CAPITOLO XIX: SUL MODO DI ADDORMENTARSI
Santa Matilde di Hackeborn

Cerca nella documentazione. Scegli una categoria e compila la form cliccando sul pulsante Cerca.
Leggi la Bibbia. Scegli un versetto utilizzando la form qui sotto.
Metilde, un giorno, vide l'anima sua nel seno del Signore sotto la forma
d'una piccola lepre addormentata con gli occhi aperti e disse: “Signore
mio Dio, datemi l'istinto di questo animale, affinché quando il mio
corpo si addormenta, il mio spirito vegli per Voi”.
“Si dice, rispose
il Signore, che la lepre rumini e dorma con gli occhi aperti: così
nell'andare a prendere il tuo riposo, ruminerai questa strofa:
Oculi somnum capiant,
Cor ad te semper vigilet,
Dextera tua protegat
Famulos qui te diligunt.
Gli occhi piglino sonno; il cuore a te sempre vegli; e la tua destra difenda i tuoi servi che ti amano46.
“Oppure
penserai a Dio e con Lui parlerai; se uno si addormenterà. in questo
modo, il suo cuore veglierà sempre per me. Che se nel sonno gli
capitasse qualche male, tuttavia non sarà separato da me.
“All'ora
del sonno, l'uomo mandi un sospiro, come dal fondo del mio Cuore, in
unione con quella lode che da me derivò in tutti i Santi, onde supplire a
quella lode che ogni creatura è in dovere di offrirmi.
“Sospiri
ancora in unione con quella gratitudine che i Santi, attingendo nel mio
Cuore, mi dimostrano per i doni a loro concessi.
“Sospiri inoltre per
i suoi propri peccati e per quelli del mondo intero, in unione con
quella compassione che mi indusse a portare sopra di me i delitti di
tutti.
“Sospiri desiderando affettuosamente tutto il bene che è
necessario agli uomini per la gloria di Dio e per la loro utilità
personale, in unione col divino desiderio che ebbi su la terra per la
salvezza del genere umano.
“Da ultimo, sospiri in unione con tutte le
preghiere che dal mio divin Cuore fluiscono in quello di tutti i Santi,
per la salvezza degli uomini, dei, vivi e dei morti. Se uno desidererà
che ogni suo respiro nel sonno mi sia gradito come un incessante
sospiro, meriterà ch'io lo riceva come tale, perché non posso rifiutar
nulla ai desiderii dell'anima che mi ama”.