SCRUTATIO

Domenica, 22 giugno 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

CAPITOLO XXXV. - EFFETTI DELLA S. COMUNIONE

Santa Gertrude di Helfta

CAPITOLO XXXV. - EFFETTI DELLA S. COMUNIONE
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Geltrude pregò una volta il Signore di concederle la grazia che all'ora della morte, il suo ultimo cibo fosse il vivifico Sacramento dell'Eucaristia: ma un'illuminazione soprannaturale le fece comprendere che non aveva chiesto la cosa migliore. L'effetto di questo Sacramento non è per nulla diminuito dalle cure che per necessità si prestano al corpo, e tanto meno da quel po' di cibo che le misere condizioni di un ammalato possono esigere e che egli prende anche contro sua voglia, per sostenere la vita a gloria di Dio. Anzi, se in virtù dell'unione che per l'azione sacramentale si stabilisce fra l'anima e Dio tutto ciò che è buono acquista un valore più grande, tanto più diventerà meritorio nell'ora della morte tutto ciò che si farà con intenzione pura, dopo d'aver ricevuto il SS. Sacramento. La pazienza nel dolore, il cibo e la bevanda, tutto diventerà occasione di meriti in virtù dell'unione sacramentale col Corpo di Cristo.