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Martedi, 23 aprile 2024 - San Giorgio ( Letture di oggi)

PROLOGO AI QUATTRO SERMONI PER LE FESTE DELLA B. Vergine maria

Sant'Antonio da Padova

PROLOGO AI QUATTRO SERMONI  PER LE FESTE DELLA B. Vergine maria
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“Risplende come astro mattutino fra le nubi, e come la luna nei giorni in cui è piena. È come sole sfolgorante, come arcobaleno splendente fra nubi di gloria, come il fiore della rosa nei giorni di primavera, come i gigli lungo un corso d’acqua, come un germoglio d’albero di incenso nei giorni d’estate, come fuoco e incenso su un braciere, come vaso d’oro massiccio, ornato con ogni specie di pietre preziose, come olivo verdeggiante e pieno di frutti, e come cipresso svettante tra le nubi” (Eccli 50, 6-11).

Ecco le dodici pietre preziose poste sulla corona che Aronne portava in capo (cf. Es 26,17-21.36-38; Sap 18,26). Ecco le dodici stelle che sono nella corona della Vergine gloriosa (cf. Ap 12,1). In sua lode vogliamo commentare queste espressioni dell’Eccle­siastico, distribuendole in quattro sermoni e applicandole alle sue quattro festività: la Natività, l’Annunciazione, la Purificazione e l’Assunzione, per quanto la Madonna stessa ce lo concederà.

 

Sermone della Natività di Maria: “Come astro mattutino fra le nubi e come la luna nei giorni in cui è piena”.

 

Sermone dell’Annunciazione: “Come sole sfolgorante e come arcobaleno splendente fra le nubi di gloria”.

La Natività del Signore: “Come il fiore della rosa nei giorni di primavera e come i gigli lungo un corso d’acqua”.

 

Sermone della Purificazione: “Come un germoglio d’albero di incenso nei giorni d’estate e come fuoco e incenso su un braciere”.

 

Sermone dell’Assunzione: “Come vaso d’oro massiccio, ornato di ogni specie di pietre preziose, come olivo verdeggiante e pieno di frutti e come cipresso svettante tra le nuvole”.