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Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Siracide 41


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA
1 O morte, com’è amaro il tuo ricordo
per l’uomo che vive sereno nella sua agiatezza,
per l’uomo senza assilli e fortunato in tutto
e ancora in forze per provare il piacere.
1 O morte, come è amaro il tuo pensiero
per l'uomo che vive sereno nella sua agiatezza,
per l'uomo senza assilli e fortunato in tutto,
ancora in grado di gustare il cibo!
2 O morte, è gradita la tua sentenza
all’uomo indigente e privo di forze,
al vecchio decrepito e preoccupato di tutto,
a colui che è indocile e ha perduto ogni speranza.
2 O morte, è gradita la tua sentenza
all'uomo indigente e privo di forze,
vecchio decrepito e preoccupato di tutto,
al ribelle che ha perduto la pazienza!
3 Non temere la sentenza della morte,
ricòrdati di chi ti ha preceduto e di chi ti seguirà.
3 Non temere la sentenza della morte,
ricòrdati dei tuoi predecessori e successori.
4 Questo è il decreto del Signore per ogni uomo;
perché ribellarsi al volere dell’Altissimo?
Siano dieci, cento, mille anni:
negli inferi non ci sono recriminazioni sulla vita.
4 Questo è il decreto del Signore per ogni uomo;
perché ribellarsi al volere dell'Altissimo?
Siano dieci, cento, mille anni;
negli inferi non ci sono recriminazioni sulla vita.

5 Figli d’infamia sono i figli dei peccatori,
frequentano le case degli empi.
5 Figli abominevoli sono i figli dei peccatori,
una stirpe empia è nella dimora dei malvagi.
6 L’eredità dei figli dei peccatori andrà in rovina,
con la loro discendenza continuerà il disonore.
6 L'eredità dei figli dei peccatori andrà in rovina,
con la loro discendenza continuerà il disonore.
7 Contro un padre empio imprecano i figli,
perché a causa sua sono disonorati.
7 Contro un padre empio imprecano i figli,
perché sono disprezzati a causa sua.
8 Guai a voi, uomini empi,
che avete abbandonato la legge dell’Altissimo!
8 Guai a voi, uomini empi,
che avete abbandonato la legge di Dio altissimo!
9 Se vi moltiplicate, è per la rovina,
se nascete, nascete per la maledizione,
e se morite, la maledizione sarà la vostra sorte.
9 Quando nascete, nascete per la maledizione;
quando morite, erediterete la maledizione.
10 Quanto è dalla terra alla terra ritornerà,
così gli empi passano dalla maledizione alla rovina.
10 Quanto è dalla terra ritornerà alla terra,
così gli empi dalla maledizione alla distruzione.
11 Il lutto degli uomini riguarda i loro corpi,
la cattiva fama dei peccatori sarà cancellata.
11 Il lutto degli uomini riguarda i loro cadaveri,
il nome non buono dei peccatori sarà cancellato.
12 Abbi cura del tuo nome, perché esso sopravviverà a te
più di mille grandi tesori d’oro.
12 Abbi cura del nome, perché esso ti resterà
più di mille grandi tesori d'oro.
13 I giorni di una vita felice sono contati,
ma il buon nome dura per sempre.
13 I giorni di una vita felice sono contati,
ma un buon nome dura sempre.

14 Figli, custodite l’istruzione in pace;
ma sapienza nascosta e tesoro invisibile,
a che cosa servono entrambi?
14 Figli, custodite l'istruzione in pace;
ma sapienza nascosta e tesoro invisibile,
l'una e l'altro a che servono?
15 Meglio l’uomo che nasconde la sua stoltezza
di quello che nasconde la sua sapienza.
15 Meglio chi nasconde la sua stoltezza
di chi nasconde la sua sapienza.
16 Perciò provate vergogna per le cose che qui di seguito vi indico:
non è bene infatti vergognarsi di qualsiasi cosa,
come non si può approvare sempre tutto.
16 Pertanto provate vergogna in vista della mia parola,
perché non è bene arrossire per qualsiasi vergogna;
non tutti stimano secondo verità tutte le cose.
17 Vergognatevi della prostituzione davanti al padre e alla madre,
della menzogna davanti al capo e al potente,
17 Vergognatevi della prostituzione davanti al padre e
alla madre
della menzogna davanti a un capo e a un potente,
18 del delitto davanti al giudice e al magistrato,
dell’empietà davanti all’assemblea e al popolo,
dell’ingiustizia davanti al compagno e all’amico,
18 del delitto davanti a un giudice e a un magistrato,
dell'empietà davanti all'assemblea del popolo,
19 del furto davanti all’ambiente dove abiti,
di Dio, che è veritiero, e dell’alleanza,
di piegare i gomiti sopra i pani, a tavola,
di essere scortese quando ricevi e quando dai,
19 della slealtà davanti al compagno e all'amico,
del furto nell'ambiente in cui ti trovi,
20 di non rispondere a quanti salutano,
dello sguardo su una donna scostumata,
20 di venir meno al giuramento e all'alleanza,
di piegare i gomiti sul pane,
21 del rifiuto fatto a un parente,
dell’appropriazione di eredità o donazione,
del desiderio per una donna sposata,
21 del disprezzo di ciò che prendi o che ti è dato,
di non rispondere a quanti salutano,
22 della relazione con la sua schiava
– non accostarti al suo letto –,
di dire parole ingiuriose davanti agli amici
e, dopo aver donato, di rinfacciare un regalo,
22 dello sguardo su una donna scostumata,
del rifiuto fatto a un parente,
23 dell'appropriazione di eredità o donazione,
del desiderio per una donna sposata,
24 della relazione con la sua schiava,
- non accostarti al suo letto -
25 delle parole ingiuriose davanti agli amici
- dopo aver donato, non offendere -
26 della ripetizione di quanto hai udito
e della rivelazione di notizie segrete.
27 Allora sarai veramente pudico
e troverai grazia presso chiunque.