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Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

CAPITOLO XIV: LA PREGHIERA IN COMUNE

Santa Matilde di Hackeborn

CAPITOLO XIV: LA PREGHIERA IN COMUNE
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In una pressante necessità, la Comunità delle Suore aveva recitato un intero salterio e l'aveva affidato alla Serva di Cristo perché lo presentasse a Dio. Ella disse al suo Angelo custode: “Angelo mio diletto, voi conoscete come siete conosciuto, mentre io non conosco che in parte (I Cor., XIII, 12); vogliate dunque presentare le nostre preghiere al Re che voi servite nella gloria e nelle delizie”.
L'Angelo rispose: “No, io non conosco come sono conosciuto, perché Colui che mi ha fatto mi conosce nella sua somma potenza, nella sua somma sapienza, nel suo sommo amore, mentre io lo conosco soltanto giusta la misura del mio spirito creato. Tuttavia, nel presentare al mio Dio il tuo messaggio, sono più felice di una madre che vedesse il suo unico figlio colmato di onori e di ricchezze”.
L'Angelo pigliò quelle preghiere e le offri al suo Signore, il quale disse: “Quante sono le persone che hanno recitato queste preghiere, altrettante volte voglio rimirarle con gli occhi della mia misericordia ed inclinare verso di loro le orecchie della mia clemenza”.