Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Genesis 25


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VULGATABIBBIA
1 Abraham vero aliam duxit uxorem nomine Ceturam :1 Abramo prese un'altra moglie: essa aveva nome Chetura.
2 quæ peperit ei Zamran et Jecsan, et Madan, et Madian, et Jesboc, et Sue.2 Essa gli partorì Zimran, Ioksan, Medan, Madian, Isbak e Suach.
3 Jecsan quoque genuit Saba et Dadan. Filii Dadan fuerunt Assurim, et Latusim, et Loomin.3 Ioksan generò Saba e Dedan e i figli di Dedan furono gli Asurim, i Letusim e i Leummim.
4 At vero ex Madian ortus est Epha, et Opher, et Henoch, et Abida, et Eldaa : omnes hi filii Ceturæ.4 I figli di Madian furono Efa, Efer, Enoch, Abida ed Eldaa. Tutti questi sono i figli di Chetura.
5 Deditque Abraham cuncta quæ possederat, Isaac :5 Abramo diede tutti i suoi beni a Isacco.
6 filiis autem concubinarum largitus est munera, et separavit eos ab Isaac filio suo, dum adhuc ipse viveret, ad plagam orientalem.6 Quanto invece ai figli delle concubine, che Abramo aveva avute, diede loro doni e, mentre era ancora in vita, li licenziò, mandandoli lontano da Isacco suo figlio, verso il levante, nella regione orientale.
7 Fuerunt autem dies vitæ Abrahæ, centum septuaginta quinque anni.7 La durata della vita di Abramo fu di centosettantacinque anni.
8 Et deficiens mortuus est in senectute bona, provectæque ætatis et plenus dierum : congregatusque est ad populum suum.8 Poi Abramo spirò e morì in felice canizie, vecchio e sazio di giorni, e si riunì ai suoi antenati.
9 Et sepelierunt eum Isaac et Ismaël filii sui in spelunca duplici, quæ sita est in agro Ephron filii Seor Hethæi, e regione Mambre,9 Lo seppellirono i suoi figli, Isacco e Ismaele, nella caverna di Macpela, nel campo di Efron, figlio di Zocar, l'Hittita, di fronte a Mamre.
10 quem emerat a filiis Heth : ibi sepultus est ipse, et Sara uxor ejus.10 È appunto il campo che Abramo aveva comperato dagli Hittiti: ivi furono sepolti Abramo e sua moglie Sara.
11 Et post obitum illius benedixit Deus Isaac filio ejus, qui habitabat juxta puteum nomine Viventis et videntis.
11 Dopo la morte di Abramo, Dio benedisse il figlio di lui Isacco e Isacco abitò presso il pozzo di Lacai-Roi.
12 Hæ sunt generationes Ismaël filii Abrahæ, quem peperit ei Agar Ægyptia, famula Saræ : et12 Questa è la discendenza di Ismaele, figlio di Abramo, che gli aveva partorito Agar l'Egiziana, schiava di Sara.
13 hæc nomina filiorum ejus in vocabulis et generationibus suis. Primogenitus Ismaëlis Nabaioth, deinde Cedar, et Adbeel, et Mabsam,13 Questi sono i nomi dei figli d'Ismaele, con il loro elenco in ordine di generazione: il primogenito di Ismaele è Nebaiòt, poi Kedar, Adbeèl, Mibsam,
14 Masma quoque, et Duma, et Massa,14 Misma, Duma, Massa,
15 Hadar, et Thema, et Jethur, et Naphis, et Cedma.15 Adad, Tema, Ietur, Nafis e Kedma.
16 Isti sunt filii Ismaëlis : et hæc nomina per castella et oppida eorum, duodecim principes tribuum suarum.16 Questi sono gli Ismaeliti e questi sono i loro nomi secondo i loro recinti e accampamenti. Sono i dodici principi delle rispettive tribù.
17 Et facti sunt anni vitæ Ismaëlis centum triginta septem, deficiensque mortuus est, et appositus ad populum suum.17 La durata della vita di Ismaele fu di centotrentasette anni; poi morì e si riunì ai suoi antenati.
18 Habitavit autem ab Hevila usque Sur, quæ respicit Ægyptum introëuntibus Assyrios ; coram cunctis fratribus suis obiit.
18 Egli abitò da Avìla fino a Sur, che è lungo il confine dell'Egitto in direzione di Assur; egli si era stabilito di fronte a tutti i suoi fratelli.
19 Hæ quoque sunt generationes Isaac filii Abraham : Abraham genuit Isaac :19 Questa è la discendenza di Isacco, figlio di Abramo. Abramo aveva generato Isacco.
20 qui cum quadraginta esset annorum, duxit uxorem Rebeccam filiam Bathuelis Syri de Mesopotamia, sororem Laban.20 Isacco aveva quarant'anni quando si prese in moglie Rebecca, figlia di Betuèl l'Arameo, da Paddan-Aram, e sorella di Làbano l'Arameo.
21 Deprecatusque est Isaac Dominum pro uxore sua, eo quod esset sterilis : qui exaudivit eum, et dedit conceptum Rebeccæ.21 Isacco supplicò il Signore per sua moglie, perché essa era sterile e il Signore lo esaudì, così che sua moglie Rebecca divenne incinta.
22 Sed collidebantur in utero ejus parvuli ; quæ ait : Si sic mihi futurum erat, quid necesse fuit concipere ? perrexitque ut consuleret Dominum.22 Ora i figli si urtavano nel suo seno ed essa esclamò: "Se è così, perché questo?". Andò a consultare il Signore.
23 Qui respondens ait : Duæ gentes sunt in utero tuo,
et duo populi ex ventre tuo dividentur,
populusque populum superabit,
et major serviet minori.
23 Il Signore le rispose:

"Due nazioni sono nel tuo seno
e due popoli dal tuo grembo si disperderanno;
un popolo sarà più forte dell'altro
e il maggiore servirà il più piccolo".

24 Jam tempus pariendi advenerat, et ecce gemini in utero ejus reperti sunt.24 Quando poi si compì per lei il tempo di partorire, ecco due gemelli erano nel suo grembo.
25 Qui prior egressus est, rufus erat, et totus in morem pellis hispidus : vocatumque est nomen ejus Esau. Protinus alter egrediens, plantam fratris tenebat manu : et idcirco appellavit eum Jacob.25 Uscì il primo, rossiccio e tutto come un mantello di pelo, e fu chiamato Esaù.
26 Sexagenarius erat Isaac quando nati sunt ei parvuli.26 Subito dopo, uscì il fratello e teneva in mano il calcagno di Esaù; fu chiamato Giacobbe. Isacco aveva sessant'anni quando essi nacquero.
27 Quibus adultis, factus est Esau vir gnarus venandi, et homo agricola : Jacob autem vir simplex habitabat in tabernaculis.27 I fanciulli crebbero ed Esaù divenne abile nella caccia, un uomo della steppa, mentre Giacobbe era un uomo tranquillo, che dimorava sotto le tende.
28 Isaac amabat Esau, eo quod de venationibus illius vesceretur : et Rebecca diligebat Jacob.28 Isacco prediligeva Esaù, perché la cacciagione era di suo gusto, mentre Rebecca prediligeva Giacobbe.
29 Coxit autem Jacob pulmentum : ad quem cum venisset Esau de agro lassus,29 Una volta Giacobbe aveva cotto una minestra di lenticchie; Esaù arrivò dalla campagna ed era sfinito.
30 ait : Da mihi de coctione hac rufa, quia oppido lassus sum. Quam ob causam vocatum est nomen ejus Edom.30 Disse a Giacobbe: "Lasciami mangiare un po' di questa minestra rossa, perché io sono sfinito" - Per questo fu chiamato Edom -.
31 Cui dixit Jacob : Vende mihi primogenita tua.31 Giacobbe disse: "Vendimi subito la tua primogenitura".
32 Ille respondit : En morior, quid mihi proderunt primogenita ?32 Rispose Esaù: "Ecco sto morendo: a che mi serve allora la primogenitura?".
33 Ait Jacob : Jura ergo mihi. Juravit ei Esau et vendidit primogenita.33 Giacobbe allora disse: "Giuramelo subito". Quegli lo giurò e vendette la primogenitura a Giacobbe.
34 Et sic, accepto pane et lentis edulio, comedit et bibit, et abiit, parvipendens quod primogenita vendidisset.34 Giacobbe diede ad Esaù il pane e la minestra di lenticchie; questi mangiò e bevve, poi si alzò e se ne andò. A tal punto Esaù aveva disprezzato la primogenitura.