Metodo teologico
È il modo di esaminare, classificare ed insegnare coerentemente le dottrine cristiane. La teologia trova il suo campo nella divina rivelazione narrata e comunicata dalla Scrittura e dalla Tradizione (DV 24; OT 16). Il metodo abbraccia:
a) i presupposti propri;
b) l'uso dei dati biblici e storici;
c) gli approcci alle questioni del significato e della verità;
d) la riflessione sul contesto sociale e culturale in cui uno opera come teologo;
e) un intento particolare e determinati destinatari;
f) il grado di generalizzazione sistematica che uno desidera.
In Oriente, il dovuto riconoscimento del mistero divino è garantito dal metodo della teologia apofatica. La centralità della liturgia sottolinea il carattere dossologico della teologia orientale. Cf Analogia; Analogia della fede; Deposito della fede; Dossologia; Ermeneutica; Esegesi; Locus theologicus; Metodi in teologia; Mistero; Ortoprassi; Teologia apofatica; Teologia dogmatica; Teologia fondamentale; Teologia kerigmatica; Teologia della liberazione; Teologia negativa; Tradizione.
Fonte: Dizionario sintetico di Teologia (G.O Collins, E.G. Farrugia)
Fonte: Dizionario sintetico di Teologia (G.O Collins, E.G. Farrugia)