Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

CAPITOLO II: IL CUORE SANTISSIMO DELLA BEATISSIMA VERGINE

Santa Matilde di Hackeborn

CAPITOLO II: IL CUORE SANTISSIMO DELLA BEATISSIMA VERGINE
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Nel tempo dell'Avvento, desiderando Metilde offrire i suoi omaggi alla Beatissima Vergine, il Signore le disse:
Saluta, figliuola mia, il Cuore verginale di mia Madre, per la sovrabbondanza di tutti i beni che l'hanno resa così soccorrevole per gli uomini;  quel Cuore così puro che per il primo emise il voto di Verginità;  quel Cuore umilissimo, perché per la sua singolare e profonda umiltà ella meritò di concepire per opera dello Spirito Santo; quel Cuore pieno di divozione e di ardenti desiderii, a segno che mi attirò in sé;  quel Cuore così infiammato d'amore per Dio e per il prossimo; quel Cuore che così fedelmente conservò in sé medesimo tutti gli atti della mia infanzia e della mia giovinezza; quel Cuore che nella mia Passione fu trapassato da stimmate così vive per cui non perdette mai più la memoria dei miei patimenti; quel Cuore fedelissimo, a segno che diede il proprio consenso all'immolazione del suo unico Figlio per la redenzione del mondo; quel Cuore che intercedeva senza posa per il bene della Chiesa nascente; quel Cuore infine tutto dedicato alla contemplazione, impetrando agli uomini, per i suoi meriti, abbondantissime grazie”.