Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Isaiæ 61


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VULGATABIBBIA
1 Spiritus Domini super me,
eo quod unxerit Dominus me ;
ad annuntiandum mansuetis misit me,
ut mederer contritis corde,
et prædicarem captivis indulgentiam,
et clausis apertionem ;
1 Lo spirito del Signore Dio è su di me
perché il Signore mi ha consacrato con l'unzione;
mi ha mandato a portare il lieto annunzio ai miseri,
a fasciare le piaghe dei cuori spezzati,
a proclamare la libertà degli schiavi,
la scarcerazione dei prigionieri,
2 ut prædicarem annum placabilem Domino,
et diem ultionis Deo nostro ;
ut consolarer omnes lugentes,
2 a promulgare l'anno di misericordia del Signore,
un giorno di vendetta per il nostro Dio,
per consolare tutti gli afflitti,
3 ut ponerem lugentibus Sion,
et darem eis coronam pro cinere,
oleum gaudii pro luctu,
pallium laudis pro spiritu mœroris ;
et vocabuntur in ea fortes justitiæ,
plantatio Domini ad glorificandum.
3 per allietare gli afflitti di Sion,
per dare loro una corona invece della cenere,
olio di letizia invece dell'abito da lutto,
canto di lode invece di un cuore mesto.
Essi si chiameranno querce di giustizia,
piantagione del Signore per manifestare la sua gloria.
4 Et ædificabunt deserta a sæculo,
et ruinas antiquas erigent,
et instaurabunt civitates desertas,
dissipatas in generationem et generationem.
4 Ricostruiranno le vecchie rovine,
rialzeranno gli antichi ruderi,
restaureranno le città desolate,
devastate da più generazioni.
5 Et stabunt alieni, et pascent pecora vestra,
et filii peregrinorum agricolæ et vinitores vestri erunt.
5 Ci saranno stranieri a pascere i vostri greggi
e figli di stranieri saranno vostri contadini e vignaioli.
6 Vos autem sacerdotes Domini vocabimini :
Ministri Dei nostri, dicetur vobis,
fortitudinem gentium comedetis,
et in gloria earum superbietis.
6 Voi sarete chiamati sacerdoti del Signore,
ministri del nostro Dio sarete detti.
Vi godrete i beni delle nazioni,
trarrete vanto dalle loro ricchezze.
7 Pro confusione vestra duplici et rubore,
laudabunt partem suam ;
propter hoc in terra sua duplicia possidebunt,
lætitia sempiterna erit eis.
7 Perché il loro obbrobrio fu di doppia misura,
vergogna e insulto furono la loro porzione;
per questo possiederanno il doppio nel loro paese,
avranno una letizia perenne.
8 Quia ego Dominus diligens judicium,
et odio habens rapinam in holocausto ;
et dabo opus eorum in veritate,
et fœdus perpetuum feriam eis.
8 Poiché io sono il Signore che amo il diritto
e odio la rapina e l'ingiustizia:
io darò loro fedelmente il salario,
concluderò con loro un'alleanza perenne.
9 Et scient in gentibus semen eorum,
et germen eorum in medio populorum ;
omnes qui viderint eos cognoscent illos,
quia isti sunt semen cui benedixit Dominus.
9 Sarà famosa tra i popoli la loro stirpe,
i loro discendenti tra le nazioni.
Coloro che li vedranno ne avranno stima,
perché essi sono la stirpe che il Signore ha benedetto.

10 Gaudens gaudebo in Domino,
et exsultabit anima mea in Deo meo,
quia induit me vestimentis salutis,
et indumento justitiæ circumdedit me,
quasi sponsum decoratum corona,
et quasi sponsam ornatam monilibus suis.
10 Io gioisco pienamente nel Signore,
la mia anima esulta nel mio Dio,
perché mi ha rivestito delle vesti di salvezza,
mi ha avvolto con il manto della giustizia,
come uno sposo che si cinge il diadema
e come una sposa che si adorna di gioielli.
11 Sicut enim terra profert germen suum,
et sicut hortus semen suum germinat,
sic Dominus Deus germinabit justitiam
et laudem coram universis gentibus.
11 Poiché come la terra produce la vegetazione
e come un giardino fa germogliare i semi,
così il Signore Dio farà germogliare la giustizia
e la lode davanti a tutti i popoli.