Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

CAPITOLO III: LE VIRTÙ SU LA CORONA DEL SIGNORE

Santa Matilde di Hackeborn

CAPITOLO III: LE VIRTÙ SU LA CORONA DEL SIGNORE
font righe continue visite 99

Durante una messa in cui, si cantava l'Offertorio Domine Jesu Christe Rex gloriae, il Signore le apparve ancora in piedi presso l'altare; portava sul capo una splendida corona ed era circondato di tutto l'apparato regale. Metilde fu rapita di ammirazione, vedendo su la corona del Signore delle colombe e delle aquile, insieme con preziosissime gemme, e desiderava saperne il significato simbolico. Il Signore le disse: “L'umiltà, la fede, la pazienza, la speranza di tutti gli. uomini, risplendono su la mia corona ti guisa di perle preziose. Le colombe e le aquile rappresentano le anime semplici e le anime accese di amore”.
Durante le preghiere segrete, ella vide una specie di gradino annesso all'altare. Quando il Signore vi fu salito, sembrò che fosse in piedi al disopra dell'altare medesimo; il suo manto era ornato sul davanti di una specie di grembiale che scendeva sino alle ginocchia.
Metilde guardava con sorpresa, e le venne indicato che quell'ornamento simboleggiava i capelli degli uomini, i fili d'erba e i peli degli animali, perché i minimi particolari della creazione, per mezzo dell'Umanità di Gesù Cristo, si riflettono sin nella Trinità, stantechè, dalla medesima terra che produce quelle cose il Figlio di Dio trasse la sua Umanità.
Ma ella vide pure le anime degli uomini risplendere sul manto regale come un ornamento meraviglioso. Il Signore, sempre su l'altare coprì il sacerdote col suo manto, poi assorbì nel suo Cuore e cambiò in sé medesimo l'Ostia consacrata. Metilde, prostrata ai piedi del Signore. ne baciò le piaghe, mentre Egli chinandosi amorosamente diceva: “I miei desiderii si portano sopra di voi con tutti i beni che sono in me”.
Un giorno, mentre la Comunità si accostava al banchetto dell'Agnello, quella pia vergine vide il Signor Gesù Re della gloria, sul trono della sua magnificenza, circondato dalle schiere dei suoi angeli e da tutto l'esercito dei Santi. Anche la Regina Madre del Re degli Angeli era presente, e la sua veste portava magnifici ricami, i quali rappresentavano la vita del suo diletto Figlio. Le suore erano tutte somiglianti a vergini. mirabilmente ornate. La Vergine Madre dal trono si avanzò e presentò al loro bacio un agnello più bianco della neve, mentre i Santi facevano risuonare questa lieta acclamazione: Onore e gioia della Madre! ecc.