Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Ezechiele 13


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1E disse Iddio a me:2O figliuolo d'uomo, indovina tu a' profeti d' Israel, i quali profetano, e dirai a quelli che profetano dal loro cuore: udite la parola di Dio.3Questo dice lo Signore Iddio: guai a' profeti sanza senno, i quali sèguitano il loro spirito, e non veggiono nulla.4Quasi come volpi ne' deserti, così erano li tuoi profeti, o Israel.5Voi non saliste dalla parte contraria, e non contraponeste lo muro per la casa d'Israel, acciò che voi isteste nella battaglia nel dì del Signore.6Loro veggiono le cose vane, e indovinano la bugia, dicendo: questo dice Iddio, conciosia cosa che Iddio non li abbia mandati; e perseveronno di confermare la parola.7Or non vedeste voi visione vana, e avete parlato indovinazione bugiarda? e diceste: questo dice lo Signore Iddio, conciosia cosa ch' io non abbia parlato.8Però [dice lo Signore Iddio: però] che avete parlato cose vane, e vedeste la bugia, ecco, io dico a voi, dice lo Signore Iddio.9E la mia mano sarà sopra li profeti, i quali vedono cose vane, e indovinano cose bugiarde; non saranno nel consiglio del popolo mio, e non si scriveranno nella scrittura della casa d'Israel, e non entreranno nella terra d' Israel; e saprete ch' io sono lo Signore Iddio.10Però che hanno ingannato lo popolo, mio, dicendo: pace, pace e non era pace; e lo popolo edificava lo parete, e loro si lo coprivano di loto sanza paglia.11Di' a quelli che cuoprono sanza temperanza, che quello che fanno sì deve cadere; però che verrà lo vento acquario bagnante, e farò venire di sopra pietre molto grandi, e vento di tempesta, disfacendo ogni cosa.12Ecco che cadde lo parete; non sarà detto a voi: dove è lo coprimento (e lo edificio) che voi avete fatto?13Però questo dice lo Signore Iddio; e faroe uscire fuori lo spirito della tempesta nella mia indignazione, e sarà vento acquario bagnante (oltre misura) nel mio furore, e pietre molto grandi nell'ira in consumazione.14E disfarò lo parete che voi faceste sanza coprimento e sanza temperamento, e farollo eguale con la terra; e vedrassi il suo fondamento, e cadrà, e consumerassi nel mezzo di lei; e saprete ch' io sono lo Signore.15E compirò la mia indignazione nello parete, e in quelli che lo cuoprono sanza temperamento, e dirò loro: non è parete, e non è chi lo cuopra.16Li profeti d' Israel, i quali profetano a Ierusalem, e veggono a lei visione di pace; e non è pace, dice lo Signore Iddio.17O figliuolo d' uomo, poni la tua faccia contro alle figliuole del popolo tuo, le quali profetano dal loro cuore, e indovina sopra quelle.18E di questo dice lo Signore Iddio: guai a quelle che conciano li pimacciuoli sotto ogui gomito della sua mano, e fanno capezzali (o guanciali) sotto lo capo della universa etade a pigliare l'anime, acciò che pigliassono l'anime del popolo mio; e dicevano che le loro anime viverebbono molto tempo.19E corrompevano me nel mio popolo per uno poco d'orzo o per uno poco di pane, acciò che loro uccidessono l'anime le quali non muoiono, e diceano che l'anime viverebbono le quali non vivono, e mentivano al popolo che credeva le bugie.20Però questo dice lo Signore Iddio: ecco io veggio a' vostri pimacciuoli, colli quali voi pigliate le anime volanti, e romperolli delle vostre braccia; e lascerò le anime, che voi pigliate, a volare.21E straccerò li vostri capezzali, e libererò lo mio popolo della vostra mano, e non saranno più nelle vostre mani a rubarli; e saprete ch' io sono Iddio.22Però che faceste dolere il cuore del giusto con le vostre falsitadi, lo quale io non contristai; e confortaste le mani del malvagio, acciò che lui non tornasse dalla sua mala via, e vivesse;23e però voi non vedrete cose vane, e non indovinerete più, e libererò lo mio popolo della vostra mano; e saprete ch' io sono lo Signore.