Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Levitico 19


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1Parlò Iddio a Moisè, e dissegli:2Parla a tutti i figliuoli d'Israel, e dirai a loro: siate santi, per ch' io sono santo, e sono Iddio vostro.3Ogni uomo tema lo padre suo e la madre sua. Le feste mie guardate. Io sono Iddio vostro.4Non vogliate adorare gl'idoli, nè farvi iddii di metallo. Io sono Iddio vostro.5Farete sacrificio di pacifici a Dio, acciò che vi sia benigno.6In quello die che l'offerrete lo mangerete, e lo dì secondo; se lo terzo dì ne rimanesse alcuna cosa, arderetela al fuoco.7E se alcuno ne mangiasse al terzo die, sarà sacrilego (e immondo) e colpabile d'empietà.8E porterà la sua iniquità, però che le cose sante di Dio hae corrotte, e perirà quell'anima del suo popolo.9Quando seghera' le biade della terra tua, non andera' insino alla radice; le spighe che rimasero non ricogliera'.10E nella vigna non ricogliera' i grappoli nè li granelli che caderanno, acciò che i poveri e i peregrini ne possano trovare. E io sono lo Signore e lo Iddio vostro.11Non farete furto; non mentirete; non ingannerà alcuno lo prossimo suo.12Non ispergiurerai il nome mio, e non bia stemerai il nome del tuo Iddio; però che io sono Iddio.13Non farai ingiuria al prossimo tuo; per forza non lo sottomettere; non tenere il prezzo a chi t'avrà servito dall'uno dì all'altro.14Non maledicere lo sordo, e non porre cosa che offenda innanzi al cieco; ma temerai il nome del tuo Iddio; però che io son Signore.15Non fare cosa iniqua; nè non giudicherai ingiustamente. Non considerare la persona del povero; nel viso dello ricco non riguardare; ma giu stamente giudica lo prossimo tuo.16Non essere peccatore, nè rapportatore nel popolo; non istare contro al sangue del prossimo tuo. Io son Signore.17Non odiare nel cuore tuo il prossimo tuo, ma in manifesto lo riprendi, acciò che non abbii peccato inverso lui.18Non addimandare vendetta; e non ti ricordi delle ingiurie del prossimo tuo. L'amico tuo amerai come te medesimo. Io son Signore.19E le mie leggi osserverete. Li tuoi animali non farai congiugnere con altre generazioni di animali. E nel tuo campo non seminare diversi semi. Di vesti, che siano di diversi colori, non ti vestire.20E se l'uomo dormirà colla femina congiu gnendosi con lei, se è serva ovvero donna nubile, e per prezzo non sia stata redenta, nè per propria volontade donata, sì siano battuti amenduoi, e non siano morti, perciò che non fue libera.21Per lo peccato suo offerrà a Dio alla porta del tabernacolo della testimonianza uno montone.22E lo sacerdote pregherà per lui e per lo peccato suo dinnanzi al Signore, e Iddio gli perdo nerà, e saragli propizio.23E quando anderete alli vostri campi per piantare arbori, torrete li primi pomi, perciò che sono immondi, e di quelli non mangerete.24Nello quarto anno ogni frutto che faranno sì sarà santificato nel cospetto di Dio.25Nel quinto anno mangerete ogni frutto che faranno. E io sono lo vostro Signore Iddio.26Non mangerete (la carne) col sangue. Non farete [augurii], e non crederete alli sogni.27Non vi tondate il capo, non vi radete la barba.28E sopra lo morto non vi tagliate la carne; (non intagliate); e non farete figure; e non vi fate segni (nella carne con fuoco ovver altra materia); perciò ch' io sono Iddio.29Non porre la tua figliuola al postribolo, acciò che la terra non si contamini ed empiasi di peccato.30Le mie feste guarderete, e lo santuario mio abbiate in reverenza; e io sono Iddio vostro.31Non andate agli maghi nè aglindovini, e non credete a loro, acciò che vi facciano peccare. Io sono Iddio vostro.32Lièvati su dinnanzi a quello che è canuto, e onora la persona del vecchio; e temi il tuo Signore Iddio. Io sono lo Signore.33E se lo forestiere viene fra voi è istavvi, non lo cacciate.34Ma istia fra voi siccome uno di voi, e da voi sia amato come voi istessi; perciò che voi foste forestieri in Egitto, e io sono Iddio vostro.35Non fate iniquità nè ingiustizia; ma fate in mesura, in regola e in peso tutte le cose vostre.36La statera sia giusta e li pesi eguali. Giusto sia il moggio e lo staio eguale. Io sono lo vostro Iddio, lo quale vi trassi d'Egitto.37Osservate tutti li miei comandamenti, e tutti li miei giudicii; però ch' io sono Iddio vostro Signore.