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Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

11-43 Dicembre 14, 1912 Chi sta nella Divina Volontà abbracciando tutto, pregando e riparando per tutti, riprende in sé sola l’Amore che Dio ha per tutti. Chi sta del tutto nella Divina Volontà non è soggetto a tentazione.

La Divina Volontà - Libro 11°

11-43 Dicembre 14, 1912 Chi sta nella Divina Volontà abbracciando tutto, pregando e riparando per tutti, riprende in sé sola l’Amore che Dio ha per tutti. Chi sta del tutto nella Divina Volontà non è soggetto a tentazione.
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(1) Questa mattina il mio sempre amabile Gesù nel venire mi legava con un filo d’oro dicendomi:

(2) “Figlia mia, non ti voglio legare con funi e catene; ai ribelli si usano ceppi e catene di ferro, ma ai docili, a chi non vuole altra vita che la mia Volontà e non prende altro cibo che il mio Amore, appena un filo ci vuole per tenerle unite con Me, e molte volte neppure me ne servo di questo filo, tanto stanno addentrati in Me da formare una sol cosa con Me, e se l’uso è quasi per scherzare intorno a loro”.

(3) Onde, mentre Gesù mi legava io mi sono trovata nel mare interminabile della Volontà del mio dolce Gesù, e di conseguenza in tutte le creature, e andavo ripassando nella mente di Gesù, negli occhi di Gesù, nella bocca, nel cuore, e così nella mente, negli occhi ed in tutto il resto delle creature, e facevo tutto ciò che faceva Gesù. Oh! come con Gesù si abbraccia tutto, non resta escluso nessuno. Poi Gesù ha soggiunto:

(4) “Chi sta nella mia Volontà abbracciando tutto, pregando e riparando per tutti, riprende in sé sola l’amore che ho per tutti, sicché l’amore che ho per tutti lo racchiude lei sola, e per quanto l’amo, altrettanto mi è cara, altrettanto bella, sicché tutto lascia dietro di sé”.

(5) Ond’io, avendo letto che chi non è tentato non è caro a Dio, e parendo a me che da molto tempo non so che sia tentazioni, ce l’ho detto a Gesù, e Lui mi ha detto:

(6) “Figlia mia, chi sta del tutto nella mia Volontà non è soggetto a tentazioni, perché il demonio non ha il potere d’entrare nella mia Volontà, non solo, ma lui stesso non vuole entrarci, perché la mia Volontà è luce, e l’anima innanzi a questa luce conoscerebbe benissimo le sue astuzie, quindi se ne farebbe beffe del nemico, il quale non ama queste beffe e li sono più terribili dell’istesso inferno, ed a tutto potere le sfugge. Provaci ad uscire dalla mia Volontà e vedrai quanti nemici ti piomberanno addosso. Chi sta nella mia Volontà porta sempre in alto la bandiera della vittoria, e dei nemici nessuno ardisce di far fronte a questa bandiera inespugnabile”.