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Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

CAPITOLO XII: NEL GIORNO DELLA SUA MORTE NESSUN'ANIMA CADDE NELL'INFERNO

Santa Matilde di Hackeborn

CAPITOLO XII: NEL GIORNO DELLA SUA MORTE NESSUN'ANIMA CADDE NELL'INFERNO
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Ciò che abbiamo detto sopra rispetto alla liberazione delle anime del purgatorio, venne pure rivelato a due altre persone. Ma una terza persona ebbe davanti a Dio la certezza che nel giorno del beato transito di Metilde, per la sovrabbondante bontà del Cuore di Gesù Cristo neppure un'anima cristiana era caduta nell'inferno.
Questo vuol dire che i peccatori defunti in quel giorno, per i meriti di quest'anima beata così cara a Dio, ottennero la grazia del pentimento; e quei peccatori ch'erano perversi ed induriti a segno di non voler corrispondere alla mozione della grazia, per volontà di Dio non morirono in quel giorno.
Il Signore, nel giorno di una tale solennità e di una letizia così grande per il suo Cuore non volle pronunciare nessuna sentenza dì maledizione.