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Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 23


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA
1 Tutta l’assemblea si alzò; lo condussero da Pilato1 Tutta l'assemblea si alzò, lo condussero da Pilato
2 e cominciarono ad accusarlo: «Abbiamo trovato costui che metteva in agitazione il nostro popolo, impediva di pagare tributi a Cesare e affermava di essere Cristo re».2 e cominciarono ad accusarlo: "Abbiamo trovato costui che sobillava il nostro popolo, impediva di dare tributi a Cesare e affermava di essere il Cristo re".
3 Pilato allora lo interrogò: «Sei tu il re dei Giudei?». Ed egli rispose: «Tu lo dici».3 Pilato lo interrogò: "Sei tu il re dei Giudei?". Ed egli rispose: "Tu lo dici".
4 Pilato disse ai capi dei sacerdoti e alla folla: «Non trovo in quest’uomo alcun motivo di condanna».4 Pilato disse ai sommi sacerdoti e alla folla: "Non trovo nessuna colpa in quest'uomo".
5 Ma essi insistevano dicendo: «Costui solleva il popolo, insegnando per tutta la Giudea, dopo aver cominciato dalla Galilea, fino a qui».
5 Ma essi insistevano: "Costui solleva il popolo, insegnando per tutta la Giudea, dopo aver cominciato dalla Galilea fino a qui".
6 Udito ciò, Pilato domandò se quell’uomo era Galileo6 Udito ciò, Pilato domandò se era Galileo
7 e, saputo che stava sotto l’autorità di Erode, lo rinviò a Erode, che in quei giorni si trovava anch’egli a Gerusalemme.
7 e, saputo che apparteneva alla giurisdizione di Erode, lo mandò da Erode che in quei giorni si trovava anch'egli a Gerusalemme.

8 Vedendo Gesù, Erode si rallegrò molto. Da molto tempo infatti desiderava vederlo, per averne sentito parlare, e sperava di vedere qualche miracolo fatto da lui.8 Vedendo Gesù, Erode si rallegrò molto, perché da molto tempo desiderava vederlo per averne sentito parlare e sperava di vedere qualche miracolo fatto da lui.
9 Lo interrogò, facendogli molte domande, ma egli non gli rispose nulla.9 Lo interrogò con molte domande, ma Gesù non gli rispose nulla.
10 Erano presenti anche i capi dei sacerdoti e gli scribi, e insistevano nell’accusarlo.10 C'erano là anche i sommi sacerdoti e gli scribi, e lo accusavano con insistenza.
11 Allora anche Erode, con i suoi soldati, lo insultò, si fece beffe di lui, gli mise addosso una splendida veste e lo rimandò a Pilato.11 Allora Erode, con i suoi soldati, lo insultò e lo schernì, poi lo rivestì di una splendida veste e lo rimandò a Pilato.
12 In quel giorno Erode e Pilato diventarono amici tra loro; prima infatti tra loro vi era stata inimicizia.
12 In quel giorno Erode e Pilato diventarono amici; prima infatti c'era stata inimicizia tra loro.

13 Pilato, riuniti i capi dei sacerdoti, le autorità e il popolo,13 Pilato, riuniti i sommi sacerdoti, le autorità e il popolo,
14 disse loro: «Mi avete portato quest’uomo come agitatore del popolo. Ecco, io l’ho esaminato davanti a voi, ma non ho trovato in quest’uomo nessuna delle colpe di cui lo accusate;14 disse: "Mi avete portato quest'uomo come sobillatore del popolo; ecco, l'ho esaminato davanti a voi, ma non ho trovato in lui nessuna colpa di quelle di cui lo accusate;
15 e neanche Erode: infatti ce l’ha rimandato. Ecco, egli non ha fatto nulla che meriti la morte.15 e neanche Erode, infatti ce l'ha rimandato. Ecco, egli non ha fatto nulla che meriti la morte.
16 Perciò, dopo averlo punito, lo rimetterò in libertà».16 Perciò, dopo averlo severamente castigato, lo rilascerò".
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17 .
18 Ma essi si misero a gridare tutti insieme: «Togli di mezzo costui! Rimettici in libertà Barabba!».18 Ma essi si misero a gridare tutti insieme: "A morte costui! Dacci libero Barabba!".
19 Questi era stato messo in prigione per una rivolta, scoppiata in città, e per omicidio.
19 Questi era stato messo in carcere per una sommossa scoppiata in città e per omicidio.
20 Pilato parlò loro di nuovo, perché voleva rimettere in libertà Gesù.20 Pilato parlò loro di nuovo, volendo rilasciare Gesù.
21 Ma essi urlavano: «Crocifiggilo! Crocifiggilo!».21 Ma essi urlavano: "Crocifiggilo, crocifiggilo!".
22 Ed egli, per la terza volta, disse loro: «Ma che male ha fatto costui? Non ho trovato in lui nulla che meriti la morte. Dunque, lo punirò e lo rimetterò in libertà».22 Ed egli, per la terza volta, disse loro: "Ma che male ha fatto costui? Non ho trovato nulla in lui che meriti la morte. Lo castigherò severamente e poi lo rilascerò".
23 Essi però insistevano a gran voce, chiedendo che venisse crocifisso, e le loro grida crescevano.23 Essi però insistevano a gran voce, chiedendo che venisse crocifisso; e le loro grida crescevano.
24 Pilato allora decise che la loro richiesta venisse eseguita.24 Pilato allora decise che la loro richiesta fosse eseguita.
25 Rimise in libertà colui che era stato messo in prigione per rivolta e omicidio, e che essi richiedevano, e consegnò Gesù al loro volere.
25 Rilasciò colui che era stato messo in carcere per sommossa e omicidio e che essi richiedevano, e abbandonò Gesù alla loro volontà.

26 Mentre lo conducevano via, fermarono un certo Simone di Cirene, che tornava dai campi, e gli misero addosso la croce, da portare dietro a Gesù.
26 Mentre lo conducevano via, presero un certo Simone di Cirène che veniva dalla campagna e gli misero addosso la croce da portare dietro a Gesù.
27 Lo seguiva una grande moltitudine di popolo e di donne, che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui.27 Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui.
28 Ma Gesù, voltandosi verso di loro, disse: «Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli.28 Ma Gesù, voltandosi verso le donne, disse: "Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli.
29 Ecco, verranno giorni nei quali si dirà: “Beate le sterili, i grembi che non hanno generato e i seni che non hanno allattato”.29 Ecco, verranno giorni nei quali si dirà: Beate le sterili e i grembi che non hanno generato e le mammelle che non hanno allattato.
30 Allora cominceranno a dire ai monti: “Cadete su di noi!”, e alle colline: “Copriteci!”.30 Allora cominceranno a 'dire ai monti':

'Cadete su di noi!
e ai colli:
Copriteci!'

31 Perché, se si tratta così il legno verde, che avverrà del legno secco?».31 Perché se trattano così il legno verde, che avverrà del legno secco?".
32 Insieme con lui venivano condotti a morte anche altri due, che erano malfattori.
32 Venivano condotti insieme con lui anche due malfattori per essere giustiziati.

33 Quando giunsero sul luogo chiamato Cranio, vi crocifissero lui e i malfattori, uno a destra e l’altro a sinistra.33 Quando giunsero al luogo detto Cranio, là crocifissero lui e i due malfattori, uno a destra e l'altro a sinistra.
34 Gesù diceva: «Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno». Poi dividendo le sue vesti, le tirarono a sorte.
34 Gesù diceva: "Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno".
'Dopo essersi poi divise le sue vesti, le tirarono a sorte'.

35 Il popolo stava a vedere; i capi invece lo deridevano dicendo: «Ha salvato altri! Salvi se stesso, se è lui il Cristo di Dio, l’eletto».35 Il popolo stava 'a vedere', i capi invece lo 'schernivano' dicendo: "Ha salvato gli altri, salvi se stesso, se è il Cristo di Dio, il suo eletto".
36 Anche i soldati lo deridevano, gli si accostavano per porgergli dell’aceto36 Anche i soldati lo schernivano, e gli si accostavano per porgergli 'dell'aceto', e dicevano:
37 e dicevano: «Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso».37 "Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso".
38 Sopra di lui c’era anche una scritta: «Costui è il re dei Giudei».
38 C'era anche una scritta, sopra il suo capo: Questi è il re dei Giudei.

39 Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e noi!».39 Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: "Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!".
40 L’altro invece lo rimproverava dicendo: «Non hai alcun timore di Dio, tu che sei condannato alla stessa pena?40 Ma l'altro lo rimproverava: "Neanche tu hai timore di Dio e sei dannato alla stessa pena?
41 Noi, giustamente, perché riceviamo quello che abbiamo meritato per le nostre azioni; egli invece non ha fatto nulla di male».41 Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male".
42 E disse: «Gesù, ricòrdati di me quando entrerai nel tuo regno».42 E aggiunse: "Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno".
43 Gli rispose: «In verità io ti dico: oggi con me sarai nel paradiso».
43 Gli rispose: "In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso".

44 Era già verso mezzogiorno e si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio,44 Era verso mezzogiorno, quando il sole si eclissò e si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio.
45 perché il sole si era eclissato. Il velo del tempio si squarciò a metà.45 Il velo del tempio si squarciò nel mezzo.
46 Gesù, gridando a gran voce, disse: «Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito». Detto questo, spirò.
46 Gesù, gridando a gran voce, disse: "Padre, 'nelle tue mani consegno il mio spirito'". Detto questo spirò.

47 Visto ciò che era accaduto, il centurione dava gloria a Dio dicendo: «Veramente quest’uomo era giusto».47 Visto ciò che era accaduto, il centurione glorificava Dio: "Veramente quest'uomo era giusto".
48 Così pure tutta la folla che era venuta a vedere questo spettacolo, ripensando a quanto era accaduto, se ne tornava battendosi il petto.48 Anche tutte le folle che erano accorse a questo spettacolo, ripensando a quanto era accaduto, se ne tornavano percuotendosi il petto.
49 Tutti i suoi conoscenti, e le donne che lo avevano seguito fin dalla Galilea, stavano da lontano a guardare tutto questo.
49 Tutti i suoi conoscenti assistevano da lontano e così le donne che lo avevano seguito fin dalla Galilea, osservando questi avvenimenti.

50 Ed ecco, vi era un uomo di nome Giuseppe, membro del sinedrio, buono e giusto.50 C'era un uomo di nome Giuseppe, membro del sinedrio, persona buona e giusta.
51 Egli non aveva aderito alla decisione e all’operato degli altri. Era di Arimatea, una città della Giudea, e aspettava il regno di Dio.51 Non aveva aderito alla decisione e all'operato degli altri. Egli era di Arimatéa, una città dei Giudei, e aspettava il regno di Dio.
52 Egli si presentò a Pilato e chiese il corpo di Gesù.52 Si presentò a Pilato e chiese il corpo di Gesù.
53 Lo depose dalla croce, lo avvolse con un lenzuolo e lo mise in un sepolcro scavato nella roccia, nel quale nessuno era stato ancora sepolto.53 Lo calò dalla croce, lo avvolse in un lenzuolo e lo depose in una tomba scavata nella roccia, nella quale nessuno era stato ancora deposto.
54 Era il giorno della Parasceve e già splendevano le luci del sabato.54 Era il giorno della parascève e già splendevano le luci del sabato.
55 Le donne che erano venute con Gesù dalla Galilea seguivano Giuseppe; esse osservarono il sepolcro e come era stato posto il corpo di Gesù,55 Le donne che erano venute con Gesù dalla Galilea seguivano Giuseppe; esse osservarono la tomba e come era stato deposto il corpo di Gesù,
56 poi tornarono indietro e prepararono aromi e oli profumati. Il giorno di sabato osservarono il riposo come era prescritto.56 poi tornarono indietro e prepararono aromi e oli profumati. Il giorno di sabato osservarono il riposo secondo il comandamento.