12-74 Dicembre 27, 1918 La parola di Gesù è sole.
La Divina Volontà - Libro 12°

Cerca nella documentazione. Scegli una categoria e compila la form cliccando sul pulsante Cerca.
Leggi la Bibbia. Scegli un versetto utilizzando la form qui sotto.
(1) In questi giorni passati non avevo segnato nulla sulla carta di ciò che Gesù mi aveva detto; mi sentivo una malavoglia, e Gesù nel venire mi ha detto:
(2) “Figlia mia, perché non scrivi? La mia parola è luce, e come il sole splende in tutti gli occhi, in modo che tutti tengono luce sufficiente per tutti i loro bisogni, così ogni mia parola è più che un sole, che può essere luce sufficiente che illumina qualunque mente, e riscalda ciascun cuore. Sicché ogni mia parola è un sole che esce da Me, che per ora serve per te, scrivendola servirà per altri. E tu col non scrivere vieni a soffocare questo sole in Me, ed impedire lo sfogo del mio amore e tutto il bene che potrebbe fare un sole”.
(3) Ed io: “Ah! mio Gesù, chi è che andrà a calcolare sulla carta le parole che Tu mi dici?”
(4) E Lui: “Questo non sta a te, ma a Me, ed ancorché non venissero calcolate, ciò che non sarà, i tanti soli delle mie parole sorgeranno maestosi, mettendosi a bene di tutti. Invece col non scrivere, impedisci che il sole sorga e faresti tanto male, come se uno potesse impedire che il sole sorgesse sull’azzurro cielo, quanti mali non farebbe alla terra? Quello alla natura, e tu alle anime. E poi, è gloria del sole splendere maestoso e prendere come in mano la terra e tutti con la sua luce, il male è di chi non ne profitta. Così sarà del sole delle mie parole, sarà gloria mia far sorgere tanti diversi soli incantevoli e belli quante parole dico; il male sarà di chi non profitta”.