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Domenica, 25 maggio 2025 - Santa Maria Maddalena de' Pazzi ( Letture di oggi)

CAPITOLO VI: LA SANTA TRINITÀ ED I SANTI SALUTANO L'ANIMA

Santa Matilde di Hackeborn

CAPITOLO VI: LA SANTA TRINITÀ ED I SANTI SALUTANO L'ANIMA
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Durante il canto del dolcissimo responsorio O Lampas, l'anima dell'inferma comparve nell'atto di intercedere con fervore per la Chiesa in presenza della Santissima Trinità.
Dio Padre dolcemente la salutò cantando queste parole: “Ave, electa mea! Salve, eletta mia, che per gli esempi della tua soave vita sei chiamata lampada della Chiesa, perché tu spargi torrenti di olio, vale a dire, torrenti di preghiera sopra tutta la superficie del mondo!”.
Il Figlio di Dio dolcemente a sua volta cantò: “Gaude, Sponsa mea! Rallegrati, o mia Sposa, che in verità sei chiamata Rimedio della grazia, Medicina gratiae, perché le tue sante preghiere meriteranno in grande abbondanza la grazia a quelli che l'hanno perduta”.
Lo Spirito Santo pure cantò: “Ave, Immaculata mea! Salve, o mia Immacolata; tu sarai chiamata Alimento della fede, Nutrimentum fidei, perché la fede verrà accresciuta e portata alla sua perfezione in tutti quelli che piamente crederanno alle opere spirituali che ho compiute nel segreto dell'anima tua”.
L'onnipotenza del Padre le comunicò inoltre il potere di custodire sotto la sua sicura protezione quelli che, spaventati per la umana fragilità, non ardiscono affidarsi con pieno abbandono alla divina bontà. Lo Spirito Paraclito che viene chiamato Fuoco consumante, le comunicò il potere di attingere nella divina carità gli ardori necessari per le anime tiepide. Infine il Figlio di Dio le concesse in unione con la sua santissima Passione e Morte, il potere di risanare le anime che marciscono nel peccato.
E la moltitudine dei Santi Angeli la innalzò con grande onore davanti a Dio, cantando ad alta voce: Tu Dei saturitas, oliva fructifera, cuius lucet puritas et resplendent opera: Tu sei quella che sazia Dio, ulivo carico di frutti, di cui brilla la purezza e risplendono le opere.
Per le parole Brilla la purezza gli Angeli lodavano in modo speciale quel tranquillo riposo che il Signore si era compiaciuto di prendersi nell'anima sua. Le parole: Di cui le opere risplendono, celebravano in modo particolare l'intenzione purissima, e degna di lode che informava tutte le sue azioni. Infine, i Santi tutti si misero a cantare: “Deus palam omnibus revelavit justitiam etc., Dio davanti a tutti ha manifestato la sua giustizia, ecc.