Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Psalmi 74


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VULGATABIBBIA
1 In finem, ne corrumpas. Psalmus cantici Asaph.1 'Maskil. Di Asaf.'

O Dio, perché ci respingi per sempre,
perché divampa la tua ira
contro il gregge del tuo pascolo?
2 Confitebimur tibi, Deus, confitebimur,
et invocabimus nomen tuum ;
narrabimus mirabilia tua.
2 Ricordati del popolo
che ti sei acquistato nei tempi antichi.
Hai riscattato la tribù che è tuo possesso,
il monte Sion, dove hai preso dimora.

3 Cum accepero tempus,
ego justitias judicabo.
3 Volgi i tuoi passi a queste rovine eterne:
il nemico ha devastato tutto nel tuo santuario.

4 Liquefacta est terra et omnes qui habitant in ea :
ego confirmavi columnas ejus.
4 Ruggirono i tuoi avversari nel tuo tempio,
issarono i loro vessilli come insegna.
5 Dixi iniquis : Nolite inique agere :
et delinquentibus : Nolite exaltare cornu :
5 Come chi vibra in alto la scure
nel folto di una selva,
6 nolite extollere in altum cornu vestrum ;
nolite loqui adversus Deum iniquitatem.
6 con l'ascia e con la scure
frantumavano le sue porte.

7 Quia neque ab oriente, neque ab occidente,
neque a desertis montibus :
7 Hanno dato alle fiamme il tuo santuario,
hanno profanato e demolito la dimora del tuo nome;
8 quoniam Deus judex est.
Hunc humiliat, et hunc exaltat :
8 pensavano: "Distruggiamoli tutti";
hanno bruciato tutti i santuari di Dio nel paese.
9 quia calix in manu Domini vini meri, plenus misto.
Et inclinavit ex hoc in hoc ;
verumtamen fæx ejus non est exinanita :
bibent omnes peccatores terræ.
9 Non vediamo più le nostre insegne,
non ci sono più profeti
e tra di noi nessuno sa fino a quando...

10 Ego autem annuntiabo in sæculum ;
cantabo Deo Jacob :
10 Fino a quando, o Dio, insulterà l'avversario,
il nemico continuerà a disprezzare il tuo nome?
11 et omnia cornua peccatorum confringam,
et exaltabuntur cornua justi.
11 Perché ritiri la tua mano
e trattieni in seno la destra?
12 Eppure Dio è nostro re dai tempi antichi,
ha operato la salvezza nella nostra terra.

13 Tu con potenza hai diviso il mare,
hai schiacciato la testa dei draghi sulle acque.
14 Al Leviatàn hai spezzato la testa,
lo hai dato in pasto ai mostri marini.
15 Fonti e torrenti tu hai fatto scaturire,
hai inaridito fiumi perenni.
16 Tuo è il giorno e tua è la notte,
la luna e il sole tu li hai creati.
17 Tu hai fissato i confini della terra,
l'estate e l'inverno tu li hai ordinati.

18 Ricorda: il nemico ha insultato Dio,
un popolo stolto ha disprezzato il tuo nome.
19 Non abbandonare alle fiere la vita di chi ti loda,
non dimenticare mai la vita dei tuoi poveri.
20 Sii fedele alla tua alleanza;
gli angoli della terra sono covi di violenza.

21 L'umile non torni confuso,
l'afflitto e il povero lodino il tuo nome.
22 Sorgi, Dio, difendi la tua causa,
ricorda che lo stolto ti insulta tutto il giorno.
23 Non dimenticare lo strepito dei tuoi nemici;
il tumulto dei tuoi avversari cresce senza fine.