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Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

CAPITOLO XII: IL LIBERO ARBITRIO DELL'UOMO

Santa Matilde di Hackeborn

CAPITOLO XII: IL LIBERO ARBITRIO DELL'UOMO
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Quella pia vergine vide un giorno il Signor Gesù e in faccia a Lui un uomo in piedi. Nel divin Cuore scorse pure una ruota che girava senza posa e una corda lunga che si dirigeva verso il cuore di quell'uomo nel quale era pure una ruota in movimento.
Questo uomo raffigurava tutti i mortali e la ruota significava che Dio agli uomini ha fatto parte del suo libero arbitrio, dando loro la libera volontà di volgersi al bene o al male.
La corda è la volontà di Dio che attira sempre al bene; essa dal Cuore di Dio va al cuore dell'uomo, e quanto più la ruota gira rapidamente, tanto più l'uomo si avvicina a Dio. Ma se la creatura sceglie il male, la ruota tosto si mette a girare in senso contrario e l'uomo si allontana da Dio. Se poi persevera nel male sino alla morte, la corda si spezza e l'uomo cade nell'eterna dannazione. Se si rialza con la penitenza, Dio, sempre pronto a perdonare, di nuovo lo accoglie nella sua grazia; la ruota allora gira nel medesimo senso di prima e l'uomo ritorna ad avvicinarsi a Dio.