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Martedi, 23 aprile 2024 - San Giorgio ( Letture di oggi)

Padre Nostro


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La tradizione cristiana ha sempre ritenuto il Padre nostro la preghiera che Gesù ha insegnato ai suoi discepoli affiché si rivolgessero comunitariamente al Padre (Mt 6,9-13; Lc 11,2-4). Da un punto di vista critico, si pensa che si tratti di un adattamento cristiano del famoso qaddisl ebraico che le comunità primitive ? tutte quelle di origine aramaica ? condividevano nella celebrazione delle loro agapi fraterne (= eucaristie). Però, questa preghiera cristiana ha qualcosa che la tradizione ebraica non ha mai potuto immaginare: chiamare Dio col nome di Padre! Questa sembrava una cosa talmente audace che, nel momento di recitare questa preghiera, quelli che non erano ancora battezzati uscivano dalla sala. Solo i membri della comunità avevano il privilegio di condividere quella filiazione divina che Gesù era venuto a portare loro (Gal 4,3-4).

Il Padre nostro contiene sette domande. Le prime tre, di carattere escatologico, pregano il Padre per l'instaurarsi definitivo del suo Regno, qui in terra, già avviato, dal momento che la comunità cristiana condivide a livello di vita l'annuncio di Gesù. Le altre quattro domande sono suppliche in cui si chiede aiuto al Padre per le necessità materiali, per superare le difficoltà della vita e per essere preservati dalle insidie del Maligno. Certamente la grande domanda del Padre nostro è quella che osa chiedere a Dio che ci perdoni le offese che gli abbiamo recato come noi perdoniamo a quelli che hanno offeso noi. Pertanto, se il cristiano non concede il suo perdono agli altri, non può neanche sperare che Dio perdoni a lui.

Il contenuto del Padre nostro è chiaramente comunitario. È la grande supplica che l'assemblea cristiana osa rivolgere a Dio per chiedere il suo aiuto e la sua protezione per affrontare i problemi che la vita stessa continua a porre. Nella storia del cristianesimo, questa preghiera è stata trasformata in una specie di porta-fortuna dotata di forza per fermare l'ira di Dio. I cristiani recitano forse troppi padre nostri senza preoccuparsi di approfondirne il sublime contenuto. Se lo facessero, vedrebbero che si tratta di una preghiera comunitaria che va recitata solo se si è disposti a praticare quanto si espone in questa preghiera.

Bibl. - Catechismo della Chiesa Cattolica, nn. 2759-2865. Jeremias J., Teologia del Nuovo Testamento, I, Brescia, 1971, pp. 222-223. Maggioni B., Il racconto di Matteo, Ed. Cittadella, Assisi, 1990, pp. 84-90. Rouiller G. - Varone C., Il vangelo secondo Luca, Ed. Cittadella, Assisi, 1983, pp. 366-371. Schürman H., Il Padre nostro alla luce della predicazione di Gesù, Roma, 1967.




Autore: A. Salas
Fonte: Dizionario sintetico di pastorale (Casiano Floristan - Juan Josè Tamayo)