Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Esodo 34


font

1E di qui innanzi fa che tu abbia due tavole, a modo di quelle dinanzi, e scriverò sopra loro le parole che aveano le tavole che tu rompesti.2E sie apparecchiato domattina, che salghi in contanente nel monte Sinai, e starai meco sopra l'altezza del monte.3E niuno venga teco, nè non sia veduto alcuno per tutto lo monte; li buoi e le pecore non vi paschino.4E tolse due tavole di pietra, come quelle dinanzi; e levandosi di notte, salì nel monte Sinai, siccome gli avea comandato lo Signore, portando due tavole.5E conciosia cosa che discendesse il Signore per la nuvola, istette Moisè con lui, chiamando il nome del Signore.6Il quale passando dinanzi a lui, disse: signoreggiante Signore Iddio, misericordioso, benigno e sostenente, e di molta misericordia e verace;7il quale guardi la misericordia nelle migliaia, il quale togli le iniquitadi e le cose scelerate e li peccati; e niuno è appresso te per sè stesso inno cente; il quale rendi la iniquità de' padri alli figliuoli e alli nepoti, nella terza e quarta progenie.8E affrettandosi Moisé, s'inginocchiò inchinevole nella terra, e adorante9disse: se io hoe trovato grazia nel cospetto tuo, Signore, io ti prego che tu venga con esso noi; però che in verità questo popolo è di dura testa; e togli le iniquitadi nostre e le peccata, e possiedi noi.10Rispose il Signore: io incomincerò il patto, veggenti tutti insieme; i segnali farò, li quali non mai furono veduti sopra la terra, nè in niuna gente; acciò che veda questo popolo, nel quale tu se ' nel mezzo, lo terribile lavorìo del Signore, ch' io farò.11Osserva ogni cosa ch' io t'ho oggi comandato; io medesimo iscaccerò dinanzi dalla faccia tua lo Amorreo, Cananeo ed Eteo e Ferezeo ed Eveo e Iebuseo.12Guàrdati, che mai col Cananeo e cogli abitatori di quella terra tu non giunghi amistadi, le quali sono a te in ruina.13Ma l'altare loro guasta; e spezza le (tavole e le) statue; e li boschi taglia.14Non adorare gli altri idii. Lo Signore amatore lo nome suo; Iddio si è amatore.15Nè non fare patto con gli uomini di quelle regioni; né quando avranno fornicato cogli dii loro, e avranno adorato le loro imagini, chiàmiti alcuno acciò che tu mangi delle cose sacrificate.16E non dare alli figliuoli tuoi moglie delle figliuole di coloro; ne poscia ch' elle averanno fornicato, fornicare facciano li figliuoli tuoi negli dii loro.17Iddii conflatili non farai a te.18La solennità delli azimi guarderai; sette di userai delli azimi, siccome io comandai a te, nel tempo del mese de' nuovi; certo nel tempo d'inverno uscisti d'Egitto.19Ogni cosa che apri la vulva della generazione maschia, mia sarà: di tutti gli animali, così di buoi come delle pecore, mia sarà.20Lo primogenito dell' asino ricomprerai per la pecora; ma se non darai prezzo per lui, sia ucciso. Lo primogenito delli figliuoli tuoi ricomprerai; nè apparirai dinanzi a me voto.21Sei dì adopererai; lo settimo dì te cesserai d'arare e di mietere.22La solennitade delle settimane farai a te nelle primizie delle utilitadi della biada tua di grano; e sì le solennitadi, quando ritornato lo tempo dell' anno, ogni cosa si ripone.23In tre tempi dell' anno apparirà ogni tuo maschio nel cospetto dell' onnipotente Iddio d'Israel.24E quando io avrò tolto le genti dalla faccia tua, e avrò ampliati li termini tuoi, niuno porrà insidie alla terra tua, salente te e apparente nel cospetto del Signore Iddio tuo tre volte nell'anno.25Non sacrificherai sopra lo fermento lo sangue dell' ostia mia; nè non vi rimarrà nella mattina della vittima della solennità della pasqua.26Le primizie delle biade della terra tua offerirai nella casa del Signore Iddio. Non cuocerai lo capretto nel latte della madre sua.27E disse lo Signore a Moisè: scrivi a te queste parole, colle quali teco e coi figliuoli d'Israel ho fatto patto.28Stette adunque quivi (Moisè) col Signore XL di e XL notti; pane non mangiò e acqua non bevve: e iscrisse nelle tavole le dieci parole del patto.29E conciosia cosa che Moisè discendesse del monte Sinai, teneva due tavole (del testamento e) della testimonianza; e non sapeva che la faccia sua fosse cornuta per lo consorzio delle parole di Dio.30Vedendo Aaron e li figliuoli d'Israel la faccia (sua) cornuta di Moisè, temettero d'andargli appresso.31E chiamati da lui, ritornati sono così Aaron come li principi della sinagoga. E poscia ch' elli favello,32vennero a lui ancora tutti li figliuoli d'Israel; alli quali comandò tutte le parole ch' egli avea udite dal Signore nel monte Sinai.33E compiute le parole, pose lo velamento sopra la faccia sua.34Lo quale, quando andava al Signore e fa vellava a lui, se lo levava persino ch' egli usciva; e allora favellava alli figliuoli d'Israel tutte quelle cose che gli erano comandate.35Li quali vedevano la faccia del vegnente Moisè essere cornuta; ma quegli anche copria la faccia sua, quand' egli favellava a loro.