Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Isaia 20


font

1Nell' anno che Tartan entrò in Azoto, conciosia cosa che l' avesse mandato Sargon re di quelli di Assur, e avesse combattuto contro ad Azoto (cioè una città), e avessela presa;2in quello tempo parlò Iddio a Isaia figliuolo di Amos, e disse: va e sciogli lo sacco delli tuoi lombi, e togli i calzamenti de' tuoi piedi. E così fece, andando ignudo e iscalzo.3E disse Iddio: come Isaia mio servo andò iscalzo e ignudo (cioè tre dì), così sarà segno e maraviglia di tre anni sopra Egitto e sopra Etiopia.4E così menerà lo re delli Assirii la prigionia di Egitto e la transmigrazione di Etiopia, lo giovane e lo antico, la ignuda e la iscalza, colle natiche scoperte a più vergogna di Egitto.5E temeranno e saranno confusi da Etiopia nella loro speranza, e da Egitto nella gloria sua.6E lo abitatore di questa isola dirà in quello dì: ora era questa la nostra speranza, a' quali noi fuggimmo per aiuto, perchè loro liberassino noi dalla faccia delli Assirii; e come potremo noi fuggire?