Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Mager Alois Auguste


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I. Cenni biografici ed opere. Nasce a Zimmern il 21 agosto 1883, frequenta i collegi benedettini di Emaus a Praga e di Seckau in Stiria, entrando poi nell'Ordine nell'abbazia di Maria-Laach presso Beuron nel 1903, ove fa la sua professione il 5 ottobre 1904. Ordinato sacerdote il 12 novembre 1909, completa i suoi studi di filosofia neoscolastica nell'Università cattolica di Lovanio dal 1910 al 1913 e, successivamente, di filosofia e psicologia sperimentale in quella di Monaco. Cappellano militare durante la Prima Guerra Mondiale, viene nominato nel 1927 professore di filosofia, psicologia sperimentale e mistica presso la Facoltà Teologica di Salisburgo, che vede in lui il principale artefice della propria fondazione e del successivo florido sviluppo.

In questo periodo crea, anima e dirige le " Salzburger Hochschulwochen ", settimane di cultura superiore, momento importante per l'organizzazione e la vita dei circoli universitari cattolici, poi soppressi dal regime nazista, curando la pubblicazione delle relazioni dal 1931 al 1935. Tali settimane richiamano a Salisburgo uomini di cultura provenienti da ogni parte del mondo, in un singolare laboratorio nel quale persone di diversa estrazione lavorano in piena e amichevole comunione scientifica. M. collabora a varie riviste, fra le quali Bendiktinische Monatschrift, Études carmelitaines, Munchner Studien in Psycologie und Philosophie, Der Gedanke. Muore a Salisburgo il 26 dicembre 1946.

Gli studi di Lovanio, conclusi con lo scritto Die aristotelische Philosophie und die spanische Mystik im XVI Jahrhundert del 1913, determinarono l'interesse predominante dell'impegno di ricerca scientifica di M. Infatti, accanto ad opere di vario genere quali Die Staatsidee des Augustinus (Münich 1919-1920), Moderne Theosophie. Eine Wertung der Lehre Steiners (Münich 1922), Theosophie und Christentum (Berlin 1922), Christus und der Forscher (Augsburg 1931) e ad opere incentrate sulla filosofia sperimentale quali Die Enge des Bewusstseins (Stuttgart 1920), Vorlesungen über experimentelle Psycologie (Beuron 1929), troviamo quelle ben più numerose ed importanti riguardanti la spiritualità cristiana: Der hl. Thomas und die Mystik (Paderborn 1921), Der Wandel in der Gegenwart Gottes. Eine religionsphlilosophische Betrauchtung (Augsburg 1921), Mystik als Lehre und Leben (Innsbruck-Wien-Koln 1934), Mvstik als seelische Wirklichkeit. Eine Psychologie der Mystik (Gratz-Salzbourg 1945-1946) e la voce Mystik, in Lexikon fur Theologie und Kirche, VII (1935), 406-412.

II. Insegnamento mistico. M. a partire dal 1919 " prese ad occuparsi della mistica e di tutto ciò che con essa ha una vicina o lontana attinenza. Ne venne che, a poco a poco, tutti i più importanti e vitali problemi posti sul tappeto dalla mistica odierna vennero da lui sottoposti a un'accurata indagine ".1 Egli appunta la sua attenzione sulla psicologia della mistica, sottoponendo ad esame l'esperienza dei grandi mistici cristiani, sicuro che la mistica è una particolare esperienza della conoscenza e della presenza di Dio, non un prodotto di un indistinto sentimento religioso né tantomeno il risultato degli sforzi dell'uomo.

Note: 1 B. Neunheuser, s.v., in DES II, 1480, che cita il Mager stesso in Mystik als Lehre und Leben, 7.

Bibl. M.M. Barry, s.v., in NCE IX, 60; J. Dillersberger, Alois Mager zum Gedenken, in Salzburger Klerusblatt, 9 gennaio 1947, 1ss.; U. Engelmann, s.v., in DSAM X, 71-73; A. Gemelli, Alois Mager, in L'Osservatore Romano, 30 marzo 1947, 3; P. Gordan, s.v, in LThK VI, 1974; O.L. Kapsner, A Benedectine Bibliography, I, Collegeville 1962, 361; A. Metzinger, s.v., in EC VII, 1819-1820; B. Neunheuser, s.v., in DES II, 1480-1481; V. Reimann, Alois Mager zum Gedenken, in Salzburger Nachrichten, 30 dicembre 1946, 1ss.; J. Uttenweiler, Pater Alois Mager, in Benediktinische Monatschrift, 23 (1947), 148-155; Id., s.v., L'Osservatore Romano, 23 gennaio 1947, 3; V. Vietti, s.v, in Dizionario Ecclesiastico, II, Torino 1955, 775.




Autore: D. Micheletti
Fonte: Dizionario di Mistica (L. Borriello - E. Caruana M.R. Del Genio - N. Suffi)