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Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 19


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA
1 Entrò nella città di Gerico e la stava attraversando,1 Entrato in Gèrico, attraversava la città.
2 quand’ecco un uomo, di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco,2 Ed ecco un uomo di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco,
3 cercava di vedere chi era Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, perché era piccolo di statura.3 cercava di vedere quale fosse Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, poiché era piccolo di statura.
4 Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salì su un sicomòro, perché doveva passare di là.4 Allora corse avanti e, per poterlo vedere, salì su un sicomoro, poiché doveva passare di là.
5 Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua».5 Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: "Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua".
6 Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia.6 In fretta scese e lo accolse pieno di gioia.
7 Vedendo ciò, tutti mormoravano: «È entrato in casa di un peccatore!».7 Vedendo ciò, tutti mormoravano: "È andato ad alloggiare da un peccatore!".
8 Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà di ciò che possiedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tanto».8 Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: "Ecco, Signore, io do la metà dei miei beni ai poveri; e se ho frodato qualcuno, restituisco quattro volte tanto".
9 Gesù gli rispose: «Oggi per questa casa è venuta la salvezza, perché anch’egli è figlio di Abramo.9 Gesù gli rispose: "Oggi la salvezza è entrata in questa casa, perché anch'egli è figlio di Abramo;
10 Il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto».
10 il Figlio dell'uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto".

11 Mentre essi stavano ad ascoltare queste cose, disse ancora una parabola, perché era vicino a Gerusalemme ed essi pensavano che il regno di Dio dovesse manifestarsi da un momento all’altro.11 Mentre essi stavano ad ascoltare queste cose, Gesù disse ancora una parabola perché era vicino a Gerusalemme ed essi credevano che il regno di Dio dovesse manifestarsi da un momento all'altro.
12 Disse dunque: «Un uomo di nobile famiglia partì per un paese lontano, per ricevere il titolo di re e poi ritornare.12 Disse dunque: "Un uomo di nobile stirpe partì per un paese lontano per ricevere un titolo regale e poi ritornare.
13 Chiamati dieci dei suoi servi, consegnò loro dieci monete d’oro, dicendo: “Fatele fruttare fino al mio ritorno”.13 Chiamati dieci servi, consegnò loro dieci mine, dicendo: Impiegatele fino al mio ritorno.
14 Ma i suoi cittadini lo odiavano e mandarono dietro di lui una delegazione a dire: “Non vogliamo che costui venga a regnare su di noi”.14 Ma i suoi cittadini lo odiavano e gli mandarono dietro un'ambasceria a dire: Non vogliamo che costui venga a regnare su di noi.
15 Dopo aver ricevuto il titolo di re, egli ritornò e fece chiamare quei servi a cui aveva consegnato il denaro, per sapere quanto ciascuno avesse guadagnato.15 Quando fu di ritorno, dopo aver ottenuto il titolo di re, fece chiamare i servi ai quali aveva consegnato il denaro, per vedere quanto ciascuno avesse guadagnato.
16 Si presentò il primo e disse: “Signore, la tua moneta d’oro ne ha fruttate dieci”.16 Si presentò il primo e disse: Signore, la tua mina ha fruttato altre dieci mine.
17 Gli disse: “Bene, servo buono! Poiché ti sei mostrato fedele nel poco, ricevi il potere sopra dieci città”.17 Gli disse: Bene, bravo servitore; poiché ti sei mostrato fedele nel poco, ricevi il potere sopra dieci città.
18 Poi si presentò il secondo e disse: “Signore, la tua moneta d’oro ne ha fruttate cinque”.18 Poi si presentò il secondo e disse: La tua mina, signore, ha fruttato altre cinque mine.
19 Anche a questo disse: “Tu pure sarai a capo di cinque città”.19 Anche a questo disse: Anche tu sarai a capo di cinque città.
20 Venne poi anche un altro e disse: “Signore, ecco la tua moneta d’oro, che ho tenuto nascosta in un fazzoletto;20 Venne poi anche l'altro e disse: Signore, ecco la tua mina, che ho tenuta riposta in un fazzoletto;
21 avevo paura di te, che sei un uomo severo: prendi quello che non hai messo in deposito e mieti quello che non hai seminato”.21 avevo paura di te che sei un uomo severo e prendi quello che non hai messo in deposito, mieti quello che non hai seminato.
22 Gli rispose: “Dalle tue stesse parole ti giudico, servo malvagio! Sapevi che sono un uomo severo, che prendo quello che non ho messo in deposito e mieto quello che non ho seminato:22 Gli rispose: Dalle tue stesse parole ti giudico, servo malvagio! Sapevi che sono un uomo severo, che prendo quello che non ho messo in deposito e mieto quello che non ho seminato:
23 perché allora non hai consegnato il mio denaro a una banca? Al mio ritorno l’avrei riscosso con gli interessi”.23 perché allora non hai consegnato il mio denaro a una banca? Al mio ritorno l'avrei riscosso con gli interessi.
24 Disse poi ai presenti: “Toglietegli la moneta d’oro e datela a colui che ne ha dieci”.24 Disse poi ai presenti: Toglietegli la mina e datela a colui che ne ha dieci
25 Gli risposero: “Signore, ne ha già dieci!”.25 Gli risposero: Signore, ha già dieci mine!
26 “Io vi dico: A chi ha, sarà dato; invece a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha.26 Vi dico: A chiunque ha sarà dato; ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha.
27 E quei miei nemici, che non volevano che io diventassi loro re, conduceteli qui e uccideteli davanti a me”».
27 E quei miei nemici che non volevano che diventassi loro re, conduceteli qui e uccideteli davanti a me".

28 Dette queste cose, Gesù camminava davanti a tutti salendo verso Gerusalemme.28 Dette queste cose, Gesù proseguì avanti agli altri salendo verso Gerusalemme.
29 Quando fu vicino a Bètfage e a Betània, presso il monte detto degli Ulivi, inviò due discepoli29 Quando fu vicino a Bètfage e a Betània, presso il monte detto degli Ulivi, inviò due discepoli dicendo:
30 dicendo: «Andate nel villaggio di fronte; entrando, troverete un puledro legato, sul quale non è mai salito nessuno. Slegatelo e conducetelo qui.30 "Andate nel villaggio di fronte; entrando, troverete un puledro legato, sul quale nessuno è mai salito; scioglietelo e portatelo qui.
31 E se qualcuno vi domanda: “Perché lo slegate?”, risponderete così: “Il Signore ne ha bisogno”».31 E se qualcuno vi chiederà: Perché lo sciogliete?, direte così: Il Signore ne ha bisogno".
32 Gli inviati andarono e trovarono come aveva loro detto.32 Gli inviati andarono e trovarono tutto come aveva detto.
33 Mentre slegavano il puledro, i proprietari dissero loro: «Perché slegate il puledro?».33 Mentre scioglievano il puledro, i proprietari dissero loro: "Perché sciogliete il puledro?".
34 Essi risposero: «Il Signore ne ha bisogno».34 Essi risposero: "Il Signore ne ha bisogno".
35 Lo condussero allora da Gesù; e gettati i loro mantelli sul puledro, vi fecero salire Gesù.35 Lo condussero allora da Gesù; e gettati i loro mantelli sul puledro, vi fecero salire Gesù.
36 Mentre egli avanzava, stendevano i loro mantelli sulla strada.
36 Via via che egli avanzava, stendevano i loro mantelli sulla strada.
37 Era ormai vicino alla discesa del monte degli Ulivi, quando tutta la folla dei discepoli, pieni di gioia, cominciò a lodare Dio a gran voce per tutti i prodigi che avevano veduto,37 Era ormai vicino alla discesa del monte degli Ulivi, quando tutta la folla dei discepoli, esultando, cominciò a lodare Dio a gran voce, per tutti i prodigi che avevano veduto, dicendo:

38 dicendo:
«Benedetto colui che viene,
il re, nel nome del Signore.
Pace in cielo
e gloria nel più alto dei cieli!».
38 "'Benedetto colui che viene,'
il re, 'nel nome del Signore'.
Pace in cielo
e gloria nel più alto dei cieli!".

39 Alcuni farisei tra la folla gli dissero: «Maestro, rimprovera i tuoi discepoli».39 Alcuni farisei tra la folla gli dissero: "Maestro, rimprovera i tuoi discepoli".
40 Ma egli rispose: «Io vi dico che, se questi taceranno, grideranno le pietre».
40 Ma egli rispose: "Vi dico che, se questi taceranno, grideranno le pietre".

41 Quando fu vicino, alla vista della città pianse su di essa41 Quando fu vicino, alla vista della città, pianse su di essa, dicendo:
42 dicendo: «Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, quello che porta alla pace! Ma ora è stato nascosto ai tuoi occhi.42 "Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, la via della pace. Ma ormai è stata nascosta ai tuoi occhi.
43 Per te verranno giorni in cui i tuoi nemici ti circonderanno di trincee, ti assedieranno e ti stringeranno da ogni parte;43 Giorni verranno per te in cui i tuoi nemici ti cingeranno di trincee, ti circonderanno e ti stringeranno da ogni parte;
44 distruggeranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata».
44 abbatteranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata".

45 Ed entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano,45 Entrato poi nel tempio, cominciò a cacciare i venditori,
46 dicendo loro: «Sta scritto:
La mia casa sarà casa di preghiera.
Voi invece ne avete fatto un covo di ladri».
46 dicendo: "Sta scritto:

'La mia casa sarà casa di preghiera'.
Ma voi ne avete fatto 'una spelonca di ladri!'".

47 Ogni giorno insegnava nel tempio. I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo morire e così anche i capi del popolo;47 Ogni giorno insegnava nel tempio. I sommi sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo perire e così anche i notabili del popolo;
48 ma non sapevano che cosa fare, perché tutto il popolo pendeva dalle sue labbra nell’ascoltarlo.48 ma non sapevano come fare, perché tutto il popolo pendeva dalle sue parole.