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Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Modernità


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Chiamiamo modernizzazione il processo di cambiamento sociale per cui le cosiddette società tradizionali diventano società moderne. Queste ultime sono caratterizzate da una determinata struttura sociale, politica ed economica (una piccola percentuale della popolazione è impiegata nel settore primario; l'urbanizzazione; indici elevati di scolarizzazione; mobilità, sia geografica che sociale; tassi bassi di natalità e di mortalità; ecc.), ma anche da una cultura propria, che si suole chiamare modernità, i cui tratti principali sono: la secolarizzazione, la mentalità tecnico-scientifica, la fede nel progresso, la coscienza paritaria, la tolleranza e la mentalità capitalista-borghese. Fino a non molto tempo fa, si riteneva che il processo di modernizzazione seguito dai paesi sviluppati fosse universalmente valido e dovesse servire di modello a tutti gli altri. Di fatto, per qualsiasi società era come un marchio non godere il titolo di " moderna ". Oggi, invece, sono sempre più numerosi coloro che criticano una simile impostazione come etnocentrica, e, d'altra parte, comincia a manifestarsi un profondo malessere nei riguardi della modernità. Si tratta di un mondo così eccessivamente razionale e pragmatico che appare privo di ogni " mistero ", e risulta difficile raggruppare i distinti saperi e le dimensioni della vita in un tutto dotato di senso. L'uomo non si sente " in casa " né nella società, né nel cosmo, né in ultima istanza con se stesso. È quello che Berger ha chiamato la " mancanza di focolare " (homeless). Alcuni parlano già della fine della modernità (postmodernità).

Bibl. - Goudsblom J., Nichilismo e cultura, Ed. Il Mulino, Bologna, 1982. Ladrière J., I rischi della razionalità. La sfida della scienza e della tecnologia alle culture, Ed. SEI, Torino, 1978. Nanni C., " Modelli antropologici ", in: Dizionario di pastorale giovanile, Ed. Elle Di Ci, Leumann (Torino), 1989, pp. 588-603. Ricoeur P., Il conflitto delle interpretazioni, Ed. Jaca Book, Milano, 1977. Vattimo G., La fine della modernità, Ed. Garzanti, Milano, 1985.




Autore: L. González-Carvajal
Fonte: Dizionario sintetico di pastorale (Casiano Floristan - Juan Josè Tamayo)