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Venerdi, 19 aprile 2024 - San Leone IX Papa ( Letture di oggi)

Capitolo IX: Maria è con Dio la Signora di ogni razionale creatura, piissima, giustissima, certissima e famosissima.

Beato Corrado di Sassonia

Capitolo IX: Maria è con Dio la Signora di ogni razionale creatura, piissima, giustissima, certissima e famosissima.
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Conseguentemente consideriamo, o carissimi, che questo Signore di cui dicesi : il Signore con te, egli è il Signore in special modo della creatura razionale, come la stessa razionale creatura nel salmo dice (Psalm. 8, 1) : Signore, signor nostro ecc. Signore di tutti universalmente, Signore nostro specialmente ; così dunque Signor nostro, come dicesi nel 33° capo di Isaia : II Signore giudice nostro, il Signore legislatore nostro, il Signore re nostro. Il Signore nostro legislatore nel mondo ; il Signore giudice nostro nel giudizio ; il Signore re nostro, coronandoci in cielo. Questo speciale nostro Signore così con Maria fu che essa pure egli fece nostra speciale Signora. La qual cosa ben riconoscendo S. Bernardo dice (Serm. 2 de Avven. Dom. n. 2) : "O nostra Signora, mediatrice nostra, avvocata nostra, al tuo Figlio riconciliaci, al tuo Figlio raccomandaci, al tuo Figlio presentaci ". Ma ecco, questo speciale nostro Signore è Signore piissimo. Signore giustissimo. Signore certissimo. Signore famosissimo. Un Signore infatti che non fosse pio in benefizi, un signore che non fosse giusto nei giudizi, un Signore che non fosse certo nelle promesse, un signore che non fosse famoso fra i popoli, sarebbe meno considerato. Il Signor nostro dunque è Signore piissimo in liberalità. Signore giustissimo in equità, Signore certissimo in fedeltà, Signore famosissimo in reputazione.
In 1° luogo dunque considerate, o carissimi, che il Signor nostro speciale che è con Maria, è Signore piissimo nella liberalità della sua infinita misericordia. Egli infatti è il Signore di cui il Profeta dice (Psalm. 85, 5): Tu, o Signore, soave e mite e di molta misericordia per tutti coloro che ti invocano. Di molta misericordia è il Signore in molti benefizi temporali, spirituali ed eterni, che per la sua molta misericordia ci ha elargiti e mai cessa di elargirci. Dio voglia che non siamo ingrati a tante misericordie del Signore ! Dio voglia che siamo verso un Signore tanto misericordiosissimo molto grati con Isaia che di questo Signore nel 63° dice : Ricorderò le misericordie del Signore; la lode del Signore per tutti i doni che egli ci ha reso. Ecco, o Maria, chi è il Signore, quanto piissimo e misericordiosissimo è il Signore che è con te ! E poiché il Signore misericordiosissimo è con te misericordissimamente, per questo anche tu sei con lui misericordiosissima, onde di te si possa dire con verità quello di Isaia nel 16° capo:
Sarà preparato in misericordia il soglio di lui, e sederà sopra quello in verità. Il soglio della divina misericordia è Maria, madre di misericordia, in cui tutti trovano i conforti della misericordia. Infatti come abbiamo un Signore misericordiosissimo, così abbiamo una misericordiosissima Signora. Il Signor nostro è di molta misericordia per tutti coloro che 1' invocano e la nostra Signora è di molta misericordia per coloro che l’invocano. Per questo ottimamente S. Bernardo dice (Serm. 4 in Assunt. B. M. V. n. 8) : " Taccia chi ricorda, o Vergine Maria, che tu invocata non hai soccorso alle sue necessità. Il Signore dunque con te, o Maria misericordiosissima.
In 2° luogo considerate, o carissimi, che il Signor nostro speciale, che è con Maria, è giustissimo in equità, come ben dicesi di lui nel salmo (Psalm. 10, 8.) : Giusto il Signore e amante della giustizia ; e di nuovo (Psalm. 118, 137) : Giusto sei, o Signore, e retto il tuo giudizio. Giusto certamente è il Signore in tutti i giudizi, in tutte le cause, in tutti i fatti suoi, come un'altra volta nel salmo si dice (Psalm. 144, 17) : Giusto il Signore in tutte le sue vie. Il Signore è così giusto in tutte le vie della giustizia che per nessuna persona esce dalla via della giustizia ; e per questo ben si dice di lui nel capo 6° della Sapienza : Il Signore che è il dominatore di tutti (Verba : qui est omnium dominator, non amplius habentur in Vulgata) non darà esenzione ad alcuno e non avrà riguardo alla grandezza di nessuno, poiché è lui che ha fatto il piccolo e il grande, ed egualmente di tutti egli ha cura. Ecco, o Maria, chi è il Signore, quanto giustissimo è il Signore che è con te. E poiché il Signore giustissimo è con te giustissimamente, per questo tu pure sei giustissima con lui. Tu infatti sei la verga di Aaron (Num. 17, 8.), diritta, florida e fruttifera : diritta anzi rettissima per giustizia ed equità ; florida per verginità ; fruttifera per fecondità. Qual verga infatti sarebbe diritta se non fosse diritta la verga di Aaron? Quale anima sarebbe giusta, se non fosse giusta Maria ? Ciò è quel che dice anche S. Bernardo (Serm. in Nat. B. M. V. n. 5) : " Chi giusto se non giusta Maria da cui è sorto il sol di giustizia ? " II Signore dunque con te, o Maria giustissima.
In 3° luogo considerate, o carissimi, che il Signor nostro speciale che è con Maria, è certissimo in fedeltà e fedelissimo in certezza, come ne fa testimonio il profeta che dice (Psalm. 144, 13) : Fedele il Signore in tutte le sue parole. Ripensate dunque le sue parole, con cui promise la corona ai giusti e la geenna agli ingiusti, e sappiate che il Signore fedele terrà fede alle sue parole, ciò che ha detto fedelmente adempirà, come è detto nel 30° di Ezechiele : Io Signore ho parlato e adempirò. Alle sue parole, dico, il Signore fedelissimo tanta fede terrà da dire Egli stesso nel suo Vangelo (Matth. 24, 35) : “Il cielo e la terra spariranno, ma le mie parole non passeranno”. Ecco, o Maria, qual è il Signore, quant'è fedelissimo il Signore che è con te! E poiché il Signore fedelissimo è con te fedelissimamente, per questo anche tu sei fedelissima con lui. Tu infatti sei quella fedelissima colomba di Noè (Gen. 8, 11,et 7), che fra il Noè sommo e il mondo sommerso nel diluvio spirituale, sei fedelissima mediatrice. Il corvo fu infedele, ma la colomba fu fedele. Così ed Eva fu trovata infedele, Maria invece fedele, Eva fu infedelissima mediatrice di dannazione. Maria al contrario fedelissima mediatrice di salvezza; e perciò ben dice S. Bernardo (Serm, in Dom. inf. Oct. Assunt. B. M. V. n. 2) : " Fedele mediatrice Maria che propinò l’antidoto di salute agli nomini e alle donne". Il Signor dunque con te, o Maria fedelissima.
In 4° luogo considerate, o carissimi, che il Signor nostro speciale che è con Maria, è nominatissimo per fama. Egli è infatti un Signore di gran nome, testimonio Geremia che di lui dice nel 10° capo: Nessuno simile a te,  o Signore; grande sei tu e grande il nome tuo. Grande infatti per fama e per lode è il nome del Signore in ogni popolo, come dice il profeta (Psalm. 148, 11 et seg.) : I re della terra e tutti i popoli, i principi e tutti i giudici della terra, i giovani e le vergini, i vecchi con gli adolescenti lodino il nome di Dio. — La lode poi e la fama del nome del Signore si estende non solo ad ogni popolo ma anche ad ogni tempo, come apparisce dallo stesso profeta che dice (Psalm. 112, 2) : Sia il tuo nome benedetto da questo momento fin oltre i secoli. Similmente, la lode e la fama del nome del Signore non solo si estende ad ogni popolo, non solo ad ogni tempo, ma anche ad ogni luogo, come il già detto profeta dichiarandolo dice (Psalm. 112, 3.) : Dal sorgere del sole fino al tramonto lodevole il nome del Signore. Ecco, o Maria, quanto grande Signore, quanto famoso Signore è con te ! e poiché il Signore nominatissimo ossia famosissimo è con te, per questo anche tu sei famosissima ovvero nominatissima con lui. Tu infatti ben fosti raffigurata per quella Rut, di cui così si legge (Ruth. 4, 11) : Sia esempio di virtù in Efrata, e abbia un nome celebre in Betleem. cioè nella Chiesa. O Maria di celeberrimo nome, come potrebbe il nome tuo non esser celebre, mentre non può esser nominato senza anche l’utilità di chi lo nomina ? Lo attesta il tuo Bernardo dicendo (Potius Egbert. Serm. paneg. ad B. V. M. n. 6) : " O grande, o pia, o molto lodevole Maria! Tu né puoi esser nominata senza che tu infiammi, e neppur pensata, senza che tu ricrei gli affetti di coloro che ti amano ; tu non mai entri nella porta di una pia memoria senza una dolcezza a te da Dio infusa ". Maria dunque ottimamente è raffigurata anche per quella donna di famosissimo nome, Giuditta, di cui è scritto (ludith. 8, 8) : Costei era fra tutti famosissima, perché temeva il Signore molto, né vi era chi di lei dicesse una cattiva parola. Famosa infatti è Maria per le virtù e gli esempi suoi tanto lodevoli ; più famosa però per le misericordie e i benefizi suoi tanto inenarrabili, famosissima inoltre per le grazie e i privilegi suoi tanto mirabili. Che cosa infatti di più mirabile che esser madre e vergine ed esser la madre di Dio ? Che meraviglia dunque se è nel mondo famosa per tante migliaia di benefizi della sua misericordia, colei che è sì famosa per il suo unico benefizio circa Teofilo ? Dice infatti S. Bernardo (Potius Egbert. loc. cit. n. 2) : " Famoso testimonio della tua benignità, o Maria, è Teofilo per te rinnovato  ". II Signor dunque con te, o Maria famosissima.
Godi ora, o Maria famosissima, godi ora, o Maria, godi. Ecco, il Signore piissimo così è teco che tu sei seco piissima ; il Signore fedelissimo così è teco che tu sei seco fedelissima; il Signore giustissimo è così con te che tu sei con lui giustissima ; il Signore famosissimo è teco così che tu sei famosissima seco. Su dunque, o piissima Maria, salva noi empi per la tua pietà misericordiosissima ; orsù, o giustissima Maria, noi ingiusti salvaci per la tua giustissima equità ; orsù, o fedelissima Maria, noi perfidi salvaci per la tua certissima fedeltà ; orsù, o famosissima Maria, noi infami salvaci per la tua fama soavissima.