CAPITOLO XXVIII. - CONSOLAZIONE DATA A GELTRUDE DAL SIGNORE E DAI SANTI
Santa Gertrude di Helfta
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Una volta Geltrude, mentre con raccoglimento pensava alla morte, disse
al Signore: « Oh, come sono felici e ben difesi coloro che meritano di
essere consolati, nel loro transito, dai Santi! E' una gioia alla quale
però non posso aspirare perchè non ho reso omaggi speciali a nessun
Santa. Credo persino di non avere neppur desiderato d'ottenere la loro
assistenza in morte, ma soltanto la tua, o Gesù, unica delizia
dell'anima mia e santificatore di tutti gli eletti! » Rispose Gesù: « Tu non sarai priva
dell'assistenza in morte dei Santi, per avermi preferito, com'è giusto
a essi; anzi si faranno una gioia di soccorrerti e di circondarti di
mille tenerezze. All'ora della morte, quando gli uomini sentono la più
grande angoscia, essi ti colmeranno di consolazioni. Quando quell'ora
benedetta sarà scoccata, Io stesso mi presenterò si tuoi sguardi, pieno
di grazia, d'incanto, di delizie, col fascino della mia Divinità e
della mia Umanità ».
Chiese allora Geltrude: « Quando mai, o fedelissimo Amico, mi condurrai
dalla prigione dell'esilio al riposo della beatitudine? ». Egli
rispose: « Quale sposa
regale vorrebbe ascoltare presto le acclamazioni e i voti del popolo
suo, lamentandosi che lo sposo ritarda, quando il suo diletto sa,
durante questo indugio, colmarla delle carezze e dei baci del suo amore?
». « Ma Gesù - insistette Geltrude - quali delizie puoi trovare in me,
che sono il rifiuto delle creature e come osi paragonarle ai segni di
reciproco affetta fra sposo e sposa? ». Rispose il Salvatore: « Queste delizie le provo dandomi a
te nel S. Sacramento dell'altare, in quell'unione che non esisterà più,
dopo la terrena vita: essa ha per me un incanto infinito, di cui le
dimostrazioni dell'affetto umano, non possono dare la minima idea. Gli
amori umani passano col tempo, ma la dolcezza di questa unione, con la
quale mi dò a te nell'Eucarestia, non può attenuarsi giammai. Al
contrario, più si rinnova, più prende di vigore e di efficacia
».