Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Tobia 8


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1E poi che ebbero cenato, menarono dentro il giovane a lei.2Allora si ricordò Tobia del sermone dell' angiolo, e trasse dalla scarsella sua una parte del fegato del pesce, e puosela sopra de' carboni accesi.3Allora Rafael angelo prese il demonio, e legollo nel deserto dello Egitto di sopra.4Allora Tobia confortò la polzella, e disse a lei: leva su, Sara, e preghiamo Iddio oggi e domani e posdomani; imperciò che in queste tre notti ci aggiugneremo [a Diò]; e passata la terza notte, saremo nel nostro matrimonio.5Certo noi siamo figliuoli di santi, e non ci possiamo congiungere insieme sì come le genti che non conoscono Iddio.6E così si levarono amendue, e continuamente oravano a Dio insieme, che dèsse loro sanitade.7E disse Tobia: o Signore Iddio de' padri nostri, te benedicano i cieli, le terre e il mare e le fonti e i fiumi, e tutte le creature che in loro sono.8Tu facesti Adamo del limo della terra, e destigli per aiuto Eva.9E tu sai bene, Signore mio, ch' io non prendo ora per moglie la sorella mia per cagione di carnale diletto, ma per amore de' figliuoli, nei quali sia benedetto il nome tuo IN SECULA SECULORUM.10Allora disse Sara: Signore, abbi a noi misericordia, abbi a noi misericordia, sì che noi due invecchiamo insieme in sanitade.11E intorno al cantar de' polli comandò Raguel ai servi suoi, che fosse fatta la fossa; e così fecero il sepolcro,12acciò che fosse apparecchiato, se intervenisse a lui, sì come era intervenuto agli altri sette mariti i quali erano andati a lei.13E quando ebbero apparecchiata la sepoltura, Raguel tornò alla moglie, e disse:14manda una delle tue serve, e pongagli mente s' egli è morto, acciò il sotterri innanzi che si faccia dì.15Onde ella vi mandoe una delle sue ancille; la quale, poi che fue entrata nella camera, gli trovoe amendue sani e salvi, che insieme si dormivano.16La quale tornando ridisse buone novelle; onde Raguel benedisse Iddio, e la sua moglie similmente,17dicendo; noi benediciamo te, o Signore Iddio d'Israel, però che non ci è avvenuto come noi pensavamo.18Imperciò che tu hai fatto con noi misericordia, e hai iscacciato da noi il nimico che ci perseguitava;19e hai avuto pietà di due unigeniti. Or fa, Signore, che loro più largamente ti benedicano, e offerano sacrificio di laude per la loro sanitade, acciò che conosca la moltitudine delle genti, che tu sei solo Iddio in tutta la terra.20E incontanente comandò Raguel a' suoi servi, che riempiessono la fossa, che aveano fatta, innanzi che si schiarasse il dì.21E alla sua donna disse, ch' ella facesse il grande convito, e apparecchiasse i cibi di ciò che bisogna a camminare.22Onde ella fece uccidere due vacche grasse e quattro castroni, e apparecchiò le nozze a tutti i suoi vicini e amici.23E Raguel scongiurò Tobia, che istesse còn lui due settimane.24E di tutto ciò che possedea, Raguel diede la metade a Tobia; e fecegli donazione, che l'altra metade dopo la sua fine pervenisse alla signoria di Tobia.