Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Isaiæ 22


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VULGATABIBBIA
1 Onus vallis Visionis. Quidnam quoque tibi est, quia ascendisti
et tu omnis in tecta ?
1 Oracolo sulla valle della Visione.
Che hai tu dunque, che sei salita
tutta sulle terrazze,
2 Clamoris plena, urbs frequens,
civitas exsultans ;
interfecti tui, non interfecti gladio,
nec mortui in bello.
2 città rumorosa e tumultuante,
città gaudente?
I tuoi caduti non sono caduti di spada
né sono morti in battaglia.
3 Cuncti principes tui fugerunt simul
dureque ligati sunt ;
omnes qui inventi sunt vincti sunt pariter ;
procul fugerunt.
3 Tutti i tuoi capi sono fuggiti insieme,
fatti prigionieri senza un tiro d'arco;
tutti i tuoi prodi sono stati catturati insieme,
o fuggirono lontano.
4 Propterea dixi : Recedite a me :
amare flebo ;
nolite incumbere ut consolemini me
super vastitate filiæ populi mei ;
4 Per questo dico: "Stornate lo sguardo da me,
che io pianga amaramente;
non cercate di consolarmi
per la desolazione della figlia del mio popolo".
5 dies enim interfectionis,
et conculcationis, et fletuum,
Domino Deo exercituum,
in valle Visionis,
scrutans murum,
et magnificus super montem.
5 Poiché è un giorno di panico,
di distruzione e di smarrimento,
voluto dal Signore, Dio degli eserciti.
Nella valle della Visione un diroccare di mura
e un invocare aiuto verso i monti.
6 Et Ælam sumpsit pharetram,
currum hominis equitis,
et parietem nudavit clypeus.
6 Gli Elamiti hanno preso la faretra;
gli Aramei montano i cavalli,
Kir ha tolto il fodero allo scudo.
7 Et erunt electæ valles tuæ plenæ quadrigarum,
et equites ponent sedes suas in porta.
7 Le migliori tra le tue valli
sono piene di carri;
i cavalieri si sono disposti contro la porta.
8 Et revelabitur operimentum Judæ,
et videbis in die illa
armamentarium domus saltus.
8 Così egli toglie la protezione di Giuda.
Voi guardavate in quel giorno
alle armi del palazzo della Foresta;
9 Et scissuras civitatis David videbitis,
quia multiplicatæ sunt ;
et congregastis aquas piscinæ inferioris,
9 le brecce della città di Davide
avete visto quante fossero;
avete raccolto le acque della piscina inferiore,
10 et domos Jerusalem numerastis,
et destruxistis domos ad muniendum murum.
10 avete contato le case di Gerusalemme
e demolito le case per fortificare le mura;
11 Et lacum fecistis inter duos muros
ad aquam piscinæ veteris ;
et non suspexistis ad eum qui fecerat eam,
et operatorem ejus de longe non vidistis.
11 avete costruito un serbatoio fra i due muri
per le acque della piscina vecchia;
ma voi non avete guardato a chi ha fatto queste cose,
né avete visto chi ha preparato ciò da tempo.
12 Et vocabit Dominus Deus exercituum
in die illa
ad fletum, et ad planctum,
ad calvitium, et ad cingulum sacci ;
12 Vi invitava il Signore, Dio degli eserciti, in quel giorno
al pianto e al lamento,
a rasarvi il capo e a vestire il sacco.
13 et ecce gaudium et lætitia,
occidere vitulos et jugulare arietes,
comedere carnes, et bibere vinum :
comedamus et bibamus,
cras enim moriemur.
13 Ecco invece si gode e si sta allegri,
si sgozzano buoi e si scannano greggi,
si mangia carne e si beve vino:
"Si mangi e si beva, perché domani moriremo!".
14 Et revelata est in auribus meis vox Domini exercituum :
Si dimittetur iniquitas hæc vobis donec moriamini,
dicit Dominus Deus exercituum.
14 Ma il Signore degli eserciti si è rivelato ai miei orecchi:
"Certo non sarà espiato questo vostro peccato,
finché non sarete morti",
dice il Signore, Dio degli eserciti.

15 Hæc dicit Dominus Deus exercituum :
Vade, ingredere ad eum qui habitat in tabernaculo,
ad Sobnam, præpositum templi, et dices ad eum :
15 Così dice il Signore, Dio degli eserciti:
"Rècati da questo ministro,
presso Sebnà, il maggiordomo,
16 Quid tu hic, aut quasi quis hic ?
quia excidisti tibi hic sepulchrum,
excidisti in excelso memoriale diligenter,
in petra tabernaculum tibi.
17 Ecce Dominus asportari te faciet,
sicut asportatur gallus gallinaceus ;
et quasi amictum, sic sublevabit te.
17 Ecco, il Signore ti scaglierà giù a precipizio, o uomo,
ti afferrerà saldamente,
18 Coronas coronabit te tribulatione ;
quasi pilam mittet te in terram latam et spatiosam ;
ibi morieris, et ibi erit currus gloriæ tuæ,
ignominia domus domini tui.
18 ti rotolerà ben bene a rotoli
come palla, verso un esteso paese.
Là morirai e là finiranno i tuoi carri superbi,
o ignominia del palazzo del tuo padrone!
19 Et expellam te de statione tua,
et de ministerio tuo deponam te.
19 Ti toglierò la carica,
ti rovescerò dal tuo posto.
20 Et erit in die illa :
vocabo servum meum Eliacim, filium Helciæ,
20 In quel giorno chiamerò il mio servo
Eliakìm, figlio di Chelkia;
21 et induam illum tunica tua,
et cingulo tuo confortabo eum,
et potestatem tuam dabo in manu ejus ;
et erit quasi pater habitantibus Jerusalem
et domui Juda.
21 lo rivestirò con la tua tunica,
lo cingerò della tua sciarpa
e metterò il tuo potere nelle sue mani.
Sarà un padre per gli abitanti di Gerusalemme
e per il casato di Giuda.
22 Et dabo clavem domus David
super humerum ejus ;
et aperiet, et non erit qui claudat ;
et claudet, et non erit qui aperiat.
22 Gli porrò sulla spalla la chiave della casa di Davide;
se egli apre, nessuno chiuderà;
se egli chiude, nessuno potrà aprire.
23 Et figam illum paxillum in loco fideli,
et erit in solium gloriæ domui patris ejus.
23 Lo conficcherò come un paletto in luogo solido
e sarà un trono di gloria per la casa di suo padre.

24 Et suspendent super eum omnem gloriam domus patris ejus ;
vasorum diversa genera,
omne vas parvulum,
a vasis craterarum usque ad omne vas musicorum.
24 A lui attaccheranno ogni gloria della casa di suo padre: discendenti e nipoti, ogni vaso anche piccolo, dalle tazze alle anfore".
25 In die illa, dicit Dominus exercituum,
auferetur paxillus qui fixus fuerat in loco fideli,
et frangetur, et cadet,
et peribit quod pependerat in eo,
quia Dominus locutus est.
25 In quel giorno - oracolo del Signore degli eserciti - cederà il paletto conficcato in luogo solido, si spezzerà, cadrà e andrà in frantumi tutto ciò che vi era appeso, perché il Signore ha parlato.