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Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Macario d'Egitto


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Numerosi monaci egiziani portano questo nome (che significa " beato "), ma specialmente il fondatore di Sceti, discepolo di Antonio, morto verso il 390. Intorno allo stesso anno morì Macario d'Alessandria o il " Cittadino ", prete alle Celle (Kellia) e amico dei grandi origenisti, in particolare di Evagrio. Dalla fine del sec. IV, numerosi racconti confondono già i prodigi loro attribuiti. Il convento di San Macario a Wadi Natrun conserva ancora oggi il ricordo dell'Egiziano. I diversi scritti (PG 34,385-392,967-990) non sono autentici, tranne gli Apoftegmi. Sembra che possa attribuirsi al Grande Macario la Lettera spirituale dell'Abate Macario, edita in versione latina da A. Wilmart (CPG 2415,1) e di cui esistono alcune versioni in copto e in siriaco.

Per molto tempo fu attribuita a M. un'opera spirituale voluminosa, che ebbe un grande influsso nella storia della spiritualità orientale, specialmente esicastica, e anche in Occidente fu talvolta esaltata, ad esempio dai pietisti e dai metodisti. Poiché in alcuni casi porta il nome di Simeone, fu proposto di vedere nell'autore Simeone di Mesopotamia, uno degli esponenti dei messaliani condannati ad Antiochia verso il 400. Si cerca di ritrovare nel testo le tracce delle posizioni messaliane condannate nel 426 e nel 431, pertanto le Cinquanta omelie spirituali sono di grandissima forza di suggestione. Appartengono al tipo della " spiritualità del sentimento " o del " supernaturale conscio ". Le edizioni in corso vanno oltre le redazioni medievali, cercando di poter ricostruire il testo originale. Esistono, inoltre, opuscoli minori che in parte attendono ancora la pubblicazione. In tutti questi testi si ammira una viva esperienza della preghiera; la lotta interiore è osservata con una penetrazione che la psicologia non può che ammirare, i sentimenti spirituali vi si presentano come spontanei. Vi si rivela, quindi, un aspetto del cristianesimo orientale più popolare, con una esperienza vissuta che il tradizionalismo formalistico della cultura bizantina ci nasconde.

II. Dottrina spirituale. Secondo M., l'uomo possiede un duplice livello di esperienza: corporale e spirituale. Come sul piano corporale, anche su quello spirituale, occorrono cinque sensi, che M. chiama sensi spirituali. Attraverso questi ultimi l'uomo sperimenta la presenza dello Spirito Santo. La vita è sempre un combattimento per M., poiché in ogni battezzato coesistono due principi: quello del male e quello del bene. Comunque, è possibile una liberazione da tale conflitto che permette all'anima di contemplare la luce del suo splendore in maniera incessante. Tutto ciò è possibile grazie alla preghiera che, però, non raggiunge il suo scopo senza l'energia mistica della grazia infusa nel cuore dallo Spirito divino.

Bibl. Opere: H. Berthold (cura di), Makarios\Symeon. Reden und Briefe. Die Sammlung, I, 2 voll., Berlin 1973; V. Desprez (cura di), Pseudo-Macaire, Oeuvres spirituelles I, Paris 1980; H. Dörries - E. Klostermann - W. Kroeger, Die geistliche Homilien des Makarios\Symeon, Berlin 1962 (è di tipo II, il più diffuso); E. Klostermann - H. Berthold (cura di), Neue Homilien des Makarios\Symeon. I. Aus Typus III, Berlin 1961. Studi: V. Desprez - M. Canévet, s.v., in DSAM X, 20-38; H. Dörries, Die Theologie des Makarios\Symeon, Göttingen 1978; J. Gribomont, s.v., in DIP V, 797-798; A. Guillaumont, Le problème des deux Macaires, in Irénikon, 48 (1975), 41-59; A. Hatzopoulos, Two Outstanding Cases in Byzantine Spirituality: the Macarian Homilies and Symeon the New Theologian, in Analecta Vlatadon, 54 (1991), tutto il numero; C. Sorsoli - L. Dattrino, s.v., in DES II, 1479-1480; W. Strothmann, Schriften des Makarios\Symeon unter dem Namen Ephraem, Wiesbaden 1981; Id., Die syrische Uberlieferung der Schriften von Makarios, 2 voll., Wiesbaden 1981; C. Wagenaar, s.v., in WMy, 336-338; A. Willmart, La lettre de Macaire, in RAM 1 (1920), 58-83.




Autore: T. Spidlík
Fonte: Dizionario di Mistica (L. Borriello - E. Caruana M.R. Del Genio - N. Suffi)