Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Salmi 69


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA
1 Al maestro del coro. Su «I gigli». Di Davide.
1 'Al maestro del coro. Su "I gigli". Di Davide.'

2 Salvami, o Dio:l’acqua mi giunge alla gola.
2 Salvami, o Dio:
l'acqua mi giunge alla gola.
3 Affondo in un abisso di fango,non ho nessun sostegno;sono caduto in acque profondee la corrente mi travolge.
3 Affondo nel fango e non ho sostegno;
sono caduto in acque profonde
e l'onda mi travolge.
4 Sono sfinito dal gridare,la mia gola è riarsa;i miei occhi si consumanonell’attesa del mio Dio.
4 Sono sfinito dal gridare,
riarse sono le mie fauci;
i miei occhi si consumano
nell'attesa del mio Dio.
5 Sono più numerosi dei capelli del mio capoquelli che mi odiano senza ragione.Sono potenti quelli che mi vogliono distruggere,i miei nemici bugiardi:quanto non ho rubato, dovrei forse restituirlo?
5 Più numerosi dei capelli del mio capo
sono coloro che mi odiano senza ragione.
Sono potenti i nemici che mi calunniano:
quanto non ho rubato, lo dovrei restituire?

6 Dio, tu conosci la mia stoltezzae i miei errori non ti sono nascosti.
6 Dio, tu conosci la mia stoltezza
e le mie colpe non ti sono nascoste.
7 Chi spera in te, per colpa mia non sia confuso,Signore, Dio degli eserciti;per causa mia non si vergognichi ti cerca, Dio d’Israele.
7 Chi spera in te, a causa mia non sia confuso,
Signore, Dio degli eserciti;
per me non si vergogni
chi ti cerca, Dio d'Israele.

8 Per te io sopporto l’insultoe la vergogna mi copre la faccia;
8 Per te io sopporto l'insulto
e la vergogna mi copre la faccia;
9 sono diventato un estraneo ai miei fratelli,uno straniero per i figli di mia madre.
9 sono un estraneo per i miei fratelli,
un forestiero per i figli di mia madre.

10 Perché mi divora lo zelo per la tua casa,gli insulti di chi ti insulta ricadono su di me.
10 Poiché mi divora lo zelo per la tua casa,
ricadono su di me gli oltraggi di chi ti insulta.
11 Piangevo su di me nel digiuno,ma sono stato insultato.
11 Mi sono estenuato nel digiuno
ed è stata per me un'infamia.

12 Ho indossato come vestito un saccoe sono diventato per loro oggetto di scherno.
12 Ho indossato come vestito un sacco
e sono diventato il loro scherno.
13 Sparlavano di me quanti sedevano alla porta,gli ubriachi mi deridevano.
13 Sparlavano di me quanti sedevano alla porta,
gli ubriachi mi dileggiavano.

14 Ma io rivolgo a te la mia preghiera,Signore, nel tempo della benevolenza.O Dio, nella tua grande bontà, rispondimi,nella fedeltà della tua salvezza.
14 Ma io innalzo a te la mia preghiera,
Signore, nel tempo della benevolenza;
per la grandezza della tua bontà, rispondimi,
per la fedeltà della tua salvezza, o Dio.
15 Liberami dal fango, perché io non affondi,che io sia liberato dai miei nemici e dalle acque profonde.
15 Salvami dal fango, che io non affondi,
liberami dai miei nemici
e dalle acque profonde.
16 Non mi travolga la corrente,l’abisso non mi sommerga,la fossa non chiuda su di me la sua bocca.
16 Non mi sommergano i flutti delle acque
e il vortice non mi travolga,
l'abisso non chiuda su di me la sua bocca.

17 Rispondimi, Signore, perché buono è il tuo amore;volgiti a me nella tua grande tenerezza.
17 Rispondimi, Signore, benefica è la tua grazia;
volgiti a me nella tua grande tenerezza.
18 Non nascondere il volto al tuo servo;sono nell’angoscia: presto, rispondimi!
18 Non nascondere il volto al tuo servo,
sono in pericolo: presto, rispondimi.

19 Avvicìnati a me, riscattami,liberami a causa dei miei nemici.
19 Avvicinati a me, riscattami,
salvami dai miei nemici.
20 Tu sai quanto sono stato insultato:quanto disonore, quanta vergogna!Sono tutti davanti a te i miei avversari.
20 Tu conosci la mia infamia,
la mia vergogna e il mio disonore;
davanti a te sono tutti i miei nemici.
21 L’insulto ha spezzato il mio cuoree mi sento venir meno.Mi aspettavo compassione, ma invano,consolatori, ma non ne ho trovati.
21 L'insulto ha spezzato il mio cuore e vengo meno.
Ho atteso compassione, ma invano,
consolatori, ma non ne ho trovati.
22 Mi hanno messo veleno nel ciboe quando avevo sete mi hanno dato aceto.
22 Hanno messo nel mio cibo veleno
e quando avevo sete mi hanno dato aceto.

23 La loro tavola sia per loro una trappola,un’insidia i loro banchetti.
23 La loro tavola sia per essi un laccio,
una insidia i loro banchetti.
24 Si offuschino i loro occhi e più non vedano:sfibra i loro fianchi per sempre.
24 Si offuschino i loro occhi, non vedano;
sfibra per sempre i loro fianchi.

25 Riversa su di loro il tuo sdegno,li raggiunga la tua ira ardente.
25 Riversa su di loro il tuo sdegno,
li raggiunga la tua ira ardente.
26 Il loro accampamento sia desolato,senza abitanti la loro tenda;
26 La loro casa sia desolata,
senza abitanti la loro tenda;
27 perché inseguono colui che hai percosso,aggiungono dolore a chi tu hai ferito.
27 perché inseguono colui che hai percosso,
aggiungono dolore a chi tu hai ferito.
28 Aggiungi per loro colpa su colpae non possano appellarsi alla tua giustizia.
28 Imputa loro colpa su colpa
e non ottengano la tua giustizia.
29 Dal libro dei viventi siano cancellatie non siano iscritti tra i giusti.
29 Siano cancellati dal libro dei viventi
e tra i giusti non siano iscritti.

30 Io sono povero e sofferente:la tua salvezza, Dio, mi ponga al sicuro.
30 Io sono infelice e sofferente;
la tua salvezza, Dio, mi ponga al sicuro.
31 Loderò il nome di Dio con un canto,lo magnificherò con un ringraziamento,
31 Loderò il nome di Dio con il canto,
lo esalterò con azioni di grazie,
32 che per il Signore è meglio di un toro,di un torello con corna e zoccoli.
32 che il Signore gradirà più dei tori,
più dei giovenchi con corna e unghie.

33 Vedano i poveri e si rallegrino;voi che cercate Dio, fatevi coraggio,
33 Vedano gli umili e si rallegrino;
si ravvivi il cuore di chi cerca Dio,
34 perché il Signore ascolta i miserie non disprezza i suoi che sono prigionieri.
34 poiché il Signore ascolta i poveri
e non disprezza i suoi che sono prigionieri.
35 A lui cantino lode i cieli e la terra,i mari e quanto brulica in essi.
35 A lui acclamino i cieli e la terra,
i mari e quanto in essi si muove.

36 Perché Dio salverà Sion,ricostruirà le città di Giuda:vi abiteranno e ne riavranno il possesso.
36 Perché Dio salverà Sion,
ricostruirà le città di Giuda:
vi abiteranno e ne avranno il possesso.
37 La stirpe dei suoi servi ne sarà eredee chi ama il suo nome vi porrà dimora.37 La stirpe dei suoi servi ne sarà erede,
e chi ama il suo nome vi porrà dimora.