Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Isaia 49


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1Udite me, isole, e attendete voi, populi, dalla lunga: lo Signore mi chiamò; del ventre della mia madre ricordossi del mio nome.2E fece la mia bocca come uno coltello acuto, e difese me sotto l'ombra della sua mano, e puosemi come una saetta eletta; e puosemi nel suo carcasso.3E disse a me: o Israel, tu se' lo mio servo, però che in te mi glorierò.4E io dissi: io m' affaticai invano, sanza cagione, e consumai la mia fortezza vanamente; adunque lo mio giudicio sì è col Signore, (e la mia fortezza) e la mia opera col mio Iddio.5E ora questo dice lo Signore, lo quale formò me nel ventre servo a sè, acciò ch' io rimeni a lui Iacob, e Israel non si radunerà; e sono glorificato nelli occhi del Signore, e lo mio Iddio fue mia fortezza.6E disse: poco è, che tu sii servo a me, a risuscitare le schiatte di Iacob, e a convertire le feccie d' Israel. Ed [ecco], io diedi te per luce delle genti, acciò che tu sii mia salute insino alle estremità della terra.7Questo dice lo Signore nostro ricomperatore, lo santo d'Israel, all' anima dispregevole, alla gente abominevole e al servo de' signori: li re vederanno, e li principi si leveranno suso, e adoreranno lo Signore, però che fedele è lo santo d' Israel, il quale hae eletto te.8Questo dice lo Signore: io ho esaudito te nel tempo piacevole, e aiutai te nel dì della salute, e guardai te, e diedi te nel patto del popolo, acciò che tu svegliassi la terra e possedessi le ereditadi dissipate;9acciò che dicessi a coloro i quali sono legati: uscite fuori, e a quelli che sono nelle tenebre: fatevi vedere. E pascerannosi sopra le vie, e in tutti li piani sono le loro pasture.10Non averanno nè fame nè sete, e non li percoterae il caldo nè il sole; però che quello che ha misericordia di loro, sì li reggerà, e abbevereralli nelle fonti delle acque.11E porrò tutti li monti miei nella via, e le vie mie saranno esaltate.12Ecco, questi verranno dalla lunga, e quelli dalla parte d' aquilone e del mare, e questi dalla terra d'austro.13O cieli, date laude, e tu, terra, ti rallegra, e voi, monti, gridate la laude; però che Iddio hae consolato il popolo suo, e averà misericordia delli suoi poveri.14E disse (la terra che si chiama) Sion: lo Signore ha (lasciato e) abbandonato me, e hae dimenticato me.15Or puote l'uomo dimenticare lo suo figliuolo, ch' egli non abbia misericordia del figliuolo del suo ventre? E se l'averà dimenticato, io pure non dimenticherò te.16Ecco ch' io t' hoe assegnata nelle mie mani; le tue mura sempre sono innanzi a' miei occhi.17Li tuoi ordinatori vennero a distruggere te, e così guastandoti se ne uscirono fuori.18Alza li tuoi occhi nel circuito, e vedi; tutti questi (che tu vedi) sono radunati (qui nel tuo nome) e sono venuti a te. Io vivo, dice lo Signore, perchè tu sarai vestita di costoro, come di belli ornamenti, e circundera'li a te quasi una sposa.19Però che li tuoi deserti e la terra della tua ruina saranno ristretti per la moltitudine delli abitatori, e saranno iscacciati della lunga coloro i quali inghiottivano te.20Ancora diranno nelle tue orecchie li figliuoli della tua sterilitade: io hoe lo luogo mio molto stretto, e però fammi uno poco di spazio acciò ch' io possa abitare.21E dirai nel cuore tuo: chi generò a me costoro? Io sono isterile e non partorisco, e sono peregrina e posta in servitù. E costoro chi li ha nutriti? io abbandonata e sola era; e dove erano questi?22Questo dice lo Signore Iddio: ecco io leverò alta la mia mano alle genti, e la mia insegna innalzerò alli populi. E recheranno li tuoi figliuoli, e le tue figliuole porteranno sopra li loro omeri.23E li re saranno li tuoi nutricatori, e le regine tue nutricatrici; e adoreranno te stando col volto chinato in terra, e leccheranno la polvere dei tuoi piedi. E saprai ch' io sono lo Signore, sopra lo quale non saranno confusi quelli che averanno speranza in lui.24Or sarà tolta la preda di mano al forte? ovvero la cosa che sarà stata presa dell' uomo robusto, potrà essere salva?25Però che questo dice lo Signore in verità che la prigionia sarà tolta dal forte; e quello che sarà stato tolto dal robusto, sarà salvo. E io giudicherò coloro li quali hanno giudicato te, e io farò salvi li tuoi figliuoli.26E darò cibi alli tuoi nemici le loro carni; e farolli inebriare dello loro sangue, come fosse mosto; e saprà ogni generazione, ch' io sono lo Signore che salvo te, e sono lo forte ricomperatore tuo, lo Iddio di Iacob.