Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Psalmi 90


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VULGATABIBBIA
1 Laus cantici David. Qui habitat in adjutorio Altissimi,
in protectione Dei cæli commorabitur.
1 'Preghiera. Di Mosè, uomo di Dio.'

Signore, tu sei stato per noi un rifugio
di generazione in generazione.
2 Dicet Domino : Susceptor meus es tu, et refugium meum ;
Deus meus, sperabo in eum.
2 Prima che nascessero i monti
e la terra e il mondo fossero generati,
da sempre e per sempre tu sei, Dio.

3 Quoniam ipse liberavit me de laqueo venantium,
et a verbo aspero.
3 Tu fai ritornare l'uomo in polvere
e dici: "Ritornate, figli dell'uomo".
4 Scapulis suis obumbrabit tibi,
et sub pennis ejus sperabis.
4 Ai tuoi occhi, mille anni
sono come il giorno di ieri che è passato,
come un turno di veglia nella notte.

5 Scuto circumdabit te veritas ejus :
non timebis a timore nocturno ;
5 Li annienti: li sommergi nel sonno;
sono come l'erba che germoglia al mattino:
6 a sagitta volante in die,
a negotio perambulante in tenebris,
ab incursu, et dæmonio meridiano.
6 al mattino fiorisce, germoglia,
alla sera è falciata e dissecca.

7 Cadent a latere tuo mille, et decem millia a dextris tuis ;
ad te autem non appropinquabit.
7 Perché siamo distrutti dalla tua ira,
siamo atterriti dal tuo furore.
8 Verumtamen oculis tuis considerabis,
et retributionem peccatorum videbis.
8 Davanti a te poni le nostre colpe,
i nostri peccati occulti alla luce del tuo volto.

9 Quoniam tu es, Domine, spes mea ;
Altissimum posuisti refugium tuum.
9 Tutti i nostri giorni svaniscono per la tua ira,
finiamo i nostri anni come un soffio.
10 Non accedet ad te malum,
et flagellum non appropinquabit tabernaculo tuo.
10 Gli anni della nostra vita sono settanta,
ottanta per i più robusti,
ma quasi tutti sono fatica, dolore;
passano presto e noi ci dileguiamo.
11 Quoniam angelis suis mandavit de te,
ut custodiant te in omnibus viis tuis.
11 Chi conosce l'impeto della tua ira,
tuo sdegno, con il timore a te dovuto?
12 In manibus portabunt te,
ne forte offendas ad lapidem pedem tuum.
12 Insegnaci a contare i nostri giorni
e giungeremo alla sapienza del cuore.
13 Super aspidem et basiliscum ambulabis,
et conculcabis leonem et draconem.
13 Volgiti, Signore; fino a quando?
Muoviti a pietà dei tuoi servi.
14 Quoniam in me speravit, liberabo eum ;
protegam eum, quoniam cognovit nomen meum.
14 Saziaci al mattino con la tua grazia:
esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni.
15 Clamabit ad me, et ego exaudiam eum ;
cum ipso sum in tribulatione :
eripiam eum, et glorificabo eum.
15 Rendici la gioia per i giorni di afflizione,
per gli anni in cui abbiamo visto la sventura.

16 Longitudine dierum replebo eum,
et ostendam illi salutare meum.
16 Si manifesti ai tuoi servi la tua opera
e la tua gloria ai loro figli.
17 Sia su di noi la bontà del Signore, nostro Dio:
rafforza per noi l'opera delle nostre mani,
l'opera delle nostre mani rafforza.