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Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 12


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA
1 Riguardo ai doni dello Spirito, fratelli, non voglio lasciarvi nell’ignoranza.1 Riguardo ai doni dello Spirito, fratelli, non voglio che restiate nell'ignoranza.
2 Voi sapete infatti che, quando eravate pagani, vi lasciavate trascinare senza alcun controllo verso gli idoli muti.2 Voi sapete infatti che, quando eravate pagani, vi lasciavate trascinare verso gli idoli muti secondo l'impulso del momento.
3 Perciò io vi dichiaro: nessuno che parli sotto l’azione dello Spirito di Dio può dire: «Gesù è anàtema!»; e nessuno può dire: «Gesù è Signore!», se non sotto l’azione dello Spirito Santo.
3 Ebbene, io vi dichiaro: come nessuno che parli sotto l'azione dello Spirito di Dio può dire "Gesù è anàtema", così nessuno può dire "Gesù è Signore" se non sotto l'azione dello Spirito Santo.

4 Vi sono diversi carismi, ma uno solo è lo Spirito;4 Vi sono poi diversità di carismi, ma uno solo è lo Spirito;
5 vi sono diversi ministeri, ma uno solo è il Signore;5 vi sono diversità di ministeri, ma uno solo è il Signore;
6 vi sono diverse attività, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti.6 vi sono diversità di operazioni, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti.
7 A ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per il bene comune:7 E a ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per l'utilità comune:
8 a uno infatti, per mezzo dello Spirito, viene dato il linguaggio di sapienza; a un altro invece, dallo stesso Spirito, il linguaggio di conoscenza;8 a uno viene concesso dallo Spirito il linguaggio della sapienza; a un altro invece, per mezzo dello stesso Spirito, il linguaggio di scienza;
9 a uno, nello stesso Spirito, la fede; a un altro, nell’unico Spirito, il dono delle guarigioni;9 a uno la fede per mezzo dello stesso Spirito; a un altro il dono di far guarigioni per mezzo dell'unico Spirito;
10 a uno il potere dei miracoli; a un altro il dono della profezia; a un altro il dono di discernere gli spiriti; a un altro la varietà delle lingue; a un altro l’interpretazione delle lingue.10 a uno il potere dei miracoli; a un altro il dono della profezia; a un altro il dono di distinguere gli spiriti; a un altro le varietà delle lingue; a un altro infine l'interpretazione delle lingue.
11 Ma tutte queste cose le opera l’unico e medesimo Spirito, distribuendole a ciascuno come vuole.
11 Ma tutte queste cose è l'unico e il medesimo Spirito che le opera, distribuendole a ciascuno come vuole.

12 Come infatti il corpo è uno solo e ha molte membra, e tutte le membra del corpo, pur essendo molte, sono un corpo solo, così anche il Cristo.12 Come infatti il corpo, pur essendo uno, ha molte membra e tutte le membra, pur essendo molte, sono un corpo solo, così anche Cristo.
13 Infatti noi tutti siamo stati battezzati mediante un solo Spirito in un solo corpo, Giudei o Greci, schiavi o liberi; e tutti siamo stati dissetati da un solo Spirito.
13 E in realtà noi tutti siamo stati battezzati in un solo Spirito per formare un solo corpo, Giudei o Greci, schiavi o liberi; e tutti ci siamo abbeverati a un solo Spirito.
14 E infatti il corpo non è formato da un membro solo, ma da molte membra.14 Ora il corpo non risulta di un membro solo, ma di molte membra.
15 Se il piede dicesse: «Poiché non sono mano, non appartengo al corpo», non per questo non farebbe parte del corpo.15 Se il piede dicesse: "Poiché io non sono mano, non appartengo al corpo", non per questo non farebbe più parte del corpo.
16 E se l’orecchio dicesse: «Poiché non sono occhio, non appartengo al corpo», non per questo non farebbe parte del corpo.16 E se l'orecchio dicesse: "Poiché io non sono occhio, non appartengo al corpo", non per questo non farebbe più parte del corpo.
17 Se tutto il corpo fosse occhio, dove sarebbe l’udito? Se tutto fosse udito, dove sarebbe l’odorato?17 Se il corpo fosse tutto occhio, dove sarebbe l'udito? Se fosse tutto udito, dove l'odorato?
18 Ora, invece, Dio ha disposto le membra del corpo in modo distinto, come egli ha voluto.18 Ora, invece, Dio ha disposto le membra in modo distinto nel corpo, come egli ha voluto.
19 Se poi tutto fosse un membro solo, dove sarebbe il corpo?19 Se poi tutto fosse un membro solo, dove sarebbe il corpo?
20 Invece molte sono le membra, ma uno solo è il corpo.20 Invece molte sono le membra, ma uno solo è il corpo.
21 Non può l’occhio dire alla mano: «Non ho bisogno di te»; oppure la testa ai piedi: «Non ho bisogno di voi».21 Non può l'occhio dire alla mano: "Non ho bisogno di te"; né la testa ai piedi: "Non ho bisogno di voi".
22 Anzi proprio le membra del corpo che sembrano più deboli sono le più necessarie;22 Anzi quelle membra del corpo che sembrano più deboli sono più necessarie;
23 e le parti del corpo che riteniamo meno onorevoli le circondiamo di maggiore rispetto, e quelle indecorose sono trattate con maggiore decenza,23 e quelle parti del corpo che riteniamo meno onorevoli le circondiamo di maggior rispetto, e quelle indecorose sono trattate con maggior decenza,
24 mentre quelle decenti non ne hanno bisogno. Ma Dio ha disposto il corpo conferendo maggiore onore a ciò che non ne ha,24 mentre quelle decenti non ne hanno bisogno. Ma Dio ha composto il corpo, conferendo maggior onore a ciò che ne mancava,
25 perché nel corpo non vi sia divisione, ma anzi le varie membra abbiano cura le une delle altre.25 perché non vi fosse disunione nel corpo, ma anzi le varie membra avessero cura le une delle altre.
26 Quindi se un membro soffre, tutte le membra soffrono insieme; e se un membro è onorato, tutte le membra gioiscono con lui.
26 Quindi se un membro soffre, tutte le membra soffrono insieme; e se un membro è onorato, tutte le membra gioiscono con lui.
27 Ora voi siete corpo di Cristo e, ognuno secondo la propria parte, sue membra.27 Ora voi siete corpo di Cristo e sue membra, ciascuno per la sua parte.
28 Alcuni perciò Dio li ha posti nella Chiesa in primo luogo come apostoli, in secondo luogo come profeti, in terzo luogo come maestri; poi ci sono i miracoli, quindi il dono delle guarigioni, di assistere, di governare, di parlare varie lingue.28 Alcuni perciò Dio li ha posti nella Chiesa in primo luogo come apostoli, in secondo luogo come profeti, in terzo luogo come maestri; poi vengono i miracoli, poi i doni di far guarigioni, i doni di assistenza, di governare, delle lingue.
29 Sono forse tutti apostoli? Tutti profeti? Tutti maestri? Tutti fanno miracoli?29 Sono forse tutti apostoli? Tutti profeti? Tutti maestri? Tutti operatori di miracoli?
30 Tutti possiedono il dono delle guarigioni? Tutti parlano lingue? Tutti le interpretano?30 Tutti possiedono doni di far guarigioni? Tutti parlano lingue? Tutti le interpretano?

31 Desiderate invece intensamente i carismi più grandi. E allora, vi mostro la via più sublime.31 Aspirate ai carismi più grandi! E io vi mostrerò una via migliore di tutte.