SCRUTATIO

Domenica, 20 luglio 2025 - Sant'Apollinare di Ravenna ( Letture di oggi)

CAPITOLO XXVI. - CON QUALE FEDELTA' DIO CUSTODISCE LE PREPARAZIONI DI UN'ANIMA ALLA MORTE

Santa Gertrude di Helfta

CAPITOLO XXVI. - CON QUALE FEDELTA' DIO CUSTODISCE LE PREPARAZIONI DI UN'ANIMA ALLA MORTE
font visite 132

Un giorno, nella preghiera, Geltrude implorò la misericordia di Dio per l'ora della morte. Ricevette questa risposta: «Come potrei non perfezionare in te, quello che ho così bene incominciato? ». Ella riprese: « Caro Gesù, se Tu mi avessi tolta dal mondo quando, tempo fa, mi avevi promesso che presto sarei venuta a Te, credo che, con la tua Grazia, mi avresti trovato meglio disposta; con tutti questi ritardi, mi sento diventata negligente e tiepida! ». Rispose l'amabile Redentore: « Nelle sagge disposizioni della mia Provvidenza tutte le cose hanno il loro tempo; credilo, tutto quello che hai fatto per prepararti a ben morire è, per mia bontà, gelosamente custodito e nulla vi aggiungerai senza che io aumenti tale tesoro».

Geltrude comprese, da queste parole, che il Signore agisce come si fa nel mondo. Quando un ricco si prepara a celebrare le nozze, ha cura in tempo della messe, di raccogliere grano per la imminente festa e propaga ovunque la nuova di tale solennità; così fa al tempo della vendemmia, per la provvista del vino; tutto è custodito nei granai e nelle cantine, fino al giorno delle nozze: anche se non si parla della festa, pure le riserve sono accuratamente custodite, per venire generosamente distribuite a tempo debito. Così il buon Dio ispira talvolta ai suoi eletti di prepararsi alla morte, benchè essa sia ancora assai lontana.