Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Siracide 19


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA
1 Un operaio ubriacone non arricchirà,
chi disprezza le piccole cose cadrà a poco a poco.
1 Un operaio ubriacone non arricchirà;
chi disprezza il poco cadrà presto.
2 Vino e donne fanno deviare anche i saggi,
ancora più temerario è chi frequenta prostitute.
2 Vino e donne traviano anche i saggi,
ancor più temerario è chi frequenta prostitute.
3 Putredine e vermi saranno la sua sorte,
chi è temerario sarà eliminato.
3 Tarli e vermi lo erediteranno,
il temerario sarà eliminato.

4 Chi si fida troppo presto, è di animo leggero,
chi pecca, danneggia se stesso.
4 Chi si fida con troppa facilità è di animo leggero,
chi pecca danneggia se stesso.
5 Chi si compiace del male, sarà condannato;
chi resiste ai piaceri, corona la propria vita.
5 Chi si compiace del male sarà condannato;
6 Chi domina la lingua, vivrà senza liti;
chi odia la loquacità, riduce i guai.
6 chi odia la loquacità sfugge al male.
7 Non ripetere mai la parola udita
e non ne avrai alcun danno.
7 Non riferire mai una diceria
e non ne avrai alcun danno;
8 Non parlare né riguardo all’amico né riguardo al nemico,
e se puoi farlo senza colpa, non svelare nulla,
8 non parlarne né all'amico né al nemico,
e se puoi farlo senza colpa, non svelar nulla.
9 poiché chi ti ascolta si guarderà da te
e all’occasione ti detesterà.
9 Altrimenti chi ti ascolta diffiderà di te
e all'occasione ti avrà in odio.
10 Hai udito una parola? Muoia con te!
Sta’ sicuro, non ti farà scoppiare.
10 Hai udito una parola? Muoia con te!
Sta' sicuro, non ti farà scoppiare.
11 Per una parola va in doglie lo stolto,
come la partoriente per un bambino.
11 Per una parola lo stolto ha i dolori,
come la partoriente per un bambino.
12 Una freccia conficcata nella coscia:
tale una parola in seno allo stolto.
12 Una freccia confitta nella carne della coscia:
tale una parola in seno allo stolto.

13 Chiedi conto all’amico: forse non ha fatto nulla,
e se ha fatto qualcosa, perché non continui più.
13 Interroga l'amico: forse non ha fatto nulla,
e se qualcosa ha fatto, perché non continui più.
14 Chiedi conto al prossimo: forse non ha detto nulla,
e se ha detto qualcosa, perché non lo ripeta.
14 Interroga il prossimo: forse non ha detto nulla,
e se qualcosa ha detto, perché non lo ripeta.
15 Chiedi conto all’amico, perché spesso si tratta di calunnia;
non credere a ogni parola.
15 Interroga l'amico, perché spesso si tratta di
calunnia;
non credere a ogni parola.
16 C’è chi scivola, ma non di proposito;
e chi non ha peccato con la sua lingua?
16 C'è chi sdrucciola, ma non di proposito;
e chi non ha peccato con la sua lingua?
17 Chiedi conto al tuo prossimo, prima di minacciarlo;
da’ corso alla legge dell’Altissimo.
17 Interroga il tuo prossimo, prima di minacciarlo;
fa' intervenire la legge dell'Altissimo.

18 Il timore del Signore è il principio dell’accoglienza,
la sapienza procura l’amore presso di lui.
18 Tutta la sapienza è timore di Dio
e in ogni sapienza è la pratica della legge.
19 La conoscenza dei comandamenti del Signore è educazione alla vita,
chi fa ciò che gli è gradito raccoglie i frutti dell’albero dell’immortalità.
19 Non c'è sapienza nella conoscenza del male;
non è mai prudenza il consiglio dei peccatori.
20 Ogni sapienza è timore del Signore
e in ogni sapienza c’è la pratica della legge
e la conoscenza della sua onnipotenza.
20 V'è un'abilità che è abominevole,
c'è uno stolto cui manca solo la saggezza.
21 Il servo che dice al padrone: «Non farò ciò che ti piace»,
anche se dopo lo fa, irrita colui che gli dà da mangiare.
21 Meglio uno di scarsa intelligenza ma timorato,
che uno molto intelligente ma trasgressore della legge.
22 Non c’è sapienza nella conoscenza del male,
non è mai prudenza il consiglio dei peccatori.
22 Esiste un'abilità scaltra, ma ingiusta;
c'è chi intriga per prevalere in giudizio.
23 C’è un’astuzia che è abominevole,
c’è uno stolto cui manca la saggezza.
23 C'è il malvagio curvo nella sua tristezza,
ma il suo intimo è pieno di inganno;
24 Meglio uno di scarsa intelligenza ma timorato,
che uno molto intelligente ma trasgressore della legge.
24 abbassa il volto e finge di essere sordo,
ma, quando non è osservato, avrà il sopravvento.
25 C’è un’astuzia fatta di cavilli, ma ingiusta,
c’è chi intriga per prevalere in tribunale,
ma il saggio è giusto quando giudica.
25 E se per mancanza di forza gli è impedito di peccare,
all'occasione propizia farà del male.
26 C’è il malvagio curvo nella sua tristezza,
ma il suo intimo è pieno d’inganno;
26 Dall'aspetto si conosce l'uomo;
dal volto si conosce l'uomo di senno.
27 abbassa il volto e finge di essere sordo,
ma, quando non è osservato, avrà il sopravvento su di te.
27 Il vestito di un uomo, la bocca sorridente
e la sua andatura rivelano quello che è.
28 E se per mancanza di forza gli è impedito di peccare,
all’occasione propizia farà del male.
29 Dall’aspetto si conosce l’uomo
e chi è assennato da come si presenta.
30 Il vestito di un uomo, la bocca sorridente
e la sua andatura rivelano quello che è.