Scrutatio

Mercoledi, 24 aprile 2024 - San Fedele da Sigmaringen ( Letture di oggi)

Penetrazione dei cuori


font righe continue visite 346

I. Descrizione del fenomeno. E una forma di chiaroveggenza spirituale derivante dall'unione e donazione intima d'amore dell'anima con Dio. Tale esperienza, vissuta misticamente, si concretizza nella capacità di conoscere, in modo chiaro e certo, i segreti del prossimo o lo stato della sua coscienza morale, ma non le cose future riservate ai profeti.

Per s. Giovanni della Croce è la purezza dello spirito che porta naturalmente a conoscere più degli altri.1 Tale conoscenza dei segreti intimi del cuore è qualcosa che avviene nell'ordine naturale e, quando l'intelletto è purificato, la grazia apre l'occhio dell'anima che va oltre le facoltà umane e perfino quelle diaboliche.

Ci sono, infatti, delle situazioni che in se stesse possono essere conosciute in modo soprannaturale, per esempio lo stato di grazia di una persona.

II. E un dono gratuito dello Spirito. La p. è un dono gratuito che non presuppone la santità. Generalmente ne sono favorite le anime sante, come ad esempio il Curato d'Ars ( 1859), che, fatta esperienza di questo amore intimo di Dio e del prossimo, abbandonano con gioia questa vita passeggera per inabitare nello Spirito Santo.

E, dunque, un dono dello Spirito, catalogato tra le grazie " gratis datae ", conferite direttamente a vantaggio altrui e, sebbene indirettamente, anche per la propria santificazione.

Note: 1 S. Giovanni della Croce, Salita del Monte Carmelo III, 26,14.

Bibl. R. Antoniadow, Le thème du coeur dans la Philocalie, in DSAM XII1, 1336-1352; La Filocalia, III, Torino 1987, 59, 141, 229; IV, 364-365; G. Moioli, Mistica cristiana, in NDS, 986-987; I. Rodríguez, Cuori (Penetrazione dei), in DES I, 698-699.




Autore: S. Giungato
Fonte: Dizionario di Mistica (L. Borriello - E. Caruana M.R. Del Genio - N. Suffi)