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Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 22


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA
1 Si avvicinava la festa degli Azzimi, chiamata Pasqua,1 Si avvicinava la festa degli Azzimi, chiamata Pasqua,
2 e i capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano in che modo toglierlo di mezzo, ma temevano il popolo.2 e i sommi sacerdoti e gli scribi cercavano come toglierlo di mezzo, poiché temevano il popolo.
3 Allora Satana entrò in Giuda, detto Iscariota, che era uno dei Dodici.3 Allora satana entrò in Giuda, detto Iscariota, che era nel numero dei Dodici.
4 Ed egli andò a trattare con i capi dei sacerdoti e i capi delle guardie sul modo di consegnarlo a loro.4 Ed egli andò a discutere con i sommi sacerdoti e i capi delle guardie sul modo di consegnarlo nelle loro mani.
5 Essi si rallegrarono e concordarono di dargli del denaro.5 Essi si rallegrarono e si accordarono di dargli del denaro.
6 Egli fu d’accordo e cercava l’occasione propizia per consegnarlo a loro, di nascosto dalla folla.
6 Egli fu d'accordo e cercava l'occasione propizia per consegnarlo loro di nascosto dalla folla.


7 Venne il giorno degli Azzimi, nel quale si doveva immolare la Pasqua.7 Venne il giorno degli Azzimi, nel quale si doveva immolare la vittima di Pasqua.
8 Gesù mandò Pietro e Giovanni dicendo: «Andate a preparare per noi, perché possiamo mangiare la Pasqua».8 Gesù mandò Pietro e Giovanni dicendo: "Andate a preparare per noi la Pasqua, perché possiamo mangiare".
9 Gli chiesero: «Dove vuoi che prepariamo?».9 Gli chiesero: "Dove vuoi che la prepariamo?".
10 Ed egli rispose loro: «Appena entrati in città, vi verrà incontro un uomo che porta una brocca d’acqua; seguitelo nella casa in cui entrerà.10 Ed egli rispose: "Appena entrati in città, vi verrà incontro un uomo che porta una brocca d'acqua. Seguitelo nella casa dove entrerà
11 Direte al padrone di casa: “Il Maestro ti dice: Dov’è la stanza in cui posso mangiare la Pasqua con i miei discepoli?”.11 e direte al padrone di casa: Il Maestro ti dice: Dov'è la stanza in cui posso mangiare la Pasqua con i miei discepoli?
12 Egli vi mostrerà al piano superiore una sala, grande e arredata; lì preparate».12 Egli vi mostrerà una sala al piano superiore, grande e addobbata; là preparate".
13 Essi andarono e trovarono come aveva detto loro e prepararono la Pasqua.
13 Essi andarono e trovarono tutto come aveva loro detto e prepararono la Pasqua.

14 Quando venne l’ora, prese posto a tavola e gli apostoli con lui,14 Quando fu l'ora, prese posto a tavola e gli apostoli con lui,
15 e disse loro: «Ho tanto desiderato mangiare questa Pasqua con voi, prima della mia passione,15 e disse: "Ho desiderato ardentemente di mangiare questa Pasqua con voi, prima della mia passione,
16 perché io vi dico: non la mangerò più, finché essa non si compia nel regno di Dio».16 poiché vi dico: non la mangerò più, finché essa non si compia nel regno di Dio".
17 E, ricevuto un calice, rese grazie e disse: «Prendetelo e fatelo passare tra voi,17 E preso un calice, rese grazie e disse: "Prendetelo e distribuitelo tra voi,
18 perché io vi dico: da questo momento non berrò più del frutto della vite, finché non verrà il regno di Dio».18 poiché vi dico: da questo momento non berrò più del frutto della vite, finché non venga il regno di Dio".

19 Poi prese il pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo: «Questo è il mio corpo, che è dato per voi; fate questo in memoria di me».19 Poi, preso un pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo: "Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me".
20 E, dopo aver cenato, fece lo stesso con il calice dicendo: «Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue, che è versato per voi».
20 Allo stesso modo dopo aver cenato, prese il calice dicendo: "Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue, che viene versato per voi".

21 «Ma ecco, la mano di colui che mi tradisce è con me, sulla tavola.21 "Ma ecco, la mano di chi mi tradisce è con me, sulla tavola.
22 Il Figlio dell’uomo se ne va, secondo quanto è stabilito, ma guai a quell’uomo dal quale egli viene tradito!».22 Il Figlio dell'uomo se ne va, secondo quanto è stabilito; ma guai a quell'uomo dal quale è tradito!".
23 Allora essi cominciarono a domandarsi l’un l’altro chi di loro avrebbe fatto questo.
23 Allora essi cominciarono a domandarsi a vicenda chi di essi avrebbe fatto ciò.

24 E nacque tra loro anche una discussione: chi di loro fosse da considerare più grande.24 Sorse anche una discussione, chi di loro poteva esser considerato il più grande.
25 Egli disse: «I re delle nazioni le governano, e coloro che hanno potere su di esse sono chiamati benefattori.25 Egli disse: "I re delle nazioni le governano, e coloro che hanno il potere su di esse si fanno chiamare benefattori.
26 Voi però non fate così; ma chi tra voi è più grande diventi come il più giovane, e chi governa come colui che serve.26 Per voi però non sia così; ma chi è il più grande tra voi diventi come il più piccolo e chi governa come colui che serve.
27 Infatti chi è più grande, chi sta a tavola o chi serve? Non è forse colui che sta a tavola? Eppure io sto in mezzo a voi come colui che serve.
27 Infatti chi è più grande, chi sta a tavola o chi serve? Non è forse colui che sta a tavola? Eppure io sto in mezzo a voi come colui che serve.

28 Voi siete quelli che avete perseverato con me nelle mie prove28 Voi siete quelli che avete perseverato con me nelle mie prove;
29 e io preparo per voi un regno, come il Padre mio l’ha preparato per me,29 e io preparo per voi un regno, come il Padre l'ha preparato per me,
30 perché mangiate e beviate alla mia mensa nel mio regno. E siederete in trono a giudicare le dodici tribù d’Israele.
30 perché possiate mangiare e bere alla mia mensa nel mio regno e siederete in trono a giudicare le dodici tribù di Israele.

31 Simone, Simone, ecco: Satana vi ha cercati per vagliarvi come il grano;31 Simone, Simone, ecco satana vi ha cercato per vagliarvi come il grano;
32 ma io ho pregato per te, perché la tua fede non venga meno. E tu, una volta convertito, conferma i tuoi fratelli».32 ma io ho pregato per te, che non venga meno la tua fede; e tu, una volta ravveduto, conferma i tuoi fratelli".
33 E Pietro gli disse: «Signore, con te sono pronto ad andare anche in prigione e alla morte».33 E Pietro gli disse: "Signore, con te sono pronto ad andare in prigione e alla morte".
34 Gli rispose: «Pietro, io ti dico: oggi il gallo non canterà prima che tu, per tre volte, abbia negato di conoscermi».
34 Gli rispose: "Pietro, io ti dico: non canterà oggi il gallo prima che tu per tre volte avrai negato di conoscermi".

35 Poi disse loro: «Quando vi ho mandato senza borsa, né sacca, né sandali, vi è forse mancato qualcosa?». Risposero: «Nulla».35 Poi disse: "Quando vi ho mandato senza borsa, né bisaccia, né sandali, vi è forse mancato qualcosa?". Risposero: "Nulla".
36 Ed egli soggiunse: «Ma ora, chi ha una borsa la prenda, e così chi ha una sacca; chi non ha spada, venda il mantello e ne compri una.36 Ed egli soggiunse: "Ma ora, chi ha una borsa la prenda, e così una bisaccia; chi non ha spada, venda il mantello e ne compri una.
37 Perché io vi dico: deve compiersi in me questa parola della Scrittura: E fu annoverato tra gli empi. Infatti tutto quello che mi riguarda volge al suo compimento».37 Perché vi dico: deve compiersi in me questa parola della Scrittura: 'E fu annoverato tra i malfattori'. Infatti tutto quello che mi riguarda volge al suo termine".
38 Ed essi dissero: «Signore, ecco qui due spade». Ma egli disse: «Basta!».
38 Ed essi dissero: "Signore, ecco qui due spade". Ma egli rispose "Basta!".

39 Uscì e andò, come al solito, al monte degli Ulivi; anche i discepoli lo seguirono.39 Uscito se ne andò, come al solito, al monte degli Ulivi; anche i discepoli lo seguirono.
40 Giunto sul luogo, disse loro: «Pregate, per non entrare in tentazione».40 Giunto sul luogo, disse loro: "Pregate, per non entrare in tentazione".
41 Poi si allontanò da loro circa un tiro di sasso, cadde in ginocchio e pregava dicendo:41 Poi si allontanò da loro quasi un tiro di sasso e, inginocchiatosi, pregava:
42 «Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà».42 "Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà".
43 Gli apparve allora un angelo dal cielo per confortarlo.43 Gli apparve allora un angelo dal cielo a confortarlo.
44 Entrato nella lotta, pregava più intensamente, e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadono a terra.44 In preda all'angoscia, pregava più intensamente; e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadevano a terra.
45 Poi, rialzatosi dalla preghiera, andò dai discepoli e li trovò che dormivano per la tristezza.45 Poi, rialzatosi dalla preghiera, andò dai discepoli e li trovò che dormivano per la tristezza.
46 E disse loro: «Perché dormite? Alzatevi e pregate, per non entrare in tentazione».
46 E disse loro: "Perché dormite? Alzatevi e pregate, per non entrare in tentazione".

47 Mentre ancora egli parlava, ecco giungere una folla; colui che si chiamava Giuda, uno dei Dodici, li precedeva e si avvicinò a Gesù per baciarlo.47 Mentre egli ancora parlava, ecco una turba di gente; li precedeva colui che si chiamava Giuda, uno dei Dodici, e si accostò a Gesù per baciarlo.
48 Gesù gli disse: «Giuda, con un bacio tu tradisci il Figlio dell’uomo?».48 Gesù gli disse: "Giuda, con un bacio tradisci il Figlio dell'uomo?".
49 Allora quelli che erano con lui, vedendo ciò che stava per accadere, dissero: «Signore, dobbiamo colpire con la spada?».49 Allora quelli che eran con lui, vedendo ciò che stava per accadere, dissero: "Signore, dobbiamo colpire con la spada?".
50 E uno di loro colpì il servo del sommo sacerdote e gli staccò l’orecchio destro.50 E uno di loro colpì il servo del sommo sacerdote e gli staccò l'orecchio destro.
51 Ma Gesù intervenne dicendo: «Lasciate! Basta così!». E, toccandogli l’orecchio, lo guarì.
51 Ma Gesù intervenne dicendo: "Lasciate, basta così!". E toccandogli l'orecchio, lo guarì.
52 Poi Gesù disse a coloro che erano venuti contro di lui, capi dei sacerdoti, capi delle guardie del tempio e anziani: «Come se fossi un ladro siete venuti con spade e bastoni.52 Poi Gesù disse a coloro che gli eran venuti contro, sommi sacerdoti, capi delle guardie del tempio e anziani: "Siete usciti con spade e bastoni come contro un brigante?
53 Ogni giorno ero con voi nel tempio e non avete mai messo le mani su di me; ma questa è l’ora vostra e il potere delle tenebre».
53 Ogni giorno ero con voi nel tempio e non avete steso le mani contro di me; ma questa è la vostra ora, è l'impero delle tenebre".

54 Dopo averlo catturato, lo condussero via e lo fecero entrare nella casa del sommo sacerdote. Pietro lo seguiva da lontano.54 Dopo averlo preso, lo condussero via e lo fecero entrare nella casa del sommo sacerdote. Pietro lo seguiva da lontano.
55 Avevano acceso un fuoco in mezzo al cortile e si erano seduti attorno; anche Pietro sedette in mezzo a loro.55 Siccome avevano acceso un fuoco in mezzo al cortile e si erano seduti attorno, anche Pietro si sedette in mezzo a loro.
56 Una giovane serva lo vide seduto vicino al fuoco e, guardandolo attentamente, disse: «Anche questi era con lui».56 Vedutolo seduto presso la fiamma, una serva fissandolo disse: "Anche questi era con lui".
57 Ma egli negò dicendo: «O donna, non lo conosco!».57 Ma egli negò dicendo: "Donna, non lo conosco!".
58 Poco dopo un altro lo vide e disse: «Anche tu sei uno di loro!». Ma Pietro rispose: «O uomo, non lo sono!».58 Poco dopo un altro lo vide e disse: "Anche tu sei di loro!". Ma Pietro rispose: "No, non lo sono!".
59 Passata circa un’ora, un altro insisteva: «In verità, anche questi era con lui; infatti è Galileo».59 Passata circa un'ora, un altro insisteva: "In verità, anche questo era con lui; è anche lui un Galileo".
60 Ma Pietro disse: «O uomo, non so quello che dici». E in quell’istante, mentre ancora parlava, un gallo cantò.60 Ma Pietro disse: "O uomo, non so quello che dici". E in quell'istante, mentre ancora parlava, un gallo cantò.
61 Allora il Signore si voltò e fissò lo sguardo su Pietro, e Pietro si ricordò della parola che il Signore gli aveva detto: «Prima che il gallo canti, oggi mi rinnegherai tre volte».61 Allora il Signore, voltatosi, guardò Pietro, e Pietro si ricordò delle parole che il Signore gli aveva detto: "Prima che il gallo canti, oggi mi rinnegherai tre volte".
62 E, uscito fuori, pianse amaramente.
62 E, uscito, pianse amaramente.

63 E intanto gli uomini che avevano in custodia Gesù lo deridevano e lo picchiavano,63 Frattanto gli uomini che avevano in custodia Gesù lo schernivano e lo percuotevano,
64 gli bendavano gli occhi e gli dicevano: «Fa’ il profeta! Chi è che ti ha colpito?».64 lo bendavano e gli dicevano: "Indovina: chi ti ha colpito?".
65 E molte altre cose dicevano contro di lui, insultandolo.
65 E molti altri insulti dicevano contro di lui.

66 Appena fu giorno, si riunì il consiglio degli anziani del popolo, con i capi dei sacerdoti e gli scribi; lo condussero davanti al loro sinedrio66 Appena fu giorno, si riunì il consiglio degli anziani del popolo, con i sommi sacerdoti e gli scribi; lo condussero davanti al sinedrio e gli dissero:
67 e gli dissero: «Se tu sei il Cristo, dillo a noi». Rispose loro: «Anche se ve lo dico, non mi crederete;67 "Se tu sei il Cristo, diccelo". Gesù rispose: "Anche se ve lo dico, non mi crederete;
68 se vi interrogo, non mi risponderete.68 se vi interrogo, non mi risponderete.
69 Ma d’ora in poi il Figlio dell’uomo siederà alla destra della potenza di Dio».69 Ma da questo momento starà 'il Figlio dell'uomo seduto alla destra della potenza di Dio'".
70 Allora tutti dissero: «Tu dunque sei il Figlio di Dio?». Ed egli rispose loro: «Voi stessi dite che io lo sono».70 Allora tutti esclamarono: "Tu dunque sei il Figlio di Dio?". Ed egli disse loro: "Lo dite voi stessi: io lo sono".
71 E quelli dissero: «Che bisogno abbiamo ancora di testimonianza? L’abbiamo udito noi stessi dalla sua bocca».71 Risposero: "Che bisogno abbiamo ancora di testimonianza? L'abbiamo udito noi stessi dalla sua bocca".