Theologia crucis
Espressione coniata da Martin Lutero (1483?1546) per qualificare il modo esatto di fare teologia. In quanto Salvatore e misericordioso, Dio è conosciuto soltanto come nascosto nel Cristo crocifisso e in tutte le esperienze di sofferenze e tentazioni che rivelano la nullità degli esseri umani dinanzi a Dio. Dio si rivela in un modo che va contro alle nostre aspettative: la povertà come debolezza, la sapienza come follìa (cf 1 Cor 1,17?31). Cf Luteranesimo; Theologia gloriae.
Fonte: Dizionario sintetico di Teologia (G.O Collins, E.G. Farrugia)
Fonte: Dizionario sintetico di Teologia (G.O Collins, E.G. Farrugia)