Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Ad Galatas 5


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VULGATABIBBIA
1 State, et nolite iterum jugo servitutis contineri.1 Cristo ci ha liberati perché restassimo liberi; state dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù.
2 Ecce ego Paulus dico vobis : quoniam si circumcidamini, Christus vobis nihil proderit.2 Ecco, io Paolo vi dico: se vi fate circoncidere, Cristo non vi gioverà nulla.
3 Testificor autem rursus omni homini circumcidenti se, quoniam debitor est universæ legis faciendæ.3 E dichiaro ancora una volta a chiunque si fa circoncidere che egli è obbligato ad osservare tutta quanta la legge.
4 Evacuati estis a Christo, qui in lege justificamini : a gratia excidistis.4 Non avete più nulla a che fare con Cristo voi che cercate la giustificazione nella legge; siete decaduti dalla grazia.
5 Nos enim spiritu ex fide, spem justitiæ exspectamus.5 Noi infatti per virtù dello Spirito, attendiamo dalla fede la giustificazione che speriamo.
6 Nam in Christo Jesu neque circumcisio aliquid valet, neque præputium : sed fides, quæ per caritatem operatur.6 Poiché in Cristo Gesù non è la circoncisione che conta o la non circoncisione, ma la fede che opera per mezzo della carità.
7 Currebatis bene : quis vos impedivit veritati non obedire ?7 Correvate così bene; chi vi ha tagliato la strada che non obbedite più alla verità?
8 persuasio hæc non est ex eo, qui vocat vos.8 Questa persuasione non viene sicuramente da colui che vi chiama!
9 Modicum fermentum totam massam corrumpit.9 Un po' di lievito fa fermentare tutta la pasta.
10 Ego confido in vobis in Domino, quod nihil aliud sapietis : qui autem conturbat vos, portabit judicium, quicumque est ille.10 Io sono fiducioso per voi nel Signore che non penserete diversamente; ma chi vi turba, subirà la sua condanna, chiunque egli sia.
11 Ego autem, fratres, si circumcisionem adhuc prædico : quid adhuc persecutionem patior ? ergo evacuatum est scandalum crucis.11 Quanto a me, fratelli, se io predico ancora la circoncisione, perché sono tuttora perseguitato? È dunque annullato lo scandalo della croce?
12 Utinam et abscindantur qui vos conturbant.
12 Dovrebbero farsi mutilare coloro che vi turbano.

13 Vos enim in libertatem vocati estis, fratres : tantum ne libertatem in occasionem detis carnis, sed per caritatem Spiritus servite invicem.13 Voi infatti, fratelli, siete stati chiamati a libertà. Purché questa libertà non divenga un pretesto per vivere secondo la carne, ma mediante la carità siate a servizio gli uni degli altri.
14 Omnis enim lex in uno sermone impletur : Diliges proximum tuum sicut teipsum.14 Tutta la legge infatti trova la sua pienezza in un solo precetto: 'amerai il prossimo tuo come te stesso'.
15 Quod si invicem mordetis, et comeditis : videte ne ab invicem consumamini.15 Ma se vi mordete e divorate a vicenda, guardate almeno di non distruggervi del tutto gli uni gli altri!
16 Dico autem : Spiritu ambulate, et desideria carnis non perficietis.16 Vi dico dunque: camminate secondo lo Spirito e non sarete portati a soddisfare i desideri della carne;
17 Caro enim concupiscit adversus spiritum, spiritus autem adversus carnem : hæc enim sibi invicem adversantur, ut non quæcumque vultis, illa faciatis.17 la carne infatti ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; queste cose si oppongono a vicenda, sicché voi non fate quello che vorreste.
18 Quod si Spiritu ducimini, non estis sub lege.18 Ma se vi lasciate guidare dallo Spirito, non siete più sotto la legge.
19 Manifesta sunt autem opera carnis, quæ sunt fornicatio, immunditia, impudicitia, luxuria,19 Del resto le opere della carne sono ben note: fornicazione, impurità, libertinaggio,
20 idolorum servitus, veneficia, inimicitiæ, contentiones, æmulationes, iræ, rixæ, dissensiones, sectæ,20 idolatria, stregonerie, inimicizie, discordia, gelosia, dissensi, divisioni, fazioni,
21 invidiæ, homicidia, ebrietates, comessationes, et his similia, quæ prædico vobis, sicut prædixi : quoniam qui talia agunt, regnum Dei non consequentur.21 invidie, ubriachezze, orge e cose del genere; circa queste cose vi preavviso, come già ho detto, che chi le compie non erediterà il regno di Dio.
22 Fructus autem Spiritus est caritas, gaudium, pax, patientia, benignitas, bonitas, longanimitas,22 Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé;
23 mansuetudo, fides, modestia, continentia, castitas. Adversus hujusmodi non est lex.23 contro queste cose non c'è legge.
24 Qui autem sunt Christi, carnem suam crucifixerunt cum vitiis et concupiscentiis.24 Ora quelli che sono di Cristo Gesù hanno crocifisso la loro carne con le sue passioni e i suoi desideri.
25 Si Spiritu vivimus, Spiritu et ambulemus.25 Se pertanto viviamo dello Spirito, camminiamo anche secondo lo Spirito.
26 Non efficiamur inanis gloriæ cupidi, invicem provocantes, invicem invidentes.26 Non cerchiamo la vanagloria, provocandoci e invidiandoci gli uni gli altri.