SCRUTATIO

Domenica, 2 novembre 2025 - Tutti i Santi ( Letture di oggi)

Giobbe 26


font
BIBBIA MARTINIБіблія
1 E Giobbe rispose, e disse:1 Заговорив Іов і мовив:
2 A chi vuoi tu dar soccorso? forse ad uno che sia spossato? e vuoi tu sostentar le braccia di un che forza non abbia?2 «Ой, як ти допоміг тому, що без сили, | підтримав слабу руку!
3 A chi dai tu consiglio? forse a colui che saggezza non ha? ed hai fatto mostra della moltissima tua prudenza?3 Що ж то за раду ти дав тому, хто мудрости не має, | й що за велику виявив ти обачність!
4 A chi volevi tu insegnare, se non a lui che fece gli spiriti?4 Кому ти говорив оту промову? | І чий дух вийшов із тебе?
5 Ecco che i giganti gemono sotto le acque insieme cogli altri, che in esso dimorano.5 Тіні померлих трясуться під землею; | води й усе, що в них живе, боїться.
6 Agli occhi di lui è aperto l'inferno, e l'abisso non ha telo che lo ricuopra.6 Голий перед ним Шеол, | і Аваддон — відкритий!
7 Egli ne' vuoti spazj stese il settentrione, e sopra il niente sospese la terra.7 Він розіп’яв над порожнечею північ, | він на нічому повісив землю.
8 Egli che serra le acque nelle sue nuvole, affinchè tutte insieme non precipitino al basso.8 Він замикає води у своїх хмарах, | і оболок не розсідається під ними.
9 Egli nasconde alla vista il suo trono, e le sue nubi spande sopra di esso.
10 Tirò i confini intorno alle acque, per sino a tanto che la luce, e le tenebre abbiano fine.10 Він накреслив круг над водами | аж до межі між світлом та темнотою.
11 Le colonne del cielo tremano, e si impauriscono ad un cenno di lui.11 Стовпи небес трясуться, | і остовпілі лякаються його погрози.
12 Dalla possanza di lui furon riuniti in un attimo i mari, e la sapienza di lui percosse il superbo.12 Силою своєю він утихомирив море, | і своїм розумом розбив Рагава.
13 Lo spirito di lui ornò i cieli, e pelle mani di lui fu tratto in luce il tortuoso serpente.13 Дух його прояснив небо, | рука його прошила в’юнкого змія.
14 Ecco che si è rammentata una parte delle opere di lui: che se quello, che abbiamo udito o una piccola stilla rispetto a quel che può dirsi, chi potrà reggere al tuono di sua grandezza?14 Усе ж це — зверхній вигляд його діл, | а ми лиш чуємо слабкий їх відгомін! | А хто ж би зміг збагнути силу його грому?»