Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Eschatà


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È il termine corrispondente a quello che si era soliti usare: « novissima » (Lat. « le cose ultimissime »): morte, giudizio (sia quello particolare, del singolo, sia quello universale, di tutta l'umanità), inferno e paradiso. Questi elementi della nostra sorte finale, necessariamente avvolti nel mistero in questa vita, trovano il loro punto focale in Cristo stesso che è l'Alfa e l'Omega, il principio e la fine (Ap 22,13). Senza prendere una posizione esplicita sui dibattiti contemporanei circa la purificazione nell'istante della morte e la possibilità di tutti gli esseri umani di essere finalmente salvati per l'infinita misericordia di Dio, una lettera della Congregazione della fede nel 1979 attirò l'attenzione sull'insegnamento della Chiesa circa la risurrezione dell'intera persona, circa la purificazione del purgatorio e circa le due possibilità finali (paradiso o inferno). Cf Apocatàstasi; Giudizio universale; Inferno; Mistero; Morte; Paradiso; Purgatorio; Visione beatifica.

Fonte: Dizionario sintetico di Teologia (G.O Collins, E.G. Farrugia)