegransi le labbra mie, e l' anima mia che ricomprasti.24Ma etiam le labbra mie penseranno ogni dì la giustizia tua; quando saranno confusi e vituperati gli a me chiedenti il male.