Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Processione


font righe continue visite 425

La processione è una supplica solenne fatta dai fedeli sotto la guida dei ministri, andando ordinatamente da un luogo ad un altro. Essa è destinata a stimolare la pietà o a ricordare le benedizioni di Dio e ringraziarlo , o ad implorare l'aiuto divino. Ci sono vari tipi di processioni: liturgiche e non liturgiche, festose e penitenziali, commemorative di qualche mistero o semplicemente funzionali. Le più importanti sono quella della Domenica delle Palme, in cui si ricorda l'ingresso trionfale di Gesù in Gerusalemme; quella della Solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, in cui si onora pubblicamente Cristo presente nell'Eucaristia; quella delle Rogazioni; quella della festa della Presentazione del Signore, chiamata anche Candelora.

Sono significative anche le processioni che vengono organizzate in varie regioni durante la Settimana Santa: si portano in processione lungo le vie varie statue che rappresentano i misteri della Passione del Signore. Così anche le processioni con immagini di Maria o di qualche Santo a motivo delle feste patronali. La Via Crucis è anch'essa una forma di processione. Nel rito delle esequie, hanno un ruolo ed un senso speciale le processioni dalla casa del defunto fino alla chiesa e dalla chiesa al cimitero.

Le processioni esprimono un aspetto fondamentale del popolo cristiano: non è un popolo " stabilito " in un luogo, ma è un popolo peregrinante, un popolo in cammino. Questa era già una caratteristica del popolo di Dio dell'AT. Dall'Egitto alla Terra Promessa, Israele dovette camminare quarant'anni attraverso il deserto. Più tardi, fu costretto a rifare il cammino di ritorno a Gerusalemme provenendo dall'esilio di Babilonia. Tutti gli anni, andavano alla Città Santa e questo ricordava agli Ebrei la loro condizione di nomadi. Il popolo d'Israele era immagine del nuovo popolo di Dio, la Chiesa di Cristo. Anche i cristiani sono nomadi, perché sanno di non avere quaggiù una dimora stabile. Gesù passò dal mondo al Padre. La Chiesa deve proseguire compiendo lo stesso percorso, in ogni suo membro ed in tutta la comunità. È la Chiesa intera che cammina, attraverso il deserto di questo mondo, verso la vera Terra Promessa.

Le processioni manifestano tutte queste realtà purché siano veramente il cammino ordinato e pio di una comunità, e non unicamente una successione di individui o un pretesto per l'arte o per il folclore.

Bibl. - Aldazábal J., Simboli e gesti. Significato antropologico, biblico e liturgico, Ed. Elle Di Ci, Leumann (Torino), 1988, pp. 236-245. Eisenhofer L. - Lechner J., Compendio di liturgia, Ed. Marietti, Torino, . Martimort A.G., La Chiesa in preghiera. Introduzione alla liturgia, Ed. Desclée, Roma-Parigi-Tournai, , pp. 705-715. Rosso S., " Processione ", in: Nuovo Dizionario di Liturgia, Ed. Paoline, Roma, 1984, pp. 1111-1119. Sottocornola Fr., I segni del passaggio di Dio: gli avvenimenti umani, in: Gelineau J, (a cura di), Nelle vostre assemblee, II, Ed. Queriniana, Brescia, 1976, pp. 383-386.




Autore: J. Llopis
Fonte: Dizionario sintetico di pastorale (Casiano Floristan - Juan Josè Tamayo)