Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

CAPITOLO XX: COME L'ANIMA PREPARI NEL SUO CUORE UNA CASA PER IL SIGNORE

Santa Matilde di Hackeborn

CAPITOLO XX: COME L'ANIMA PREPARI NEL SUO CUORE UNA CASA PER IL SIGNORE
font righe continue visite 95

Un sabato, durante la messa Salve sancta Parens, ella disse - al Signore: “Oh, se potessi per vostro amore, o Dio amabilissimo, esaltare la vostra gloriosa Madre con le mie lodi e offrirle per onorarla i doni più splendidi che mai nessuna regina abbia ricevuti!”.
Il Signore tosto fece segno a due Angeli, come per farsi portare qualche oggetto. Essi se n'andarono e riportarono una specie di sacchetto bianco che deposero davanti al Signore. Questo sacchetto conteneva le buone opere di Metilde. Tra altri gioielli, il Signore prese una croce d’oro che figurava le sofferenze; scelse inoltre un magnifico giglio che attaccò sul proprio petto a guisa di ornamento.
Ma l'anima, rapita dalla dolcezza di questa scena, disse al suo Signore: “O Diletto del mio Cuore, come vorrei di questo mio cuore formare il dono più ricco e più degno di Voi”.
Il Signore rispose: “Non potrai mai trovare un dono che mi sia più gradito di una piccola casa formata nel tuo cuore, affinché io vi abiti continuamente e vi trovi le mie delizie. Questa casa non avrà che una sola finestra da cui parlerò e distribuirò agli uomini i miei doni”.
Ella intese che questa finestra figurava le sue proprie labbra di cui doveva usare per distribuire la parola di Dio e per istruire o consolare quelli che si fossero rivolti a lei.