Materialismo


458
Qualsiasi teoria che neghi le entità spirituali, come Dio e l'anima umana, ed ammetta soltanto l'esistenza di ciò che è percettibile, la realtà estesa. Una forma classica di materialismo fu articolata dal filosofo greco Epicuro (341?270 a.C.), ed espressa in versi dal poeta romano Lucrezio (circa 99?55 a.C.). Le versioni moderne del materialismo sono derivate da Ludwig Feuerbach (1804?1872), da Karl Marx (1818?1883) e da Friedrich Engels (1820?1895). Cf Ateismo; Marxismo; Panteismo.

Fonte: Dizionario sintetico di Teologia (G.O Collins, E.G. Farrugia)